Lipari - Dal 1' giugno anche la dirigente Amalia Mastelloni andrà in pensione. Al suo posto "ad interim", giungerà Caterina Di Giacomo, direttrice del museo di Messina.

---Sono stati 32 mila lo scorso anno i visitatori al museo archeologico. In vista della nuova stagione la struttura ha rifatto il look e grazie ai nuovi ascensori si faciliterà l'ingresso alle persone svantaggiate. Novità in arrivo anche per l'ascensore di via Garibaldi: avviato l'iter per rimetterlo in funzione.

Ancora in alto mare - invece - l'accordo con il Comune di Lipari e la Curia per il famoso ticket che era stato previsto per l'ingresso al castello. Eppure sia come bigliettai che come custodi all'interno del parco archeologico si potrebbero garantire una ventina di posti di lavoro. 

L'intervista alla dottoressa Amalia Mastelloni, dirigente del museo. 

LE REAZIONI

di Lina Paola Costa

Caro Direttore,
mi complimento per l'intervista alla signora Mastelloni realizzata sotto il sole primaverile di questi giorni.
Una donna di rara cultura e intelligenza che sta facendo per Lipari - in silenzio - cose inimmaginabili e di lungo valore nel tempo.

di Ute Krohmer

Gent.mo Bartolino Leone.

Sono una delle guide autorizzate di Lipari.

Vorrei fare presente che la direttrice del Museo Archeologico Eoliano, la sig.ra Amalia Mastelloni va in pensione e come mi ha detto il "cambio" sarà prossimamente. Siccome la direttrice è meritevole (secondo me) di aver dei apprezzamenti da parte degli Eoliani, visitatori e. a., sarebbe cosa gradita di pubblicare un articolo sul suo operato, sulla sua persona. Mi sembra di aver capìto, che la dottoressa sarà presente per l'ultima volta il 3.6.18 (è la prima domenica del mese e quindi l'ingresso al Museo è gratuito). Non è una festa di congedo ufficiale (almeno finora). Qui di seguito un elenco dei cambiamenti "evidenti" al pubblico sotto la sua amministrazione:

1) Apertura continuato (dalle 9 fino alle 19:30h, invece dalle 9 -13 e dalle 15 fino alle 19h = il ché ha facilitato molto la visita del museo)

2) Apertura del Parco Diana (grazie anche alla collaborazione dei volontari dell' ex-carabinieri /finanza, ex-custodi, ex ... )

3) Apertura del parco area Castello (sopra le mura, che rende la visita della fortificazione più completa e bella)

4) Sistemazione dell'impianto elettrico (dopo anni di vetrine al buio)

5) Ciò nonostante la continua diminuzione del personale custode, riesce ad aprire tutte le sezioni del museo (anche la vulcanologia, le Isole minori), sezioni prima continuamente chiusi con le precedenti direzioni

6) Ha permesso ai visitatori di fare le foto nell'interno del museo (senza flash), che è -tra l'altro- una grande pubblicità per il museo

7) E' aumentato molto il numero dei visitatori annuali

Ecc., ecc.

Cordiali saluti