Lipari - Consiglio comunale: in aula 14 consiglieri, il sindaco Marco Giorgianni e l'assessore Roberto Marturano. All'ordine del giorno 11 argomenti. Al primo punto - grazie alla richiesta di autoconvocazione dei consiglieri di minoranza - il progetto del porto turistico della "Lipari Porto spa" e dei porti eoliani tra i quali anche il porto turistico che si intende realizzare nell'approdo degli aliscafi di Vulcano ancora fuori uso dopo l'incidente del traghetto Siremar.
In apertura il consigliere Annarita Gugliotta, Vento Eoliano ha richiesto di inserire la questione sanità.
Il sindaco Marco Giorgianni ha comunicato che il presidente della Lipari Porto Giancarlo Niutta non può essere presenti per impegni di lavoro. Ha aggiunto che giorno 6 marzo vi sarà l'assemblea della Lipari Porto per valutare il nuovo progetto del porto turistico ridimensionato. E ha chiesto di rinviare il consiglio al 7 marzo.
Antonio Casilli ha lanciato l'allarme sulla realizzazione di un centro per i rifiuti altamente tossici a Santa Lucia del Mela del Mela autorizzato dalla Regione che avrà gravissime ripercussioni a livello ambientale anche sulle Eolie. Propongo di approvare un odg. Già basta vedere l'alto tasso di tumori che c'è a Milazzo e dintorni.
Il sindaco ha proposto anche di inserire il problema sollevato da Casilli nel prossimo consiglio.
Adolfo Sabatini: riconvocando il consiglio aggiungerò altri argomenti che sono stati sollevati.
Francesco Megna: sul nuovo porto piu' che un parere di parte si dovrebbe richiedere un parere pro-veritate. Questo ovviamente per evitare un parere di parte. Evitiamo di avere ulteriori danni. Tutto questo per ulteriori garanzie per l'ente.
Giovanni Portelli: sulla questione sollevata da Casilli anche io desidero saperne di piu'. E' giusto quindi rinviare i suddetti argomenti anche per dare la possibilità ai capi gruppo di concordare con il sindaco.
Gianluca Giuffrè: d'accordo a rinviare il porto turistico ma legati alle infrastrutture portuali ci sono argomenti che oggi si possono affrontare.
Giacomo Biviano: sono d'accordo a rinviare gli argomenti e soprattutto ad approfondire il problema sollevato da Casilli che può avere gravi ripercussioni sulle Eolie. Vorrei trattare la questione del terminal di Milazzo che ha pochi posti a sedere ed invece hanno collocato vergognosamente delle macchinette giochi. E' una situazione vergognosa. Noi a Lipari nel terminal abbiamo piu' posti.
Pietro Lo Cascio: propongo di inserire anche interrogazioni ed interpellanze anche perchè sono numerose.
Peppe Finocchiaro: favorevole al rinvio degli argomenti per meglio approfondirli.
Claudio Mandarano: sulla sanità il sindaco potrebbe comunicare le ultime notizie.
Il consiglio è stato sospeso per 15 minuti per una riunione tra sindaco e capi gruppo.
Riprendono i lavori. Sabatini comunica che è stato deciso di convocare il consiglio per il 7 marco con gli argomenti richiesti ed alla presenza del presidente delal Lipari Porto Niutta. La riunione odierna viene conclusa.
L'INTERVENTO
Ci sorprende e ci lascia perplessi che l’avvocato Giancarlo Nuitta, stimato professionista nonché presidente della Lipari Porto, trovi il tempo di fare dichiarazioni e chiacchierate sui social e con la stampa locale in merito alla progettazione della Lipari Porto e non riesca a informare, magari con una relazione scritta, il Consiglio Comunale di Lipari che rappresenta il popolo sovrano. Quello che stupisce ancora di più è che lo stesso Sindaco di Lipari, ieri in sede di consiglio, appariva poco informato sugli sviluppi della vicenda tanto da suggerire un rinvio del consiglio al 7 Marzo dopo la riunione della Lipari Porto del 6 Marzo a Roma. Si è deciso di trattare la questione grazie alla richiesta di autoconvocazione del consiglio comunale ad opera dei consiglieri di minoranza. C’è stato circa un mese di tempo per prepararsi a questo consiglio e riferire in aula ma evidentemente il tempo non è mai abbastanza per portare sul tavolo certe questioni. Peccato, si poteva anche proseguire il consiglio con la portualità delle isole minori e con gli altri punti all’ordine del giorno ma è sempre meglio rimandare quando non si hanno risposte convincenti.
