di Salvatore Leone
Eolie provincia di Messina. Fra il Ponte sullo Stretto ed il “megaportoturisticommerciale&altro” di Lipari non c’é stata nessuna differenza. Il filo logico é stato sempre la vendita politica di un sogno per lasciare il segno. Arraffando nel tempo voti, illusioni ed un vassoio di sospetti. Nel trarre le conclusioni bisognerà capire chi ha perso e chi ha guadagnato. Chi ha detto la verità e chi no. Intanto a breve si faranno i conti per capire se le perdite facevano parte di questo progetto. Sicuramente il Notiziario delle Eolie online, ha intuito l’illusione e il sogno e in questi anni ha portato avanti una vera e propria campagna di stampa.
Non è un caso che in un consiglio di amministrazione del 2013 l'ad di Condotte D'Acqua faceva mettere a verbale "il continuo attacco da parte di fonti giornalistiche locali del tutto gratuite e lesive della propria immagine". E ancora "si rende necessario perchè l'iniziativa possa proseguire che il socio Comune di Lipari prenda le distanze da simili attacchi, venendo altrimenti meno le ragioni della stessa sopravvivenza delle iniziative e della comune società Lipari porto spa"....
E come dimenticare i rischi e i danni prodotti dall’impianto di pretrattamento liquami costruito accanto al cimitero e quasi al centro dell’isola. In tutto questo da-a, la puzza si é sempre sentita come qualche paventata minaccia. Ora che si vuole cucire con le pezze, Marina Lunga continua a pagare il prezzo pesante e merita almeno l'immediata riqualificazione.
PER GLI ALTRI ARTICOLI CLICCARE NEL LINK CHE SEGUE LEGGI TUTTO
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica
Barcaioli eoliani
I barcaioli eoliani sono veramente l’importante punto di collegamento con il turismo. Quello che dicono durante i giri delle isole in barca è puntualmente la verità alla quale il turista crede. Il mare e le barche sono gli arnesi che determinano il successo di una vacanza da ricordare. Ci sono storie della vita di barcaioli eoliani, che sanno d’arzillo, di poesia, di musica e d’avventura. Compresa la storiella delle aragoste che cantano alla Grotta del Cavallo. Tutto raccontato a bordo di barche di “legno” anche di quattro metri utili per pescare la sera e di giorno portare i turisti in giro con lo “specchio” (vetro montato su una specie di imbuto) per vedere i fondali. I barcaioli eoliani sono stati e sono i veri personaggi trasformabili in souvenir umani delle Eolie. Kiss me ripetono sempre le turiste.
Scarpe, fritture e piaceri
In America si dice che ogni cosa ha la sua casa. Per questo mister Hof, proprietario non di 7 isole ma di 7 bordelli nel Nevada, ha deciso a 71 anni di andare come deputato al Congresso. Forse il suo motto sarà: “La politica è un piacere” e per chi possiede le case del piacere sa come fare. Fra un piacere e l’altro è arrivata la prima vittoria per il seggio della contea Nye. Washington si avvicina fra un piacere e l’altro che regala sempre ai suoi più numerosi elettori. A Napoli si regalavano scarpe prima e fritture poi in cambio dei voti, a Pahrump e dintorni solo piaceri da case chiuse, anzi aperte per il pappone moderno col piacere della politica.
Eolie, "lassa o pigghia"
Il turismo alle Eolie abbonda. "Si ietta i fora". Dal pochi ma buoni ai tanti e come sono-sono. Questo concetto é quello che spinge all’attuale, che costringe a lavorare con quello che passa il convento. Non per libera scelta. Lavoro con l’onore delle armi. O così o cambiare luoghi di vita. “Lassa o Pighia ”. ControEmigranti?
Eolie, cani&gatti tutto a 500 lire
Alle Eolie ormai si é raggiunta una bella maturità politica. Una volta i politici litigavano fra di loro per l’ interesse delle isole e qualche volta per i loro. Oggi i politici non litigano più. Hanno capito che non vale la pena. C'è pane per tutti anche per i senza denti. Dunque è finita l’epoca di quei cani e gatti. Anche se resta la popolazione che litiga per i branchi pericolosi di poveri cani di Lipari e per i poveri gatti selvatici di Panarea che vanno in vena… Per il resto inutile svenarsi. Con le nuove spiagge dedicate ai bau-bau si avrà il pesce…cane con le 500 lire come segnale di uscita dall’euro.
