I COMMENTI
Il Sindaco e l'Amministrazione comunale tutta esprime un doveroso ringraziamento a tutte le forze dell'ordine - Vigili del fuoco, Carabinieri, Forestali, Guardia di Finanza, Vigili Urbani, Volontari di Protezione Civile - che, in occasione del grave incendio che in questi ultimi giorni vede drasticamente coinvolta l'intera frazione di Quattropani, sono stati e sono tutt'ora impiegati nelle operazioni di spegnimento delle fiamme a terra ed in volo, scongiurando il coinvolgimento di cittadini e abitazioni pur devastando ettari di territorio.
È triste dover assistere impotenti a questi atti di distruzione che provocano danni incalcolabili al patrimonio naturale con conseguenze devastanti in termini di degrado ambientale e di dissesto idrogeologico. Ricordiamoci sempre che i danni della montagna si pagano anche a valle.
di Michele Sequenzia
Caro Direttore, leggo e vedo immensi danni a causa di una serie di incendi che hanno praticamente incenerito l'isola...e non solo..tanti beni preziosi...un patrimonio di anni di fatica...che oggi abbiamo perduto...tante vite spezzate... Come possiamo reagire e porvi rimedi? I disastrosi incendi che hanno distrutto ettari di vita e di speranza, colpendo soprattutto le popolazioni piu' deboli, quelli che faticano, che non hanno redditi occulti, gente che non appare mai, di cui si sa poco o nulla.. ma che sudano un pezzo di pane, sempre ...perennemente buggerati da tanti falsi profeti, mi hanno profondamente addolorato. A tutti , senza distinzione, va tutta la mia simpatia. Altrettanto a tutti coloro, Amministratori, Sindaci, Militari, Medici, e vari Operatori , Volontari etc.., che stano cercando di salvare il salvabile. Un abbraccio fraterno.
OPERATIVI SU MESSINA E PROVINCIA I CARABINIERI CACCIATORI DI SICILIA
Da alcuni giorni sui Monti Peloritani che circondano Messina saranno operativi i Carabinieri dello Squadrone Eliportato "Cacciatori" di Sicilia. La presenza delle due squadre, particolarmente specializzate nella ricerca dei latitanti e nei controlli in zone impervie, mira ad intensificare la conoscenza territoriale dell'area peloritana intensificandone il controllo.
Come si ricorderà, a partire dal maggio del 2016 i Cacciatori d'Aspromonte furono impiegati con importanti risultati nell'area nebroidea. Oggi, invece, saranno impiegati gli uomini dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, costituito nel maggio di quest'anno con base a Sigonella (CT) a sostegno dell'organizzazione territoriale come dispositivo di controllo delle zone impervie e montane dell'isola. In tale ambito, i "Cacciatori" supporteranno lo sforzo che il Comando Provinciale di Messina conduce già da diversi giorni nella ricerca degli autori degli incendi che hanno così duramente colpito la nostra provincia.
LA DENUNCIA
Lipari, perché non é stato chiesto l’intervento gratuito dell’elicottero versione antincendio che ha base a Panarea? Eppure al Comune era arrivata una "Pec"...
Sulle ceneri che coprono una parte dell'isola di Lipari piovono interrogativi importanti. Le varie organizzazioni antincendio del Comune di Lipari hanno lasciato qualche numero di telefono nel cassetto di qualche scrivania? Non hanno mai preso in considerazione che nel patrimonio delle persone che vivono e lavorano alle Eolie esiste uno specialista di volo che si é messo volontariamente a disposizione per le emergenze incendio e viene escluso per troppa gentilezza.
Domandiamoci a voce alta come mai fra i pianificatori della prevenzione antincendio non é presente il comandante Vielmo, l'elicotterista che il mondo ci invidia perché ha operato lungamente in attività di antincendio boschivo per le regioni Calabria, Sicilia, Sardegna e Lombardia. Lui conosce come un incendio boschivo ordinario assume proporzioni devastanti nella stessa proporzione del tempo d'intervento. I soggetti proposti alla sicurezza delle comunità eoliana se telefonavano al comandante Vielmo, un pilota con un elicottero equipaggiato con una benna da 1300 litri, avrebbe potuto partecipare alla riduzione dei danni che sarebbero stati contenuti e avrebbe garantito un minimo di sicurezza alla popolazione coinvolta.
