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Oltre 60 milioni di europei sono felici di avere un tatuaggio. Bello o brutto, dolce o brutale. Intanto i tatuaggi hanno la responsabilità di aver causato 3 milioni di infezioni causate dalle sostanze contenute negli inchiostri, utilizzati dai tatuatori, come i colori iniettati e dalla carenza d’igiene dei laboratori dove vengono eseguiti. Allergie acute e ipersensibilità, che possano far venire il cancro. Spesso i pigmenti (non prodotti specificatamente per i tatuaggi) che  hanno l' 80 per cento dei coloranti in uso, sono organici e più del sessanta per cento di loro sono azopigmenti, alcuni dei quali possono liberare molecole cancerogene e vengono associati a idrocarburi e metalli pesanti e possono entrare in circolo nel nostro organismo. Se poi si prende il sole o si fa uso di laser i rischi aumentano. In Italia il 13 per centro della popolazione (più donne che uomini) hanno un tatuaggio mentre una persona su cinque non ha firmato il consenso informativo prima di sottoporsi all' operazione. Intanto il ministero della Salute ha demandando alle Regioni il compito di regolamentare l' attività con una normativa in materia con l' obbligo di formazione per chi esegue tatuaggi, piercing e trucco permanente.