di Mariella Greco
Sempre piu devastata Acquacalda sempre piu' devastata dalle mareggiate. Nottata di paura. Non hanno fatto mai niente e non faranno mai niente. Acquacalda è come se non esistesse. Sempre piu' abbandonati. I loro figli hanno dormito bene stanotte i miei no e mi fermo qui la rabbia è troppa. Aspettano il morto e poi forse faranno la barriera di protezione dell'abitato. Intanto paghiamo le tasse e non voglio dire altro... Staremo a vedere...
FOTO DI GABRIELE COSTANZO
di Giovanna Giuffrè
Dopo la mareggiata di questa notte ...ecco Acquacalda ancora lasciata in queste situazioni, senza nessuna segnaletica di pericolo in strada ...nessun controllo nessun pronto intervento per la pulizia della strada...spero che nessuno si faccia male
VIDEO
Giovanna Giuffrè era in diretta
LIPARI - Notte di paura ad Acquacalda, borgata di Lipari, per le violente mareggiate che hanno raggiunto anche le case in località San Gaetano. "La nostra borgata - dice la signora Mariella Greco - è sempre devastata dalle mareggiate. E' stata l'ennesima nottata di paura. Acquacalda è come se non esistesse. Siamo abbandonati. Aspettano il morto e poi forse faranno la barriera di protezione dell'abitato. Intanto paghiamo le tasse". Il mare ha danneggiato anche alcune auto che erano parcheggiate sulla strada e i cassonetti dei rifiuti. Le isole minori di Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi sono prive di collegamenti da tre giorni. Da Lipari stamane è partito un aliscafo per Milazzo, mentre alle 12 dalla Città Mamertina partirà una nave. (ANSA)
COMUNE AL LAVORO
Su disposizione dell'assessore alla viabilità e vice sindaco Gaetano Orto è stato predisposto un intervento nel lungomare di Acquacalda con volontari, ex Pumex e cantonieri. Sono stati coordinati dal responsabile del distaccamento polizia municipale Agostino Portelli, ispettore capo
I CONSIGLIERI TIZIANA DE LUCA E UGO BERTE' RICHIEDONO UN CONSIGLIO STRAORDINARIO
di Tiziana De Luca e Ugo Bertè*
Al Sindaco del Comune di Lipari, Al Presidente del Consiglio Comunale, Al Dirigente III Settore, Al Capo della Protezione Civile Comunale
La frazione di Acquacalda di Lipari ha resistito in questi giorni all'ennesima mareggiata ma per quanto tempo i cittadini dovranno tollerare il rischio che le proprie case, le proprie attività, vengano distrutte nell'attesa che un intervento di protezione e ripascimento trovi finalmente realizzazione? Le strade del paese sarebbero sporche ed impraticabili, a causa della sabbia e dei detriti trasportati dal mare con gravi rischi per la viabilità se non ci fosse il pronto intervento dei mezzi comunali e provinciali, ma il problema principale è che i costoni di molte strade sono stati danneggiati e logorati e soggetti a continui cedimenti strutturali con un rischio reale per l'incolumità degli abitanti, come si evince dalla numerosa documentazione video-fotografica apparsa sui blog locali. Come consiglieri comunali abbiamo attenzionato l'argomento già in Commissione Lavori Pubblici del 24 novembre 2017 ma non è ammissibile, l'avevamo affermato, che l'inattività alla salvaguardia della frazione sia legata ad un contenzioso con una Ditta che ancora non ha trovato risoluzione.
Con un decreto ministeriale del Novembre 2005 il ministero dell'Ambiente aveva messo a disposizione delle Isole Eolie ben 8 milioni di euro da utilizzare in interventi contro il dissesto idrogeologico ed in particolare circa 2.550.000,00 per lavori urgenti di consolidamento del versante in località Acquacalda, a salvaguardia del centro abitato e della viabilità esistente.
Nel marzo 2008 l'opera era stata appaltata alla Ditta, vincitrice della Gara pubblica, Ciro Menotti per un importo, a ribasso del 7% ed al netto degli oneri amministrativi, di circa €.1.400.000,00; i lavori avevano avuto inizio a settembre 2008 ed interrotti a gennaio 2009, dopo pochissimi mesi, in una fase esecutiva di circa il 15% dell'effettivo progetto ; a luglio 2009, diffidato il Comune al pagamento del 1°Sal(Stato di avanzamento lavori), la Ditta riceveva dallo stesso un saldo 1°Sal di €.886.000,00, dunque più della metà dell'importo stabilito, ma il contenzioso continuava con una richiesta della Ditta al Comune di risoluzione del contratto e con un contestuale "abbandono" del cantiere. Considerato che la sospensione dei lavori, dovuta presumibilmente a vicende di carattere giudiziario, non può pregiudicare la sicurezza dell'intera frazione di Acquacalda nonché lo sviluppo di un territorio e, alla luce di questi lunghi 10 anni che hanno visto l'ulteriore aggravamento delle condizioni, sollecitiamo:
1. la convocazione di un Consiglio Comunale ad hoc sull'argomento;
2. l'Amministrazione e gli uffici competenti ad intervenire, attraverso l'Assessorato Regionale ed il Commissario di Governo per il Dissesto Idrogeologico, per la celere adozione di misure volte alla esecuzione e realizzazione delle opere necessarie alla messa in sicurezza;
3. l'invio di una relazione alla Commissione Lavori Pubblici del Comune di Lipari sullo stato del contenzioso affinché si possano valutare delle azioni volte ad accelerare l'iter di risoluzione del procedimento giudiziario.
In attesa di riscontro si porgono Cordiali saluti.
*Consiglieri Comunali di maggioranza