PRIMA PAGINA: “RINUNCIANDO"
Per il turismo é l’estate da record ma aumenta il numero degli italiani che rinuncia alle vacanze. Per ragioni economiche, ovviamente. Il 26% degli italiani prevede di non andare in ferie. Significativo è l’aumento di quanti forniscono motivazioni di tipo prettamente economico per restare a casa. Ancora un 8% dice di andare in vacanza in altri periodi e molto probabilmente lo fa per tenersi alla larga dai prezzi dell’alta stagione. In totale saranno circa 6 milioni gli italiani che non andranno in vacanza per motivi economici, una fetta di popolazione consistente e che va ben oltre i 4,7 milioni di poveri appena conteggiati dall’Istat. Il 38% conta di spendere più di mille euro per persona (viaggio compreso), mentre l’11% resterà sotto la soglia dei 250 euro, il 24% non supererà i 500 euro, l’11% resterà entro i 750 ed un altro 13% entro i mille. Ed infatti appena un terzo della platea sceglierà un hotel ed il 28% affitterà una casa, il 15% si rivolgerà ad un Bed &Breakfast, il 5% andrà in campeggio, mentre la fetta più grande (42%) punterà su “altri tipi di sistemazione”, con arrangiamenti magari appoggiandosi ad amici e parenti. per meglio dire a scrocco.
ISOLA DIETA
Il pesce cerca il suo fondo
quando gli uomini mangiano lui.
Calca di gente su spiagge malate
Dove restano sdraio senza teli.
Conchiglie pronte per le vacanze
abbondano dove si piange la natura.
Vivono strani essere che estirpano i fiori
mentre piante grasse aspettano la dieta
che arriva puntualmente dal cielo
dove un fulmine basta a dare spazi alla luce
ricca di nuvole piene.
CONTROCORRENTEOLIANA: LINEA BLU
Trasmissioni della Rai come “Linea blu” fanno bene alle Eolie. Giornalista, regista e operatori riescono ogni volta a dare una storica purezza ad ogni angolo delle isole Eolie. Tutto ripreso dall’alto o dal fondo del mare. Trattare la storia del passato e non l 'attualità del presente. Trasmissioni come queste, però, illudono e incantano prima gli abitanti e poi i turisti. “Linea blu” spreme il salvato ma non il salvabile. Non urla davanti alla spiaggia di Acquacalda o davanti a piazza Mazzini o a Marina Corta o all’immondizia o alla carenza di acqua pur avendo bruciato milioni di euro made in Italy. Le opere fantasma o sballate. La brava giornalista dalla voce dolcissima e dai capelli d’oro é bravissima. Raccoglie il miele ma mai le patate bollenti eseguendo puntualmente i consigli per gli acquisti.
VERO&FALSO
-Politico eoliano inizia la dieta dei comizi.
-Gli ambulanti eoliani avranno ambulanze.
-L’ospedale di Lipari invitato dai medici senza frontiere.
-Le Eolie ritorneranno alla Turchia.
-Gli incendi alle Eolie sono di origine vulcanica.
-Elettore eoliano vuole sindaco in fasce.
-Vasco Rossi ricorderà le cave di pomice di Lipari con “Polvere bianca”.