Eventi e Comunicazioni

All'ospedale di Patti è nata Asia, figlia di Ursula Monte e Bartolo Casella. Mamma e neonata stanno bene.

Alla piccola Asia, a mamma e papà ed ai nonni auguri e felcitazioni dal Notiziario.

di Bartolo Casella

Buongiorno caro direttore,

vedo per le strade di Lipari e su tutti i social cartelli elettorali per le regionali...e tutto ciò mi sgomenta, perché sto partendo con mia moglie, mia figlia di 5 anni e i miei genitori e suoceri pronti ad aspettare la mia chiamata per raggiungermi a Patti mettendo da parte tutti i loro impegni quotidiani, per non lasciare sola la nostra prima figlia....

Tutto questo, perché aspettiamo una seconda figlia. Ma a Lipari non si può partorire, non so per colpa di chi...ma vorrei che chiunque mette un cartello elettorale a Lipari o nelle isole si dovrebbe solo vergognare...

Scusi lo sfogo caro Bartolino ma ho troppa rabbia dentro...anche perché è la mia prima volta che mi trovo in una situazione del genere, perché la mia prima figlia nel 2012 è nata a Lipari....
Vorrei per favore che la pubblicassi grazie e scusami, ma quello che ho scritto l'ho fatto con le lacrime a gli occhi.

LE REAZIONI NEL WEB

Assuntina Sulfaro: Questo è quello che succede a Lipari per fare un figlio ci dobbiamo trasferire. Paese di ...

Giancarlo Baldanza: Si, si deve partorire fuori perché i politici votati dalla maggioranza degli italiani, eoliani compresi, per giustificare i risparmi, considerano la gravidanza alla stregua di una patologia e non un fatto normale parafisiologico. Partorire a Lipari come in altri 10 punti nascita chiusi in Sicilia è considetato pericoloso perché sotto i 500 parti/anno? Allora dovrebbero essere vietati anche mestieri che possono avere risvolti gravi traumatologici, visto che manca l'ortopedia e la rianimazione. E i cardiopatici non dovrebbero vivere nelle isole, visto che manca il cardiologo o presente a fasi alterne: oggi si, domani no, dopodomani forse....

Assuntina Sulfaro: E gia... E allora dobbiamo emigrare tutti per colpa di qualcuno.

Maria Saltalamacchia: Il paese non ha nessuna colpa 

Alice Profilio: Concordo con te

Assuntina Sulfaro: Questo è un mio sfogo. Questa è la mia famiglia e vedere questo mi addolora, lo so.. Ma non abbiamo fatto nulla per combatterlo sono molto amareggiata

Maria Saltalamacchia: Addolora tanto anche a me non è giusto siamo nel 2017 chi governa dovrebbe darsi da fare per la gente che abita nelle nostre bellissime isole. Buona fortuna ai suoi cari, bellissima famiglia, auguri ancora e speriamo che tutto cambia per il meglio

Giancarlo Baldanza: Riguardatevi il filmato su YouTube della riunione-farsa tenuta a Lipari lo scorso anno con la delegazione della VI commissione sanitá, ascoltate gli ultimi minuti cosa dichiara il preside della commissione, lui proprio lui che alcuni mesi prima aveva votato a favore della chiusura di vari punti nascita in Sicilia, Lipari compresa. Vi ha preso in giro e il pubblico applaudiva!

Korina Camilla Bianchi: Infatti... sono d'accordo con voi che per partorire bisogna andare fuori perché qui non abbiamo i mezzi necessari per poterlo fare

Maria Luisa Tesoriero: Vergognoso! Sono incinta del mio primo figlio, e con me un compagno con una figlia di 12 anni, non voglio esagerare, ma in questo anno, e nel 2018 le partorienti siamo più di 50, e la maggior parte come me con famiglia, ma io dico: piuttosto che darci 3000€ (a quando sarà che li avremo) perché con questi soldi non si apre il punto nascita e ci date la possibilità di partorire i nostri figli nella nostra isola? In vista di queste elezioni del 5 novembre perché non vi passate una mano sulla coscienza, e vi mettete nei panni di chi si dovrà trasferire per mettere al mondo i figli, ma che allo stesso tempo devono stare lontani dagli affetti più cari? Dove siamo tutte le partorienti che ci dobbiamo alzare il "sedere" e trasferirci in un posto dove non conosciamo nessuno? Ribelliamoci a tutto questo schifo! E prima di andare a votare chiediamoci cosa è meglio per noi è per le future generazioni!

Noemi Saltalamacchia: Giuste parole

Maria Luisa Tesoriero: Anche tu eri fuori come me per fare un' ecografia, potevamo tranquillamente farla qui, e rendere partecipi anche i nostri cari, invece no, in giro per la Sicilia, senza poter regalare ai nostri cari queste emozioni. Che tristezza

Eleonora Biviano Natoli: Se li danno questi soldi. Ho partorito a febbraio ho presentato la domanda entro i termini tutto regolare siamo a ottobre non ho visto niente. Ho speso più di 1500 euro in 15 giorni di cui una settimana ad aspettare e i rimanenti giorni ricoverata in ospedale. Casa affittata mangiare e quant'altro senza fare sprechi... più i soldi che hanno dovuto spendere i miei familiari per starmi vicino. Tutti vogliono vedere il nipotino nascere. E tengo a precisare che sono partita quasi alla fine della 39° settimana col cuore in gola

Maria Luisa Tesoriero Eleonora: Io lo so bene e chissà quando arrivano questi soldi! E se invece avresti avuto la possibilità di far nascere tuo figlio qui non sarebbe stato meglio? Avresti avuto i tuoi parenti al tuo finco, spese quasi pari a 0, ad un passo da casa, invece no, io come te e come tante altre ce n'è dobbiamo andare, questo mi fa rabbia! C'è da dire che io i controlli di routine li ho fatti qui, nel nostro ospedale, e mi sono trovata bene, noi in teoria dovremmo, se tutto va bene, andare via alla 37' settimana! Pensa un po'

Jessica Greco: Mi chiedo come mai lo continuano ad aggiustare questo ospedale visto che hanno tolto tutto...Perplessa!

Maria Luisa Tesoriero: Per fare in poco di ginnastica tanto i soldi sono del popolo

Rita Mandarano: Ci vogliono un bravo ginecologo e bravi ostetriche .Penso che non mancano a Lipari. Però. Chissà. Quale è il problema! Auguri a tutte le gestanti.

Salvatore Agrip: Io ho solo una figlia, che è nata qui a Lipari in un giorno da brivido e una notte da incubo, perchè mi sono ritrovato in solo due ore mia figlia e mia moglie in rianimazione a Messina. Non mi soffermo a raccontare i particolari di quello che ho passato, vedo molte Signore in dolce attesa, ma di lacrime (di disperazione) ne ho versate tante, ho patito molto quello che doveva essere un "lieto evento", di soldi ne ho speso una infinita senza mai contarli erano l'ultima cosa. Dopo oltre due mesi riusci a portare a casa moglie e figlia e proprio il Direttore Bartolino Leone ricorderà che venne a casa a fare una intervista a me e mia moglie. Sono sicuro che se ci fosse stato un ospedale più organizzato e preparato non sarebbe successo tutto ciò, oggi proprio oggi in queste condizioni non sarebbe successo. La nascita di un figlio è una cosa molto bella ma estremamente seria, non pensate ai soldi, fate in modo che i protagonisti (mamma e figlio/a) abbiano tutta l'assistenza possibile per essere veramente un "Lieto Evento". Scusatemi se sono una voce stonata in mezzo a tutti voi, ma leggendo ho sentito il bisogno di esternare la mia esperienza, Grazie.

Michela Mantineo: Amori miei a quest'ora eravamo tutti dietro la porta qui a Lipari in ospedale invece siete in trasferta come tutte le donne liparote che decidono d fare un figlio...

I RINGRAZIAMENTI

di Bartolo Casella

Buongiorno, ringrazio tutti coloro che hanno espresso un pensiero alle mie parole...spero che il mio pensiero e il concetto non passino inosservati o archiviato dalle vicessitudini quotidiane. Spero che tanti altri che si ritroveranno nella mia stessa situazione non cadano nell'omerta. Grazie anche a te caro Bartolino .

#GiuliaGrillo