Eventi e Comunicazioni

I sindaci che con l’arancione avevano creato la loro elezione, per un motivo o per l’altro stanno inciampando fuori dalla loro poltrona. Da Napoli a Genova. Fango nei vari modelli si appiccica addosso a questi due uomini quasi fuori dal ...comune. A questi due si aggiunge anche il sindaco del panettone senza più fabbriche, Pisapia. Il filo arancione che li accomuna, ha risvegliato l’ardore di Di Pietro che fotografato fra un asino ed un cavallo, vuol candidarsi a sindaco di Milano che definisce la sua città. Ma fra giudici e avvocati é sempre una battaglia. Anche in politica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli operatori turistici eoliani, possedendo una notevole intraprendenza, hanno il diritto di andare in tutte le fiere del mondo. Se poi si muovono a proprie spese é ancora un valore aggiunto al proprio rischio di essere imprenditori. L’importante é non abusare del nome Eolie o per meglio dire di sposarlo con altri imprenditori che operano al di fuori del contesto eoliano. Per far questo serve una giusta autorizzazione ed una responsabilità di qualità su come le Eolie vengono vendute. E non il tanto é così. Ad altri operatori potrebbe non piacere ed avrebbero ragione.

 

-Sandro Mayer proporrà la palestra di Lipari come la migliore muscolarità naturale.

-In favore degli eoliani che non potranno nascere alle Eolie, politico locale propone che il cognome dei nascituri sarà seguito da eoliano.

-Matt Damon, testimone di Clooney, invierà due amici a Lipari.

-Il depuratore di Vulcano sarà reso invisibile come certi aerei americani.

-L’avvocato Giulia Bongiorno, non ha mai avuto cause contro il comune di Lipari.

-Le Eolie inizieranno una campagna pubblicitaria comparativa fra tutte le isole vulcaniche del mondo.

-Ginevra Elkann, sorella di Lapo, svela che il nome Lapo proviene da un abbreviativo di laporato.