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PRIMA PAGINA: “FRODANDO"
Sempre più arresti per la gestione delle società dei Comuni italiani che magari sono messe in liquidazione fra una giunta e l’altra. E’ sufficiente che qualche procuratore aggiunto e un paio di uomini del Nucleo di Polizia Tributaria passano a setaccio qualche incartamento che inizia subito la trafila delle belle scoperte fatte di false fatturazioni, turbativa d’asta, truffa, peculato e falso. Spesso fra gli arrestati figurano i liquidatori delle società che insieme ai compari politici di turno prendono parte al sistema di frodi.
ISOLA IMPREVISTA
Pigra e serva l’isola conserva
la solita arte messa da parte.
Anche per partito preso da non mollare.
Oggi é dolce scavare dentro le grotte bianche
dove si fermò la storia imparata a memoria
per l’uomo e l’animale.
Tutto col fare vissuto nel lavoro degli altri
spacciati come amici per renderli felici.
Ma fessi.
Attrae sempre nei ricordi il fiore della gioventù
mentre da lassù ancora un uomo piange per essere fuggito
ad una fine imprevista dal tempo.
Il momento più bello per tutti i volontari della pulizia eoliana é quando arriva la sera e si scaricano o si sbarcano i trofei del raccolto, racchiusi dentro enormi sacchi neri belli e capienti. Dentro questi imballi temporanei si nasconde il tesoro dei malvagi, quello che é sfuggito al normale servizio di raccolta rifiuti che equivale a quello che i “maiali della sporcizia” abbandonano in “ogni dove”.
VERO&FALSO
-Renzi farà il sirenetto arrotondato al Centro Studi eoliano.
-Elettore eoliano strappa le pagine del libro ”Amore sesso e altre questioni di politica estera”.
-Cesare Previti visto a Panarea con una borsata di aragoste.
-Alessandro Di battista teme una batosta eoliana.
-Silvio Berlusconi é stato ad Alicudi col cappello da esploratore.
-Beppe Sala consiglierà a Comune eoliano una sala giochi per bambini.
-Politico eoliano mangia il libro “Isole minori”.
