38469359_10214789835092984_1289675256176312320_n.jpg

Lipari - Nei giardini del Centro Studi Marcello Sorgi incontra Paolo Mieli (Edda Ciano Mussolini). Ha introdotto Raffaele Ranucci. E' seguita la proiezione del  documentario di Rai Storia: “Edda Ciano Mussolini”.

di Pino La Greca*

“E' raro trovare in Italia ambienti così colti raffinati ed eleganti come i giardini del C.S. con un pubblico attento ed interessato. Mi sono commosso. Grazie”
Paolo Mieli (per telefono a Nino Paino).

Siamo entrati nelle settimane più intese dei pomeriggi culturali organizzati dal Centro Studi Eoliano, da non perdere i prossimi appuntamenti con i volumi di poesie “in la minore” di Giovanna Perdichizzi e “vientu” di Davide Cortese, i tre racconti del Maresciallo Aragona di Beppe Cardile, le conferenze di Giuseppe La Greca e Michele Giacomantonio, e la conferenza di Mirta Merlino. Vogliamo manifestare il nostro sentito ringraziamento al Dott. Paolo Mieli per la brillante conferenza tenutasi sabato 4 agosto scorso, sul fascismo, antifascismo e la vita di Edda Ciano Mussolini. L'intervento del giornalista e storico Mieli è partito dal racconto di queste due famiglie italiane unite nel matrimonio tra Edda Mussolini e Galeazzo Ciano, per parlare dei rapporti con il nazismo ed il comunismo; dalle alleanze politiche della Grande Guerra a quelle della Seconda Guerra Mondiale, i fatti del 25 luglio ed il drammatico processo di Verona, gli anni dell'esilio a Lipari e l'incontro con Leonida Bongiorno, in un dialogo che ha visto coprotagonisti il giornalista Marcello Sorgi e il senatore Raffaele Ranucci, due amici delle isole Eolie e del Centro Studi. L'incontro si è concluso con un arrivederci al prossimo anno, augurio ed appuntamento che il Centro Studi accoglie con grande entusiasmo e soddisfazione.

*Direttore del Centro Studi

VIDEO

Bartolino Leone era in diretta

Le interviste ai direttori Mieli e Sorge.

mieli2018.jpg

Si parla del rapporto con le Eolie, di Edda Ciano e il Comunista Leonida Bongiorno, dell'avviso di garanzia a Berlusconi pubblicato a 9 colonne sul Corriere, del suo defenestramento voluto dal capo di Forza Italia e del futuro della carta stampata. 

IL PUNTO E VIRGOLA

Tre Direttori con Birichino

Appena riposto il microfono in tasca, devo confessare che dopo aver intervistato i 2 giganti del gionalismo italiano, ex direttori del Corriere della Sera e della Stampa, da "Birichino", come battezzato da Paolo Mieli, ho capito il vantaggio di saper guardare ed ascoltare due colleghi che hanno creato i momenti di questa nuova vena culturale definita per la storia "Liparicentricita'".

 A STROMBOLI PRESENTATO VOLUME SULLA STORIA DEL COMPIANTO DOMENICO RUSSO

38646940_10156736999271029_4780114685653417984_n.jpg

A Stromboli, nello splendido scenario della Tartana, é stato presentato il libro edito dal Centro Studi Eoliano "Una vita da inseguire" che racconta la storia del compianto Domenico Russo, l'amato "professore" di Stromboli, pioniere del turismo, proprietario de l'hotel "La Sirenetta". Pubblico delle grandi occasioni e del resto Domenico Russo, oltre ad essere uno dei personaggi che ha fatto la storia di Stromboli, contribuendo alla crescita dell'isola, è ricordato da tutti anche per le sue doti umane, per la gentilezza e per il suo sorriso buono. Hanno partecipato all'evento, moderato dall'assessore alla cultura del Comune di Lipari, Tiziana De Luca, la scrittrice Lidia Ravera, l'avv. Pino Privitera, Clara Raimondi e la famiglia Russo. Toccante l'intervento della figlia Maddalena Russo. Presente anche il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni.

