Lipari – “Sia chiaro: abbiamo ereditato un pre dissesto, non possiamo fare ulteriori spese”. Il sindaco Riccardo Gullo che si è insediato da quattro mesi nel palazzo di piazza Mazzini tira le somme. E i conti non quadrano.
“Infatti – spiega - abbiamo dovuto bloccare ogni spesa per non precipitare nel baratro. Non dico I debiti che ogni giorno compaiono. Faccio un esempio: alluvione di Marina Corta del 2012? Ebbene la ditta Casamento che ha contribuito a liberare la piazza dai detriti con la ruspa ancora non e' stata liquidata. E il conto in questi dieci anni è fortemente lievitato.
Quello che e' successo e' un miracolo, aver allontanato la casta dall’amministrazione comunale per cinque anni e' stato un vero miracolo, hanno lasciato soltanto macerie”.
E non è un caso che ormai da mesi per bonificare alcune aree in assoluto degrado si è operato grazie ad una squadra di volontari sparsi nelle sei isole del Comune di Lipari.
Così è stato per la pista eliportuale di Panarea, per i cimiteri di tutte le isole e per alcune borgate. Ora per rilanciare il Comune si attende l’approvazione del nuovo bilancio che si sta tentando di chiudere tra non poche difficoltà. Anche perché già i nuovi debiti ammontano a circa 6 milioni di euro.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
29 SETTEMBRE 2022
L’intervista del Notiziario al dr. Riccardo Gullo, sindaco di Lipari
La replica dell'ex sindaco Marco Giorgianni*
di Marco Giorgianni*
Leggo esterrefatto le dichiarazioni del Sindaco Gullo alle quali, mio malgrado, non posso esimermi dal replicare. Le stesse iniziano con una evidente falsità laddove afferma che “abbiamo ereditato una condizione di pre-dissesto”, e vorrei rammentare che, prima della fine del mio mandato, è stato approvato il bilancio - evitando appunto il dissesto - per l’anno 2021 e per la triennalità 2021-22-23, perfettamente quadrato, senza disavanzi e senza debiti emersi non finanziati, adottato certamente non senza difficoltà ma con tutti i pareri positivi, sia dei tecnici che dei Revisori dei Conti.
Mentre ricordo bene come a me e alla mia Amministrazione sia sempre stato rimproverato di adottare il bilancio in ritardo, non posso che sperare – visto che siamo a novembre inoltrato - che l’attuale Amministrazione sia comunque in grado di raggiungere lo stesso obiettivo: “forse”, come ho sempre affermato, ci si inizia a rendere conto quanto il bilancio del Comune di Lipari sia stato ed è fortemente condizionato da meccanismi e trasferimenti non dipendenti dalla Amministrazione in carica. Né la strutturale deficitarietà, a volte rilevata negli anni e sempre rientrata, può essere rappresentata ai cittadini come una condizione di pre-dissesto, cosa che potrà confermare chiunque si occupi di finanza pubblica.
Che vi siano debiti fuori bilancio, è una condizione purtroppo ricorrente e non così “eclatante” o scandalosa , nella misura in cui, l’approvazione del bilancio avviene oltre termine obbligando a fare delle spese senza che gli uffici abbiano potuto provvedere a fare prima gli impegni di spesa, o magari anche per l’emissione di ordinanze sindacali urgenti.
Sono convinto che la mia Amministrazione abbia subìto questo fenomeno in maggior grado, senza che io abbia mai, per dieci anni, motivato i miei interventi parlando delle Amministrazioni che mi avevano preceduto; ma questa è stata una mia scelta.
E’ un fatto che, durante i miei 2 mandati si siamo stati capaci di pagare circa 10.000.000,00 di debiti fuori bilancio, non contratti dalla mia Amministrazione (quelli sì in gran parte “nuovi”), e anche per me questo ha comportato il blocco, per gran parte dell’anno, delle spese, come attestato formalmente in più occasioni dall’allora Ragioniere, senza che ciò comportasse omissione nello svolgimento di moltissimi servizi, oggi lodevolmente suppliti dal volontariato, compresi quelli relativi a elipiste e cimiteri.
