PRIMA PAGINA: "FURBETTANDO”
I controlli mirati in ambito sanitario mettono sempre in evidenza i furbetti del ticket, un settore nel quale si mette in evidenza la sacca di irregolarità nel 90% dei casi. Ogni 10 persone controllate, almeno 9 si sarebbero fatte curare gratis, in ospedali pubblici o in altre strutture private convenzionate senza averne diritto. Per quanto riguarda poi gli aiuti economici e i servizi sociali di assistenza verso cittadini in condizioni economiche e sociali di disagio, il 39% dei controlli svolti ha evidenziato irregolarità.
ISOLA CIBO
Verdura lavata e mai asciugata,
viaggiata e mangiata come insalata di vita adorata.
Raccolta sull’isola vera
come sostanza col gelo senza velo.
Sposa di cibo cercato fra mille prodotti di terra
dove concime si sotterra
per nascondere la crescita veloce di un puro lavoro sudato.
E’ sempre l’ora della zappetta con la carriola spinta,
con la mano giusta, che accarezza ancora la sana voglia di vita.
CONTROCORRENTEOLIANA: CARTELLI
Sulle spiagge italiane ci sono cartelli messi e poi rimossi anche quando il mare è liscio come l’olio. Ma un cartello può portare tempesta. “È vietato il consumo di cibi e bevande proprie sotto l’ombrellone”. Con questo cartello inizia la fine del libero panino, in libero Stato. Dove si vive di turismo del mare, è inevitabile che qualcuno ci provi. Potrebbe accadere anche sulle spiagge eoliane. Ogni gestore è libero di adottare un regolamento interno, la conoscenza da parte dell’utenza di tale regolamento ne implica l’accettazione. Esiste la regola della concorrenza e se certe regole non vanno basta andare in altri bagni. Poi se i commensali mangiano salame e i vicini sono vegani la tempesta cambia piatto.
VERO&FALSO
-Politico eoliano ha la scusa.
-Elettore eoliano ha la sposa.
-Lettori eoliani suggeriscono il libro “I mutanti”.
-Gli amici del sole vulcanaro consigliano le creme inzolfate.
-L’isola metropolitana sarà il prossimo spettacolo eoliano.
-La moda di Panarea suggerisce il blu con dettaglio in pomice.
-“Nidi di totani eoliani alla boscaiola” è il piatto sul mare agitato.
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