di Sara Garofalo Biviano
Questa sera davanti casa di mia suocera rettilineo Pianoconte si aggirava un cane nero pelo lungo spaesato...anche io ero su strada a piedi... arriva una punto blu direzione Lipari ad altissima velocità e incomincio a strillare e fare segnale con le mani di rallentare sia per me che per il cane...purtroppo il cane è stato travolto in pieno.
La macchina se ne è andata a tutta velocità come nulla fosse successo, era un cane ma poteva essere anche un bambino o io..ma a lui non interessava nonostante io gli gridavo e gli facevo segnale di fermarsi non ha decellerato. Anzi a spinto di più con l'acceleratore...gli sono corsa dietro fino a che ho potuto poi non ho retto e mi sono dovuta fermare...ricordo i primi numeri della targa ..era un uomo...io non mi fermo...ho fatto denuncia ai carabinieri, ho fatto segnalazione all'Enpa perché queste cose non devono avvenire MAII...
TI DEVI VERGOGNARE PER CIÒ CHE HAI FATTO E PER NON ESSERTI FERMATO A VEDERE COME STAVA QUEL POVERO CANE!
MOLTE VOLTE ABBIAMO IMPLORATO E SEGNALATO LA PERICOLOSITÀ DEL RETTILINEO DI PIANOCONTE DI NOTTE ALLE AUTORITÀ COMUNALI SIA PRECEDENTI CHE CON QUELLA ATTUALE, MA ANCORA OGGI PURTROPPO NON CI SONO CONTROLLI.
SAREBBE OPPORTUNO E LO ABBIAMO RICHIESTO FORTEMENTE DI METTERE DEGLI AUTOVELOX NEI VARI PUNTI PERICOLOSI DI LIPARI CHE ORMAI NOI ABITANTI CONOSCIAMO BENE COME AD ESEMPIO IL RETTILINEO DI QUATTROPANI, QUELLO DI PIANOCONTE, ALLA GALLERIA ECC ... PERCHÉ SONO I LUOGHI PIÙ PERICOLOSI PER CHI GUIDA E NOI NON VOGLIAMO PIU' VITTIME..
CI È STATO DETTO CHE GLI AUTOVELOX CI SONO MA C'È MOLTA BUROCRAZIA PER METTERLI ... E QUINDI NEL FRATTEMPO DOBBIAMO MORIRE? C'È QUALCUNO CHE SI OCCUPERÀ DI QUESTO GRANDE PROBLEMA O DOBBIAMO CREARE PER FORZA DISAGI PER TROVARE UNA SOLUZIONE ED ESSERE ASCOLTATI ?
VI PREGO DAVANTI A TUTTI DI METTERE ALMENO OGNI TANTO PATTUGLIE A CONTROLLO.. FINCHÉ NON VERRÀ RISOLTO DEFINITIVAMENTE IL PROBLEMA.
QUESTI PIRATI DELLA STRADA VANNO FERMATI...MOLTE VOLTE ABBIAMO RISCHIATO LA VITA ANCHE IO E MIO MARITO.. PERCHÉ QUESTA STRADA LA PERCORRIAMO OGNI SERA A PIEDI PER TORNARE A CASA E NON C'È GIUBBOTTINO O LUCE CHE TENGA, NON RALLENTANO ..SONO DISTRATTI CON I TELEFONINI OPPURE COTTI DALL'ENNESIMA BIRRA. PER COLPA LORO MOLTE PERSONE RISCHIANO LA VITA..E ANCORA OGGI NON È STATO FATTO NULLA DI CONCRETO.
STASERA È STATO QUEL POVERO CANE MA SE C'ERA MIO MARITO CON ME CHE CON LA CARROZZINA NON POTEVA BUTTARSI NELL'ERBA E SAREBBE STATO PRESO IN PIENO....CI RENDIAMO CONTO? OGNI GIORNO VEDIAMO LA MORTE CON GLI OCCHI...E SE QUALCUNO NON CI CREDE PUÒ SALIRE A PIANOCONTE DI SERA E VEDERE LA STRADA CHE DI NOTTE SI TRASFORMA IN PISTA...OPPURE FARSI UNA PASSEGGIATA CON NOI.
