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di Salvatore Leone

Verrà il giorno in cui sapremo del mantenimento a Lipari del Tribunale promesso e tecnicamente noto come Sezione Distaccata del Tribunale di Lipari o delle Eolie. Attualmente è più fuori che nell'isola. Sicuramente in questi ultimi anni, grazie al Notiziario delle Eolie, abbiamo scoperto un mondo sommerso o di mezzo di ricorsi tributari da parte di molte società e utenti privati. Quasi tutti contestano le cartelle dei Tributi Locali. Magari il suggerimento arriva da alcuni commercialisti amanti delle contestazioni. Una marea di ricorsi galleggia intorno all'arcipelago eoliano. C'è chi pensa di istituire una sezione distaccata della commissione provinciale, in modo da impedire di viaggiare per la discussione dei ricorsi. Ormai ci sono troppi ricorsi in giro o i ricorsi del giro. Ma il Comune in presenza di tutti questi ricorsi come si comporta? Ha una strategia? Sospende o procede al recupero? Una cosa è certa. Le contestazioni si ammassano come il turismo pendolare d'agosto. Adesso si dovranno rivedere le tariffe e i motivi dei ricorsi per evitare le contestazioni con i relativi danni al Comune. Danni che arrivano anche dalle mancate entrate e per questo andrebbero accertate eventuali responsabilità. Questa può essere la vera novità sulla con...testa...zione!

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Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino 

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L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica 

Eol Mare

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 Trasformer

Un vigile trasformer è stato inventato in Giappone. Da umanoide diventa auto pronto/a per l'inseguimento. Non appena saranno prodotti in Cina invaderanno il mondo perché avranno bassi costi d'acquisto e manutenzione a distanza. Il mondo abboccherà e così si troverà invaso dai vigili pechinesi. Ormai tutto nasce per gioco e poi diventa realtà. La fantasia non esiste più. Tutta la vita diventerà un serio gioco di potere robotizzato a perdita umana.

 

Eredità animale

Cani e gatti sono fra gli amici dell'uomo che iniziano ad ereditare sempre di più cifre importanti.

Una generosità non dovuta alla moda ma all'affetto che la gente riceve dagli animali sempre più umanizzati. La legge italiana considera dei beni mobili e quindi oggetto di diritti e non soggetti di diritti. I nostri cagnolini sono quindi privi di quella capacità giuridica che l'articolo 1 del Codice Civile riserva alle persone fisiche dal momento della loro nascita e per certi versi anche prima, al concepimento. Pertanto gli animali non possono essere chiamati all'eredità di nessuno, nemmeno tramite testamento. Possono però essere destinatari di lasciti sotto forma di legati, attraverso i quali il defunto dispone a carico di un suo erede un onere a favore dell'amato animale di compagnia, rimasto senza il suo padrone.

Bianca Disneyland liparota

Approfittando del recupero delle montagne bianche di Porticello ed Acquacalda, girano voci che l' uomo italiano della Walt Disney, in alternativa a Termini Imerese, ex zona Fiat finanziata, rifinanziata e seppellita con i soldi dell'Italia, voglia pensare di trasferire alle Eolie i suoi 900 milioni di investimenti. Prima di ridurli in polvere nella parte della Sicilia dove non si capisce ancora se la mafia é globalizzata o é lo Stato che si é "sglobbalizzato". Globalizzare la pomice trasformandola in divertimento totale portando anche le montagne russe alle montagne bianche con pioggia continua di soldi. Tutto per la creazione del vero divertimento, altro che parco geominerario. Le prenotazioni saranno ben accette e sicuramente si scivolerà sempre verso il mare. Anche Pace del Mela permettendo. Prima che diventi la guerra del divertimento con le vittime in continuo transito.