Rag. Gianluca Giuffrè Dott.ssa Annarita Gugliotta Consiglieri Comunali di Vento Eoliano
di Maurizio Pagliaro
Una mia personalissima opinione, dopo aver visto i progetti dei porti di Bagnamare e Marina corta....Che Schifo! Perderemo le peculiarita' che hanno fatto conoscere le nostre isole nel mondo, fortunatamente non ci saremo piu'. Ai posteri...
---Consiglio rinviato a domani. Presenti 9 consiglieri e l'assessore Roberto Marturano.
di Christian Corrieri
Articolo sui porti turistici di Lipari e Vulcano, su "Bolina", il mensile pratico del mare, Editrice Incontri Nautici.
di Giancarlo Niutta
... In silenzio. Come mio costume. Proclami e medagliette non sono il mio stile. Parlano i fatti.
SVN LA VELA NEL WEB
Due nuovi porti per le isole Eolie. Forse uno spiraglio per il diporto alle isole Eolie
Lipari – Le isole Eolie sono dei gioielli che si trovano davanti alla Sicilia, ma gioielli difficili da vivere perchè le coste scendono a picco in mare e nella maggior parte delle rade, a dieci metri da riva, il fondale è già oltre i 15 metri e dare fonda è un sempre un problema e i pochi marina disponibili non sono in grado di rispondere alla domanda di posti barca durante l’estate. Il marina di Salina e i moli di Lipari agiscono, in pratica, in una situazione di monopolio imponendo prezzi spesso non proporzionati ai servizi offerti. Questa situazione penalizza il turismo dell’arcipelago, dove i diportisti del nord Italia arrivano in numero contenuto proprio per i problemi di ormeggio, ma ora sembra che qualche cosa si stia muovendo e a breve il comune di Lipari dovrebbe presentare il nuovo progetto per la realizzazione di un marina da 700 posti barca nella baia tra Pignataro e Sottomonastero, Marina che sarà realizzato dalla Lipari Porto, società partecipata dalla parte di Condotte d'Acqua spa di Roma ed il Comune di Lipari rispettivamente con il 51% e 49%. Per la realizzazione del marina è prevista una diga foranea tecnologica a Marina Lunga e la quella di nuove opere portuali a Pignataro: nuovo braccio a Bagnamare e prolungamento dell'attuale molo. Le opere per il nuovo marina avranno un costo di circa 40 milioni di euro. Una seconda opera sarà realizzata a Vulcano dove il molo degli aliscafi danneggiato da un traghetto finito contro la banchina a causa delle raffiche di vento, sarà trasformato in porto turistico che disporrà di circa 100 posti barca. Le due opere, una volta terminate, raddoppieranno i posti barca disponibili alle Eolie. Di queste si parla da molti anni e il progetto che sarà presentato dalla Lipari Porto non è il primo. Il porto è fortemente contestato da Legambiente che sostiene che un’opera di questo tipo a Lipari inquinerebbe e rovinerebbe il paesaggio determinando l’automatica decadenza della dichiarazione di Patrimonio dell’Umanità delle isole Eolie da parte dell’Unesco.
LE REAZIONI NEL WEB
Giancarlo Baldanza: Il sindaco cerca voti utilizzando anche mensili nautici? 5anni fa nel suo programma elettorale (basta leggerlo!) porti e porticcioli sarebbero piovuti come manna se lui fosse stato eletto sindaco. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: la Lipariporto è costata fino ad oggi €. 1.100.000 e neanche un sasso è stato mosso! Ma gli elettori creduloni sono pronti a farsi prendere.... (censura!)... ancora un'altra volta!
Antonio Marturano: magari.
Alberto Saccà Maodda: in pratica il mio progetto di Pignataro del 1990...riveduto e "corretto".
L'INTERVENTO
di Angelo Pajno*
Il Punto e Virgola