Le dichiarazioni del Sindaco Gullo, poi, si concludono con una dichiarazione che chiedo venga pubblicamente chiarita, ovvero quella per cui “i nuovi debiti ammontano a circa 6.000.000,00 di euro”.
E il caso che si specifichi se questi debiti siano ”nuovi” o se già considerai nei bilanci precedenti con adeguata copertura specifica o nel fondi di garanzia previsti dalla legge e quantificati dai tecnici(gli stessi presenti durante il mio ultimo mandato). e assicurata dalla precedente Amministrazione o quanti siano stati tra questi rappresentati alla precedente amministrazione senza riscontro. A meno che il Sindaco quando parla di 6.000.000,00 di debiti ometta di dire che sono quelli che sono ancora da pagare ma a cui io comunque mi sono fatto carico di dare copertura nei bilanci approvati.
Vale la pena, a questo punto, sfatare la leggenda di una Amministrazione uscente che non ha lasciato un euro, chiarendo una volta per tutte, e senza paura di smentita, di aver lasciato, ad esempio, ben 1.500.000,00 euro (che io non avevo a disposizione) provenienti dal contributo di sbarco da destinare alla cura e manutenzione del territorio e solo temporaneamente accantonati a copertura del trasporto nave rifiuti, che si sarebbero potuti liberare all’ottenimento del dovuto decreto regionale che - come ho già affermato, nell’unica altra occasione in cui sono intervenuto pubblicamente in questi mesi - non è dato di conoscere se ottenuto o meno, come avveniva ogni anno generalmente nel mese di luglio.
E mentre si tenta, maldestramente, di far ricadere sempre, ogni difficoltà certamente presente e da affrontare, sulla Amministrazione precedente, ci si guarda bene dal riconoscere le grandi opportunità ereditate, grazie al lavoro di chi ci ha preceduto, come nel caso di questi giorni, del decreto di conferma emesso dal ministero per 53.000.000,00 del Programma Isole verdi per il Comune di Lipari, frutto del lavoro della precedente Amministrazione o ancora dei lavori in attivazione, sempre in questi giorni, dell’edificio nella piazza di Stromboli o della strada, sempre su Stromboli.
Concludo con il ribadire di non avere avuto ne di avere una preconcetta avversione a questa Amministrazione. Non ho partecipato alla campagna elettorale e sono stato in silenzio prima, durante e dopo, ma non sono disposto, visto che sono oggi un cittadino, a fare da capro espiatorio per tutti e in ogni occasione.
Perdete meno tempo a cercare colpevoli che non ci sono e occupatelo per trovare le soluzioni come deve fare chi “amministra”.
In merito al termine di “casta” utilizzato da Sindaco che ha fatto per decenni il Sindaco in diversi comuni, credo che ciò non meriti commenti.
Aspettandomi una sicura replica spero che la stessa contenga la risposta alla mia domanda sui fantomatici sei milioni di “nuovi”, debiti e se dovessi essere smentito, che siano riportati dati certi, come quelli che io in questa nota ho liberamente e consapevolmente espresso.
*Già sindaco
Le reazioni nel web
Antonio Marturano, Egregio Signor Sindaco, pur comprendendo la disastrosa situazione economica ereditata, cosa che la popolazione comprende se spiegata nella maniera dovuta e nella massima trasparenza, e pur vero che l'azione di una amministrazione non si limita alla difficile parità di bilancio (premesso cosa fondamentale), ma il quotidiano ci presenta regolarmente il conto per quanto concerne i trasporti, la sanità dove lo scippo e diventato quotidiano e neanche troppo silenzioso.. non ve giorno che qualcosa non ci venga tolto, di contro con tutte le tasse che paghiamo, dovremmo avere servizi che neanche in Veneto si sognano... ma purtroppo la realtà è altra cosa.