38649825_10156736999261029_8852374097561124864_n.jpg

AL CENTRO STUDI PRESENTATO IL VOLUME "L'ITALIA CHE NON C'ERA" DELLA SENATRICE MONICA CIRINNA'

d1a1343b-1c17-4065-8b11-c65880d5e802.jpg

Di grande spessore civile e sociale il “Pomeriggio Culturale” del Centro Studi.
Si è parlato de “L’Italia che non c’era” il libro della senatrice Monica Cirinnà che racconta la dura battaglia per approvare la legge delle Unioni Civili che finalmente riconosce il diritto delle coppie dello stesso sesso a vivere il loro rapporto d’amore con il sostegno e la protezione di una legge dello Stato.
Diritto che l’Italia era fra le poche nazioni in Europa che fino a ieri continuava a negarlo.
La presentazione è stata caratterizzata dalla lettura di quattro lettere inviate all’autrice da cittadini comuni che volevano ringraziarla e sostenerla per l’impegno profuso nel riconoscimento di diritti fondamentali a persone cui erano negati per pregiudizi e convinzioni retaggio di un passato e ormai smentiti dalla ricerca e dalla scienza.
Quattro lettere che sono state presentate al pubblico da Davide Cannistrà e Paola Centurrino intervallandole agli interventi dei relatori.
Ha introdotto la riflessione, il dott. Michele Giacomantonio che ha ricordato che è riconosciuto che ormai l’omosessualità non rappresenta – come ancora si credeva qualche decina di anni fa – una perversione da condannare o anche il risultato di una ‘difettosa’ struttura psichica ma una condizione di vita che ha diritto di esprimere apertamente e liberamente la propria affettività orientandosi a un progetto di coppia vissuto nel dono e nell’affettività, da realizzare da ciò che sono e rivolti a colui o colei che sentono essere il completamento del loro desiderio affettivo.
Contro il pregiudizio e il sospetto verso gli omosessuali anche la Chiesa ha compiuto passi importanti ma altri è chiamata a compierne perché riconosca finalmente apertamente che la reciprocità, la passione, il rispetto, la magnanimità, la fedeltà, la donazione altruistica, la solidarietà e il sacrificio che caratterizzano l’amore in una relazione affettiva sono riscontrabili anche in una coppia omosessuale.
Il senatore Giuseppe Lumia, che come capo gruppo del PD nella Commissione Giustizia del Senato ha dato un contributo importante alla definizione della legge e alla battaglia per la sua approvazione rappresentando un riferimento costante per la relatrice Monica Cirinnà, ha illustrato come ci si è dovuti scontrare in Parlamento non solo con i settori più conservatori e retrivi ma anche di una parte dello stesso Partito Democratico che temeva che dal riconoscimento delle unioni civili potesse venire un indebolimento dell’istituto del matrimonio.
Difficoltà si sono trovate anche nei confronti di una parte della sinistra di origine comunista che giudicava i diritti civili come diritti borghesi e li vedeva in contraddizione con i diritti sociali.
Uno scontro giocato su di un margine ristrettissimo di voti e con il rischio che i passi compiuti faticosamente in avanti potevano annullarsi repentinamente da un momento all’altro di fronte all’insorgenza improvvisa di un intoppo e di una difficoltà come fu quando il gruppo di 5stelle che aveva accettato di sostenere la legge cambiò improvvisamente posizione nel volgere di una notte.
Infine l’intervento della senatrice Monica Cirinnà che ha comunicato ai partecipanti il suo stato d’animo durante questa battaglia: i momenti di gioia e di speranza quando la vittoria sembrava ad un passo dall’essere colta e quelli di abbattimento quando invece il traguardo si vedeva allontanare o addirittura pregiudicare.
Uno stato d’animo cui sono state di sostegno le migliaia di lettere che le sono arrivate nella casella elettronica che il Senato aveva aperto a suo nome come fa con ogni membro.
Lettere che per la grandissima parte erano di ringraziamento e la spronavano ad andare avanti fino all’approvazione con la consapevolezza, però, che quello raggiunto non era il traguardo ma una tappa di un cammino che deve portare alla parità di diritti con l’istituto del matrimonio com’è in molti paesi d’Europa.
Ha chiuso il confronto l’intervento di un membro di una famiglia arcobaleno venuto all’incontro accompagnato dai suoi due bambini che grazie alla legge aveva potuto sposarsi l’anno scorso.

AVVISO. Il Centro Studi Eoliano comunica che giorno 9 agosto alle ore 19,00 presso il cimitero di Lipari ci sarà la tumulazione dell’urna della Sig.ra Aurelia Famularo Amendola con la benedizione di padre Giuseppe Mirabito.

images/banners/immagini_random/hotelcincotta-2.gif

Info Commerciale. Lipari, a Canneto il Supermercato D'Anieri si fa in 4 con la nuova apertura a Calandra.

Nuova Apertura! Qualità e Convenienza si fanno in 4 a Lipari! Da oggi, ci trovi anche in via Marina Garibaldi - Calandra, Lipari, zona Canneto. Grazie per il grande entusiasmo e l'affettuosa partecipazione!

38292881_1390919584386326_8455240814119878656_n.jpg

38391781_1390919817719636_1654029525308145664_n.jpg

38391274_1390919594386325_4224026810070859776_n.jpg

lagiara.jpg