Eventi e Comunicazioni

di Massimo Lo Schiavo

Terza sospensione di elettricità in 15 minuti!!! Domani vedremo i danni.... Come tutti gli anni del resto.. Saltano schede di condizionatori, celle frigo, banchi refrigerati.. A causa di sbalzi di tensione. Non sarebbe il caso di intervenire congiuntamente e istituzionalmente?

LE REAZIONI NEL WEB

Maria Carmela zampetti La stessa sera pure a Leni al buio

Carmela Mannuccia A Malfa buio

Vincenza Zavone Sempre peggio e la paghiamo

Cecilia Fiordalisi Malfa al buio, concordo che bisogna intervenire perché non se ne puo'piu', l'ultima volta mi è saltata la scheda della lavatrice con gli sbalzi di tensione...

Mariano Mazzeo Per questi sbalzi l'anno scorso si sono bruciate tutte le schede delle tv aria condizionata, e antifurto

Carmen Cammarata Tutta l isola senza luce

Matteo Belfiore Per aggiustare la linea e risolvere il problema bisogna mettere i cavi sotto terra... si potrebbe iniziare a risolvere già il problema pian piano che si mette la fibra, facendoli camminare insieme... ovviamente rimettere a posto anche la strada e non facendo colline, avvallamenti e muntagnole... ad esempio qui, gli ultimi lavori svolti tra Leni e Valdichiesa, mio fratello ha rotto un display prendendo una buca, gli è saltato fuori dalla tasca prendendo la buca avanti la farmacia... “lavori svolti e completati, lasciati alla cazzum” io invece l’altra mattina al ciclope ho scansato una signora che saliva totalmente dalla mia carreggiata, non ho lasciato il freno solo perché la vecchietta accanto a lei sarebbe morta di paura.. ovviamente sto scrivendo questo commento perché sicuramente sarà riferito una volta pubblicato qui.. facciamo che se comunque dovesse succedere qualcosa a me o alla mia famiglia interverrò con la legge.. e ci saranno conseguenze per chi ha preso l’appalto! Perché non è possibile che le strade debbano fare schifo dopo tutti i soldi che i comuni hanno speso.. l’asfalto fonde a 250 gradi! Non va mai messo a freddo.. o per lo meno l’eccesso va levigato... andateglielo a dire al boss ora. Sabato.. gli operai hanno lasciato uno schifo sotto casa mia senza segnalazione luminosa transenne o nastri che segnalano dove si sta svolgendo il lavoro tutto al buio, l’unica cosa che c’è è un restringimento della carreggiata.. e poi due birilli alla fine del cantiere precisi in mezzo la strada.. chi dovrebbe prendere i provvedimenti quindi? Il capo di appalto o la provincia? Da quel che mi risulta il comune non ne ha colpa

Santino Ruggera Ogni anno la stessa storia

Chiedo, e non solo io, ai sindaci eoliani, agli assessori ed ai consiglieri comunali e alla stampa di buona volontà, di farsi parte attiva affinché si chieda all autorità portuale di Messina, la copertura anche con cannucce siciliane, o altro, del terminal aliscafi di Milazzo tettoia esterna.

Non si può avere il serpentone anti Covid sotto 45 gradi.

Non è giusto per le Eolie Patrimonio Unesco!!

La gente non è carne da macello da arrostire!!!

FISSATA RIUNIONE

Alla luce delle numerose problematiche relative al terminal aliscafi di Milazzo, segnalate da diverso tempo dalla Amministrazione Comunale ma rese ancor più stringenti dato l’aumento dei flussi di viaggiatori in particolar modo a ridosso dei fine settimana, il Sindaco Marco Giorgianni e l’Assessore Daniele Orifici hanno richiesto per OGGI un confronto urgente con le Autorità interessate alla gestione della stessa area portuale per ricercare e attuare, in tempi brevissimi, quelle soluzioni che limitino i disagi ai passeggeri, attraverso interventi strutturali e infrastrutturali anche per la creazione di zone d’ombra e per una più efficiente gestione degli spazi d’attesa e di imbarco. Non è infatti più tollerabile mantenere le attuali condizioni, gravate dalle alte temperature estive, a discapito non solo dell’immagine turistica e di accoglienza del nostro territorio ma della salute e della sicurezza dei passeggeri, residenti o nostri ospiti.

L’Amministrazione Comunale