Applausi Eoliani

Prendere quello che viene o quello che si sceglie. Gli anni passano e tutti quelli che vivono e operano alle Eolie non sanno che pesci o turisti prendere. Salvo ritrovarsi sempre con quello che passa il convento. Bisogna ancora capire se sono i turisti che scelgono le Eolie o le Eolie che scelgono i turisti. C'è chi ha studiato intensamente il problema partendo dalla vita degli abitanti, dai mega finanziamenti che le isole hanno ricevuto e che ancora oggi si cerca di capire dove sono finiti. Alcuni sono passati sopra il cielo eoliano, oltre le nuvole e volati con gli applausi di gruppo.

Statue Eoliane

I comuni eoliani dovrebbero avere degli angoli delle isole dove far sistemare delle statue raffiguranti i politici eoliani che si sacrificano per la gestione amministrativa dei propri comuni. Ogni statua dovrebbe avere la targhetta riportante il periodo dedicato alla vita comunale. Cosi chiunque potrebbe lasciare dei bigliettini firmati o anonimi con un giudizio personale sull'operato o al limite scrivendo qualche consiglio utile. Senza offesa.

Colpe e colpiti

In Italia a qualche giornalista hanno fatto la pelle mentre ultimamente vengono presi a microfonate, a testate e a schiaffi. Qualche settimana fa un gruppo di 9 fra giornalisti e fotografi, sotto i trent'anni, sono morti. Saltati in aria, per colpa di un falso giornalista che a Kabul li ha fatti saltare in aria. I giornalisti si possono colpire facilmente, non girano armati e la loro morte attira l'attenzione internazionale. Se vuoi farti pubblicità e diffondere le tue minacce cosa c'è di più facile che colpire un giornalista senza colpe?

Cani eoliani

Si dice in continuazione che gli eoliani fanno spesso una vita da cani. E' anche vero. Però alle Eolie ci sono cani e cani. Della specie differenziata. Cani abbandonati che vivono in branchi e cani accuditi che vivono con i loro amici che li hanno scelti e adottati. I padroni dei cani non esistono. Fra l'uomo e il cane o viceversa c'è ormai un rapporto di famiglia. In omaggio a questo tipo di rapporto e per sensibilizzare il messaggio di un cane per tutti almeno una volta l'anno si potrebbe istituire un premio non per il cane più bello ma per il cane più eoliano nato in queste isole.

La consulenza diretta di Pasquaretta

Il signor Pasquaretta, portavoce del sindaco Appendino, aveva fatto Pasquetta quando gli era piovuta una consulenza di 5 mila euro per 80 ore di lavoro in 2 settimane per la Fondazione del Salone del Libro, dove naturalmente han mangiato tutti i politici e amici vari, viste le condizioni economiche in cui si è trovata dopo le indagini. La consulenza, secondo il sindaco di Torino ha seguito una procedura corretta. I carabinieri indagano per conto della Procura che vuol sapere se la consulenza per la Fondazione è stata fatta fuori dall'orario di lavoro comunale. In caso contrario, cioè se le due attività si fossero sovrapposte o, peggio ancora, non ne avesse svolta una delle due, scatterebbe l'accusa di truffa ai danni dello Stato. Una retta diretta? Giorno 8 maggio il signor portavoce dichiarava: "ho maturato la decisione di effettuare un bonifico, per l'importo ricevuto, al liquidatore della Fondazione del Salone del Libro". Un fallimento ancora fra libri e libri contabili.

I cugini del dispetto

Apparentemente sembrano cugini, figli dello stesso dispetto popolare. Di Maio e Salvini per questo grado di parentela diretta non potranno mai sposarsi. Gradiscono gli stessi cambiamenti in modo diverso. L'uno e l'altro pari sono. Il primo nipote di Grillo ed il secondo nipote di Bossi imparentato Berlusconi. Dopo Fede condannato con pena ridotta di 2 mesi, compare Fedex, la multinazionale americana che ha deciso il licenziamento collettivo di 350 persone che non troveranno mai più lavoro. Altro che ripresa, c'è solo una presa per i fondelli con i fornelli.

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