di Aldo Natoli

ISOLE EOLIE Terme di San Calogero – Illusioni e delusioni!

“IL PAESE DEI VULCANI e LEGGENDE LIPAROTE”

Non sarebbe ovvio riprodurre per intero quanto il soprannominato Dott. Filomena, napolitano , scriveva allora nel 1916, nel suo accennato opuscolo:
< Alla veduta di somiglianti esempi, maggior pregio della verità, debbo con franca penna asserire essere le acque di San Calogero in Lipari di gran lunga profittevoli più delle altre, che scorrono dalle sorgive napoletane da me bastantemente esaminate, e prescritte nelle occasioni di moltissime malattie.

La natura essendo grande in se stessa e doviziosa nelle sue immense produzioni, sovente si nasconde all’occhio del mortale ambizioso, spargendo i suoi ricchi tesori in contrade remote ed in quegli occulti luoghi che l’uomo mettendo in non cale, senza discernimento, gli abbandona ad un negligente ed abbominevole disprezzo. E pure le perle si celano anche nelle ruvide conchiglie, i diamanti nelle scoscese balze di Golconda, le zuccherate canne si producono nelle orride Filippine, la gneperite nelle rupi alpestri di Quitos, e sui prati deserti di Ceilan, spande i suoi profumi la soave cannella.

Gli esseri, poiché ciascuno nel suo stato fisico può dirsi il massimo perfetto. Del rimanente perché non avvertire agli uomini delle nuove ed utili scoperte, perché non renderle di pubblico dritto, procamandole sul teatro mondo, sopratutto ove si tratta di porre argini ai penosi morbidi,
da cui sventuratamente siamo circondati? Vaglino queste mie sensibili voci di eccitare gli uomini, cui si aggrada la loro propria e felice esistenza, acciò coraggiosamente ricorressero a San Calogero sul Tempio Eolio, per sciogliere i sacri voti alla benigna Dea della salute>

(SEGUE)