di Edgard Salamac
Gentile direttore,
Mio nonno era di LIpari ed io quando posso vengo per qualche settimana. Amo le Eolie molto più di certi isolani e quando vedo o leggo certe cose mi indigno perché se esiste il Paradiso Terrestre io penso che sia nelle Eolie e come tale dovrebbero essere rispettate. Nel suo giornale scrive il dott. Sidoti che informa in modo chiaro e preciso su cosa succede a Lipari, basta saper leggere ed interpretare i numeri, senza dover essere per forza Commercialisti, Ragionieri, ecc. per capire come va il tutto. Ho dato un sommario sguardo ai bilanci di tre realtà con popolazione sotto i 15.000 abitanti e tutti i bilanci dei suddetti Comuni gestiscono meno della metà di quanto introita Lipari. Mi rendo ben conto che i territori non sono gli stessi, che l'insularità comporta grossi disagi, ma vedere che non si riescono a riscuotere le bollette dell'acqua, dei rifiuti e non vedere, per ora, nulla di veramente concreto sull'utilizzo delle entrate della tassa di sbarco, mi lascia interdetto.
La ringrazio per l'ospitalità concessami.
Foto di Luca Valenti Palazzotto