CR7 in borsa
La Fiat non è più la Juve e Ronaldo non è Marchionne. Anche fisicamente non hanno niente in comune. I dipendenti ex Fiat possono continuare a dormire e riposare. In Italia lavoreranno sempre di meno e avranno più tempo per godersi il goleador, meglio conosciuto come l’uomo delle palle dentro e palle al centro. Dalla mattina alla sera. In questo gioco delle palle ci sarà sicuramente anche la torinese signora Fornero perché deve calcolare a CR7 la mezza pensione per il campione che pagherà solo 100 milioni di tasse mentre in borsa c’è chi ha fatto l’affare della vita prima dell’acquisto (insider trading) del calciatore e chi si lecca le ferite dopo l’acquisto.
"Eoliesaudite"
Le isole Eolie sono mete di barche di un certo tipo e dimensione. Da anni aspettano, con impazienza, lo sbarco di un principe saudita con il seguito di mogli, figli, guardie del corpo, medici personali e altro. Il sogno di tutti è vedere il riccone in pelle e ossa mentre lascia principesche mance al momento dell’acquisto di capperi e naturalmente sentire, dall’interprete personale, il lancio dell’offerta per l’acquisto di tutto il centro storico di Lipari per trasformarlo in una miniera fra via Montenapoleone e via Condotti. Far nascere una reggia personale, semi galleggiante a Marina Piccola o Pignataro. Mohammad bin Fahd bin Abdul Aziz Al Saud, con i suoi tre maxi yacht è stato visto a Capri ma non è rimasto sodisfatto. Gli hanno riferito che Lipari è diversa. Oltre all’isola pedonale ha pure dei progetti popolari che con qualche mancia possono diventare altro. Per un uomo come lui che vale un miliardo di dollari potrebbe essere l’affare dell’anno, dopo la solita fontana di Trevi, si trova nella più grande delle magnifiche Eoliesaudite.
Bella Napoli
Finalmente si sono incontrati "appaci...fic...ati" anche se Fico non ha mosso un dito. Di Maio e De Luca hanno deposto gli insulti e le denunce. Poi con le mani ai fianchi, prima si sono guardati negli occhi con la faccia da pizza e poi si sono stretti la mano "ca pummarola goppa". Con la differenza d'età fra i 2, Napoli "pusillipata intro o core" hanno parlato lo stesso di universiadi. Ma non per dare qualche esame. “Simm i Napuli paisà”.
Briascone
L’uomo nuovo per la politica italiana potrebbe essere Briatore lanciato da Presta. Giusto per continuare la politica americana del suo amico presidente. In Italia tutto è possibile anche il partito del Millionaire o del Twiga. Trasformare le campagne elettorali in nottate sarde o versiliesi a base di “champagnoni e femminone”. Berlusconi parteciperebbe di corsa in ogni momento e forse avrebbe trovato anche il suo erede politico e amatoriale. Che gruppo quello del nascente “Briascone”.
L'arca delle Eolie
Delle Eolie si parla e scrive troppo. Assai. In compenso delle Eolie, del loro meandro tecnico-politico-amministrativo si legge sempre meno. Uno strano gioco fra il cane e il topo saltando il gatto e la volpe. Eppure tutti partono alla pari. Con le stesse comportamentistiche civili e legali. L’Arca di Noè partendo dalle Eolie non avrebbe mai imbarcato questi 4 animali, al massimo il loro disegno su pietra viva. Per il racconto biblico, forse le Eolie non furono in grado di offrire un porto sicuro per il carico.
Fibra e triglia
Ci sono 2 Eolie che viaggiano appaiate. Due estremi che parlano la stessa vita, vittime di un passato storicamente migliore pur essendo tecnologicamente inferiore. Nessuno ha pretese di cambiamenti perché più tempo passa, tutto diventa più difficile. Anche se si vive a grande velocità. Basta vedere la stessa fibra come ci sfibra mentre una volta si diceva: pesca una triglia per dare una strigliata.
Patto eoliano alla camomilla
Lo chiamano il patto eoliano alla camomilla col gusto di malvasia. Un tacito accordo su cosa far trasparire e cosa deve restare segregato. La doppia facciata nell'eterno gioco delle parti che devono convivere per il proprio futuro di cui una parte é senza speranza. Tutto inghiottito e digerito d'un fiato per calmare i bollenti spiriti. Ecco la trovata della bevanda perfetta per l'arcipelago eoliano dove i partiti politici sono scomparsi, lasciando in mano alla fantasia l'imbarazzo della scelta. Mezza tazza vulcanica ancora fumante.
Bilanci, buchi e cadute
E' iniziata la gara italiana del buco. Vince chi non lo vede più grosso. Renzi durante il suo governo non ha mai visto i buchi delle banche vicine e lontane. Grillo che porta occhiali modaioli girando per Roma non ha visto nessun buco sulle strade anche se in uno di questi anche la Raggi è inciampata l'altro ieri. Forse nessun collaboratore dei 2 ha pensato di fargli qualche disegnino e poi farglielo colorare. Così è per i bilanci o bilancini dei comuni e delle società miste dei furbetti della politica di tutti i tempi. Bilanci e buchi purtroppo sono termini che drogano numeri e persone. Nel dubbio la domanda spontanea anticaduta. Sono i bilanci che generano i buchi o i buchi che fanno cadere bilanci e persone?