SPERO CHE I CARABINIERI FACCIANO PIENA LUCE E CHE LE AUTORITÀ COMUNALI ASCOLTINO PER L'ENNESIMA VOLTA IL NOSTRO DISPERATO APPELLO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI. SPERIAMO E CONFIDIAMO CON TUTTO IL CUORE CHE IL SINDACO RICCARDO GIULLO PRENDA SERI PROVVEDIMENTI PERCHÉ QUI OGNI SERA SI RISCHIA LA VITA.
L'INTERVENTO
di Sandro Biviano
Caro Bartolino, grazie per averci dato voce come sempre davanti alle ingiustizie. Purtroppo la situazione è diventata veramente invivibile c'è troppo inciviltà sulla strada, la gente è troppo distratta sulla guida, corre troppo e non rallenta davanti a nessuno,possono essere animali, bambini o persone..non voglio fare di tutta l'erba un fascio, perché c'è gente rispettosa, ma anche gente a cui la patente andrebbe tolta senza ripensamenti, soprattutto a chi guida con il cellulare in mano.
Siamo prigionieri del nostro corpo e oggi ci sentiamo prigionieri anche dentro casa perché ogni volta che usciamo da casa con le nostre carrozzine non sappiamo se rientriamo vivi ..non auguro MAI a nessuno di provare quello che proviamo noi tutti i santi giorni,trovarsi a uscire per fare anche una piccola passeggiata e tornare a casa con i battiti del cuore a 200 perché vediamo la morte negli occhi,macchine che ti arrivano frontale ad oltre 100 km e pensi di essere schiacciato, molto spesso ci sentiamo fortunati ad essere ancora vivi su quel rettilineo.
Sono certo che nostro padre fino ad oggi ci ha guardato da lassù e protetto. Invito gentilmente al Vicesindaco Saverio Merlino e al Sindaco Riccardo Gullo a trovare una soluzione definitiva al più presto perché è inammissibile che dopo tutto quello che è successo sulle nostre isole, con famiglie distrutte per la perdita dei propri cari, che ancora oggi su queste strade si rischia la vita e non è stato fatto nulla di concreto.
Mi sento dire da anni che c'è troppa burocrazia ma questa non può essere una giustificazione perché qui si parla di vita o di morte. Quando uno si muove realmente i problemi si risolvono basta solo mettersi d'impegno senza più pacche sulle spalle. La vita è un dono prezioso e va tutelata con tutti i mezzi possibili e impossibili e le istituzioni hanno il dovere di tutelarci.
La reazione nel web
Roberto la Caprara Vanno bene dei dossi appositi per rallentare, dopo i 30 km orari la macchina salta...oppure vola
Ciao Bartolino,
questa mattina abbiamo letto questo racconto che è bellissimo che ci ha dedicato Giovanni Morsiani fondatori e Giudici del San Bernardo a Livello mondiale.
https://m.facebook.com/story.php?story_
AVVISO DI SORTEGGIO PUBBLICO (ESTRAZIONE A SORTE)
per la selezione di operatori economici da invitare alla presentazione di offerte - Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 interventi di riqualificazione degli ambienti mirati al contrasto della dispersione scolastica e al recupero dei ritardi formativi anche con riferimento alle problematiche connesse all'inclusione dei soggetti svantaggiati e al miglioramento dei servizi a disposizione dell'utenza scolastica". Realizzazione della ludoteca "Casa di Frank”.
Progetto voluto dalla dirigente scolastica Mirella Fanti
---Modalità di esecuzione del conferimento RR.SS.UU. e similari nel Comune di Lipari. Autorizzata l’area di Canneto con apertura dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 12:30
---AUTORIZZAZIONE ALLA MESSA IN ESERCIZIO DI UN CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI NELL'AREA COMUNALE SITA NELL'ISOLA DI LIPARI LOC. CANNETO DENTRO, AI SENSI DEL DECRETO DEL MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE