di Pina Cincotta Mandarano

I miei ricordi della vecchia medicina che guariva mi riportano a ricordi sbiaditidelle sanguisughe che servivano per curare gotta e sanguinamento dal naso e mal di schiena. Le “cuppiette” erano la specialità della famiglia ciuriata amichevolmente “Turdineddu” di Pianoconte, poi partita per l’Australia.  La madre era la più brava per le applicazioni, usava dei bicchieri di vetro personali su alcune parti del corpo del paziente.

Le sanguisughe sono simpatiche bestiole, la cui saliva contiene anticoagulanti, anestetici,antistaminici e dilatatori vascolari. L’animale può digerire circa un cucchiaino di sangue in mezz'ora. Quando gli animali sono sazi si staccano autonomamente e delicatamente. Oggi questo trattamento è quasi scomparso. I rimedi di una volta chissà perché non trasportarli nella medicina di oggi?

 

Notiziario russo.jpgIl Notiziario si legge e si ascolta

 

LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI

 

Frittelle di patate e uova

        images.jpg Ingredienti: 1 kg. di farina per dolci, 4 uova, 250 gr. di zucchero, 750 gr. di purea di patate, 50gr.di lievito di birra, buccia di un limone grattugiata, acqua e latte q.b., facoltativa la cannella in polvere.


Preparazione: sciogliere il lievito in acqua tiepida, quindi impastare i vari ingredienti fino ad ottenere una pasta abbastanza molle, quasi filante. Lasciare lievitare e friggere in abbondante olio bollente prendendo l’impasto con un cucchiaio. Appena fredde, spolverizzarle con zucchero in polvere e cannella.

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