Sirene eoliane
Le suonate o sonate delle sirene della Protezione Civile, in alcune delle isole Eolie, sono come i fuochi d' artificio. Fanno rumore e radunano gente. Mentre le sirene avvisano o allenano l'udito per un possibile pericolo, i fuochi messaggiamo festa e allegria. In entrambi i casi nuociono gravemente alla salute degli animali. C'è chi suggerisce delle belle alternative antinquinamento acustico. Sostituire le sirene d'allarme con le sirene marine e i botti artificiali con luci a led dronati. Giusto per un silenzio d'oro. Intanto a Panarea hanno udito le sirene di Stromboli ma a Stromboli non hanno udito quelle di Panarea. Forse c'era vento contrario per "l'u...dito" puntato!
Lamenti eoliani
Uno dice Eoliani e si rischia di essere scambiati per rompiglioni. Gli eoliani vorrebbero poche cose utili ed invece gli tolgono le utili per donare mille cose inutili. Le cose utili c'erano. Erano : l'ospedale, la pretura, i porti proporzionati ai mezzi navali, le spiagge a km. 0, un buon servizio di pulizia, e c'era lavoro per tutti. La disoccupazione non esisteva. Poi, troppo velocemente, vennero a mancare i posti di lavoro, le spiagge i porti proporzionati, l'ospedale e la casa della giustizia. E meno male che il turismo tira...
Insaputa casa
Le case hanno sempre portato sfiga ai politici furbi. Storia e cronaca parlano di questa malattia cronica. Fini e Scajola per ultimi anzi penultimi. L'ultimo é Renzi. Aveva appena dichiarato, in televisione, di avere circa 15 mila euro sul conto. Poi però prenota una villa di quasi 12 vani con mega giardino nella via più residenziale di Firenze. Gli avranno versato i soldi al banco di Napoli a sua insaputa? No dichiara lui prontamente: da quando non governo guadagno di più e adesso perseguirò chi mi calunnia". In ogni luogo c'é la casa che spunta dopo le elezioni. Che siano intestate a se stessi o a fratelli e parenti vari è pensabilmente uguale il genere di provenienza. Qualche volta possono spuntare anche alberghi. Chiudere gli occhi e pensare!
Matrimonio
Cosa verrà fuori dagli approcci fra Marnavi e Liberty Lines si vedrà. Intanto diciamo che sono 2 compagnie a parlarsi e soprattutto due uomini di mare abituati a navigare da tanto tempo per il mare delle Eolie trasportando dall'acqua al pane compresi isolani e turisti. Sicuramente non é un caso questa manifestazione d'interesse e magari i 4 Comuni eoliani potrebbero partecipare per dare un significato più interessante al sistema Eolie.
Eolie, un dubbino per Dublino
Le isole Eolie potevano tranquillamente sostituire Dublino. L'arcipelago eoliano é il luogo ideale per trovare sempre l'accordo perché questi sono scogli ad alto contenuto europeo. Ogni isola ha il suo modo semplice di convivenza sia politica che amministrativa. Le Eolie hanno dimostrato negli anni di essere votate all'accoglienza del forestiero. Gli altri vanno subito spediti al mittente anche se col piccolo dubbio. Giusto per muoversi fra una certezza e l'altra che è poi quella del dubbio con la dimensione virtuale.
Il caso
In Alto Adige ormai lo chiamano il patto per la "panzen" del duo B. La Boschi e Berlusconi pronti per rifarsi il look con la dieta Chenot vivendo nello stesso Hotel a quasi 6 mila euro a settimana. Vicini di camera, di terme e casualmente gli stessi giorni. In politica niente dipende dal caso, in amore spesso tutto è un caso. Ci voleva questo caso per incasinare l'estate italiana del pane e pancetta con il fermo biologico della pizza.
"Oggieri eoliano"
Più passano gli anni e più ci accorgiamo che sopra e sotto questo mare eoliano c'è di tutto e forse di più.
Una moderna fusione fra l'antico e il moderno. Fra i nostri totani e il tonno al mercurio, fra le anfore romane e i copertoni, fra i conigli selvatici e i topi, fra le ginestre e i vari modelli di plastica a getto automatico. E' tutto una prima necessità. E' l'incontro del mondo di ieri con quello di oggi per fare la storia della coabitazione fra certe civiltà e inciviltà certe. Un oggieri!