Lipari - Alle Eolie si dice che la politica nasce con la camicia. Tutta intera. Quella del passato e quella del presente. Per il futuro l'idea da prendere al volo si presenta come occasione irripetibile. Così "Il Notiziario delle Eolie online", mentre raccoglie adesioni di emigranti per la "1' edizionel del Festival", alza per il Palazzo di Piazza Mazzini la proposta di nominare assessore al turismo il cavaliere Felice d'Ambra (emigrante di successo) che oltre a vantare grande esperienza nel settore è anche il presidente dei direttori d'albergo della Sardegna, prima Regione d'Italia con l'"Industria del Sole e del Mare".

Fra l'altro in chiave politica vanta affetto e parentela con il consigliere Peppe Finocchiaro che potrebbe anche costituire con Ugo Bertè e Peppuccio Grasso, un gruppo consiliare, alla pari con il Pd che - come è notorio - è destinato a perdere un rappresentante, obbligato - se è vero - a dimettersi, per recuperare il primo dei non eletti, il cavaliere Fulvio Pellegrino, vicino - ma visti i risultati adesso non tanto - al sindaco Marco Giorgianni. Difficile, per non dire impossibile il "ripescaggio" anche di Eliana Mollica. I "piddini" è certo, un secondo consigliere non lo perderanno. 

Il problema é capire se c'é la disponibilità del cavaliere D'Ambra da sempre legato all'isola natia, ma da sempre apprezzato fuori dalle Eolie. Per lui il turismo é insito nel sangue come la sua eolianità radicata e visibile a tutti.

Un'ultima annotazione non secondaria: in tema di nomine perchè non si propone come esperto per la disabilità Sandro Biviano, divenuto "Ambasciatore Nazionale" nella lotta alla Sla, al di la del fatto che la proposta in campagna elettorale era stata fatta da Francesco Rizzo e company?

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