Ora visto e compreso le difficoltà, da un ancora breve insediamento, e considerata la sfiga del disastro Stromboli e del surriscaldamento di Vulcano (cosa che avviene da centinaia di anni a fasi alterne), e a parte la fase iniziale di studio, si è preferito chiudere il tutto, incluso le vasche termali naturali dei fanghi, per la quale sciagurati privati, pur commettendo presunto illecito, e con i tempi della magistratura italiana, staremo al fresco per diversi anni, ma togliendo linfa vitale (economica) al nostro martoriato territorio, idem per San Calogero, idem per le nostre spiagge, e stiamo parlando di cose che non incidono direttamente sulle casse comunali, ma di veri interventi "politici" e di programma, che devono essere
affrontati il prima possibile con le istituzioni a qualunque livello, ora immagino che la sua amministrazione si stia muovendo, al riguardo, ma o per difetto di comunicazione o per mancanza di interfacce politiche, visto i nuovi assetti Regionali e Nazionali, le chiedo di che morte vogliamo morire alle Eolie, (Ps: anche i cimiteri sono in uno stato di dismissione) al pari della portualità, pertanto visto e compreso delle difficoltà economiche riscontrate, a parte il solito silenzio amministrativo, ritengo sia doveroso la comunicazione sull'azione della sua amministrazione sullo stato dell'azione politica ad oggi e eventuali risultati in essere... ci faccia sapere!!! Mi permetto di suggerirle il metodo comunicazione di un nostro ex sindaco, il dott. Michele Giacomantonio un maestro al riguardo.. Un grazie in anticipo.
NB Nella strada di Gelso le lampade sono bruciate...
--Luca Chiofalo, La ‘luna di miele’ sta per finire e l’opinione pubblica é volubile, capace di cambiare rapidamente idee e beniamini…
Non vorrei che la speranza sollevata e lo sforzo di far eleggere Gullo si riveli una ‘vittoria di Pirro’.
Il cittadino medio, dei problemi di bilancio e di personale, rispettosamente, se ne infischia: vuole, senza andare troppo per il sottile, provvedimenti che testimonino un reale ‘cambiamento’, servizi efficienti (mi dicono che per i trasporti via nave le cose sono peggiorate) e ordinata gestione…
In generale, si avverte un latente ma crescente malumore (forse ingiusto e certamente precoce, ma l’attualità politica é questa) che l’amministrazione da giugno insediata dovrebbe attentamente considerare.
Il tempo é tiranno e le aspettative non giocano a favore…
--Salvatore Agrip, La "luna di miele" non è mai esistita. Gli elettori hanno voluto, giustamente, un cambiamento e noi siamo per cambiare , quello che è stato un andazzo politico disastroso. Il bilancio di una pubblica amministrazione é il perno di una buona e giusta amministrazione, su questo ci siamo già e poi verranno le assunzioni. Con buona pace di chi sparge pessimismo siamo sempre più proiettati verso la Rinascita di queste Isole, si sta amministrando senza fare debiti ovvero con coscienza e mi auguro che questa l'abbiano Tutti.
--Luciano Mondello, Se si aspettavano che facesse in tre mesi quello che ad altri non è riuscito in 10 anni dovevano votare un mago...
--Massimo Mandarano, chi aspettava la data del matrimonio sapeva chi sposava
--Angelo Sidoti, Ve lo dico con il cuore in mano anche se potrei fregarmene altamente. Riccardo Gullo rappresenta l'ultima speranza per il comune di Lipari. Diversamente il disastro. L'amministrazione precedente veramente inqualificabile.Io in generale diffido dalla politica e da chi amministra. Riccardo Gullo è una persona perbene e competente. I problemi sono tanti e non possono essere imputati a lui. Unico problema la squadra che è inadeguata per il momento contingente.