Tutta questa verità é in una lettera inviata, con posta Pec certificata, il 25/10/2012 dove la società Air Panarea offre la disponibilità gratuita del mezzo attrezzato con benna canadese modello Bumby Baket. Tutto gratuitamente per la comunità eoliana. La domanda: perché non é stato chiesto l'intervento gratuito dell'elicottero versione antincendio che ha base a Panarea? Dimenticanza o politica dell'ignorare? Forse nel momento di paura o di foga nessuno aveva il gettone che per ironia della sorte sarebbe stato utile per il gettone d'acqua da primo e importante intervento sul fuoco. Altro fuoco sull'acqua urgente che non c'era ma ci poteva essere a Monte Rosa, a Tivoli e a Quattropani dove al momento non volano neanche gli uccelli.
LA LETTERA
Caro direttore, a proposito della mancata telefonata o gettonata al comandante Lorenzo Vielmo dell'Air Panarea che avrebbe sicuramente contribuito per tempestività d'intervento, con il suo elicottero attrezzato con benna antincendio, a fermare le fiamme e quindi avere meno danni nelle zone colpite, non riusciamo ancora a capire perché il Comune di Lipari e i suoi organi competenti non hanno ancora giustificato la mancata telefonata per un servizio dal 2012 offerto gratuitamente. Nell'attesa di una pubblica risposta, ringraziamo per la pubblicazione e salutiamo con affetto.
Lettera firmata
foto di Gabriele Costanzo
Lipari, a Quattropani dalle 8 di questa mattina spento l'ultimo focolaio dai vigili del fuoco
Lipari, foto e video dell'incendio di ieri a Quattropani
Lipari, e come canta Benito Merlino a Quattropani "non ristau mancu un filu d'erba...". VIDEO
Eolie, isole di fuoco. VIDEO
Lipari, dopo il maxi-incendio Quattropani i danni sono ingentissimi. Una decina di persone dovranno trasferirisi in albergo, 30 ettari di macchia mediterranea ridotti in cenere ed un carabiniere ferito. L'intervento. VIDEO
LE NOTIZIE DEL NOSTRO GIORNALE ONLINE FANNO IL GIRO D'ITALIA. Lipari, fuoco a Monte Rosa ed incendio anche a Tivoli (Quattropani). A rischio un residence e villette. In azione il canaider. Dopo 9 ore domato il rogo. L'intervento. VIDEO
LE REAZIONI NEL WEB
Aldo Claudio Medorini: Io non credo che in una comunità così piccola, non possiate avere sospetti di persone interessate o maniaci che procurano queste cose. Allora li dovreste isolare, fare sentire a loro tutto il peso della vergogna e il rimorso per il grande danno procurato a tutta la comunità. Forse vi potreste sbagliare ed escludere un innocente, ma durerà poco perchè il colpevole durerà poco.
Lina Paola Costa: il problema è che oggi in generale il senso della vergogna si è perso del tutto. Tanta rabbia e dispiacere per la terra isolana.
Patrizia Giardina: Viene da piangere vedere la terra bruciare
Girolamo Casali: Maledetti piromani!
Carmelo Roux: E' una vergogna
Valentina Denaro: Ma anche a Lipari che sta succedendo?
Tano Agrip: Sembra un inferno, molte persone lottano per salvare il salvabile, altre bruciano le nostre speranze e i nostri sogni eoliani
Mirella Masi: Maledetti veramente!!!
Giuseppe Portelli: Siamo in mano a degli inetti! Chissà quale losco disegno criminoso si cela... gente troppo esperta.
Rita Biviano: Maledetti
Antonio Barbuto: Cosa sta a succedere a Lipari?
Maria Mercedes Scifo: Gente di M...aaaaaaaaaàaaaaaaaaaaaaaa
Piera Marengo: Ci vuole in bel coraggio a bruciare la propria isola. Cosi' è un disastro vergogna
Alberto Limido: Che tristezza...
Donatella Coppolino: Terrificante! Grazie ondivido perché chi mi chiede veda!
Angela Paino: Che tu sia maledetto fino alla fine dei tuoi giorni.
Pino Martinucci: Non so se leggerai mai queste righe grandissimo bastardo. Ti auguro ogni male annaspando, senza poter respirare, cercando a bocca aperta quell'aria che tu hai fatto mancare a tanta povera gente onesta e lavoratrice. Se io sarò accanto a te, ti tapperò le narici, ti metterò un canovaccio in bocca, voglio vedere i tuoi occhi diventare rossi di sangue e la tua pelle diventare viola, ti voglio vedere crepare, bastardo!
Marzia Lorizio: Condivido...caro Pino. Angosciante
Maria Grazia Bonica: Che desolazione!
Orazio-Marcella Messina: Che disastro
foto di Bartolo Casella