PRIMA PAGINA: “ORECCHIANDO"
Su uno dei sei schermi con le carte geografiche interattive, lampeggiano anche i dati relativi agli ultimi sbarchi sulle nostre coste, su altri schermi si controlla Ventimiglia, su un altro video ancora c'è Rio de Janeiro. Dove c’é rischio ci sono gli schermi puntati come armi d’allarme mentre un fiume d’informazioni arriva da da ogni parte del mondo, con maggiore attenzione per Siria, Libia e Balcani. Questo Grande Fratello dell’emergenza jihadista si trova al Polo interforze di Roma. È il braccio analitico super hi tech dello Scip. Occhi e orecchie puntati su 196 Paesi, ininterrottamente 24 ore al giorno. Lo scopo é prevenire e intervenire su attacchi terroristici ma anche per indagini di mafia, ricerca di latitanti e di persone scomparse, reati contro il patrimonio. Ben 800 segnalazioni al giorno arrivano da 150 mila operatori di polizia dei 5 continenti. Una dozzina di operatori per turno lavorano per archiviare, raccogliere e incrociare quanto proviene dalle 5 forze di polizia italiane. Tutti esperti di indagini e politica internazionale, in grado di parlare cinque lingue, inglese, francese, spagnolo, tedesco e arabo, e non manca neppure un madrelingua ucraino. Il rischio 0 non esiste e non é mai esistito.
ISOLA BOTTO
Hanno costruito un vulcano
senza fuoco e anima.
Posizionato con una gru sul mare,
gli hanno dato un nome assurdo.
Poi di sotto hanno posizionato un grande scoglio
come isola immolata al sacrificio.
Dentro c’é un gran braciere artificiale
che scandisce i tempi vocali.
Tutti pronti al gran botto
compresa la schiuma e un vetro rotto.
Venne il giorno della festa e si scoprì la carta pesta.
CONTROCORRENTEOLIANA
VERO&FALSO
-Manuela Carmena, settantaduenne sindaco di Madrid, cerca erede alle Eolie.
-Politico eoliano cerca fuga per le rughe.
-Alle Eolie potrebbero vietare l’uso del preservativo a mare.
-Scoperto che i legumi eoliani migliorano le prestazioni politiche.
-Elettore eoliano vuole sconfiggere la pancia piatta.
-Dopo la visita a Vulcano, Vittorio Sgarbi sostituirà capre con totani.
-Alle Eolie si legge solo il libro “La colpa degli altri”.
![FB_followers.jpg](/images/banners/immagini_random/FB_followers.jpg)
![ABM-scaffidi.jpg](/images/banners/immagini_random/ABM-scaffidi.jpg)