--Francesco Puglisi, Ancora mi sembra presto però sui trasporti e potenziare l'ospedale è una priorità non possiamo attendere
--Livio Sciacchitano, Vedo con piacere che sei nuovamente obiettivo ed il guerriero di sempre. Concordo pienamente anzi si potrebbe aggiungere che: un reale cambiamento non necessita esclusivamente da risorse economiche e bilanci approvati ma da atti amministrativi e decisioni che creino un reale scostamento dall’azione amministrativa precedente. E degli assessori in maternità che rimangono in carica continuando a percepire lo stipendio che mi dici??? Come già quest estate un’altro assessore mi pare sia stato poco presente. L’assunzione dell’incarico politico richiede abnegazione e presenza continua a servizio della comunità, infatti la legge prevede la possibilità di porsi in aspettativa dal proprio lavoro ma non di porsi in aspettativa dal proprio ruolo amministrativo. Questo corrisponde a tradire il mandato ed il ruolo che si ricopre a discapito dell’azione amministrativa e della comunità. Se qualcuno vuole contraddirmi sono ben felice di essere illuminato.Posso aggiungere? Da quando in qua gli assessori in maternità continuano a ricoprire il loro ruolo? come fanno gli assessori in Smart working come già quest'estate e’ successo che un’altro amministratore avesse difficoltà a conciliare il suo ruolo con il proprio lavoro. Sicuramente se mi sbaglio la sua firma sarà presente sempre nelle determine di giunta… Questa riflessione vuole essere da sprone e non esclusivamente critica per questa amministrazione in un paese che ormai si accontenta e che sembra aver perso la capacità di creare una critica costruttiva…
--Pino Casamento, Signor Sciacchitano (per niente voluto alla sua persona in quanto identificato come milite ignoto del lavoro), nel fare conti a gli altri si ricordi anche della sua dichiarazione dei redditi, del suo isee o magari del suo reddito di cittadinanza...io per estrema chiarezza mi alzo tutte le mattine alle ore 06:30 del mattino, guadagno circa 1.200,oo euro al mese con trattenute che vanno oltre i 600 euro, che servono a mantenere un popolo di deficienti e nulla facenti. Elaborare sempre, un proprio punto di vista, con senso critico, lo trovo lecito, e intellettualmente sano. Non è più l’epoca dei Santi, e non è più tempo per giustificare una comunità Irresponsabile, e responsabile di comportamenti sociali sbagliati. Viviamo in una comunità dove gli imprenditori non hanno pagato: nè suolo pubblico, spazzatura, e consumi d’acqua per le loro piscine, mentre la stessa viene razionata a certe famiglie nelle contrade dell’isola che pagano puntualmente. Viviamo in una Comunità dove Mille vigili urbani, e mille insegnanti di EDUCAZIONE CIVICA, non basterebbero per fare capire e sensibilizzare certi comportamenti, che ci potrebbero rendere più civili nel rispetto dei nostri Luoghi, e di tutti quei TURISTI, che ci permettono di chiudere certe attività commerciali con licenze annuali….per poi andare in vacanza, SENZA DARE I SOLDI A CHI LI AVANZA.. comunque in ogni caso credo che parlare e confrontarsi col Nostro Sindaco adesso è una cosa semplice, spontanea e normale, senza appuntamenti, senza Pec… e senza bacchette magiche…
--Bartolo Mandarano, È cambiato il disco, là musica rimane là stessa.
--Gennarino Saltalamacchia, si sta facendo un lavoro enorme, nonostante tutto e tutti, i risultati sono dietro l'angolo e si vedranno più in là. Tutto il resto sappiamo da quale pulpito viene, non lasciamoci incantare
--Nadia Triboldi, Col cavolo la coscienza...!!! Basta dare un occhiata a cosa ca.. o dice loro il cervello quando differenziano i rifiuti
--Massimiliano Taranto, Nel sentir parlare di andazzo politico disastroso della precedente amministrazione,
trovo doveroso che si leggano le precisazioni dell’ex sindaco.
--Lucy Iacono, Vorrei informare la cittadinanza del comune di Lipari (non certamente il tale che scrive commentando ed insinuando) che la sottoscritta insieme agli altri colleghi in questi mesi non ha percepito stipendio dal comune. Dal mio insediamento ho avuto il piacere di donare diverse mie mensilità, sottraendole al bilancio familiare oltre ad aver sostenuto spontaneamente diverse spese aggiuntive. Dunque il tale si informi prima di scrivere "critiche costruttive". Ho lavorato e continuo a farlo con onestà ed impegno.
Salvatore Puglisi, In merito alla mia persona vorrei dire a chi scrive senza sapere, che durante l’estate ho fatto il massimo per conciliare le due cose(del resto penso che tutti abbiamo bisogno di lavorare),ho dato il mio contributo e come scrive la mia collega durante il periodo estivo, il nostro compenso è stato interamente devoluto...detto questo penso che sia il caso di focalizzarci sui reali problemi del nostro paese...
Radio Zimmari da Panarea e Notiziarioeolie.it che musica e che notizie...
Lipari, E' deceduto Antonino Bonino
Aveva 83 anni
Ai familiari le condoglianze di Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie