Abbiamo stabilito, con legge, il principio che le sabbie dei fondali dei nostri mari debbano essere utilizzate, in via prioritaria, per interventi di protezione e recupero dei litorali della regione. Il ripascimento delle coste siciliane è un’assoluta priorità per il mio governo, che proprio sul tema del dissesto idrogeologico e delle erosione ha investito centinaia di milioni di euro, tanto da essere la prima Regione in Italia.
Lo dichiara il governatore Nello Musumeci, commentando l’approvazione da parte dell’Assemblea regionale della norma, presentata da Palazzo d’Orleans, sull’utilizzo delle sabbie nell’isola. Si chiude così, definitivamente, la querelle nata in pieno agosto quando la Regione Siciliana aveva espresso il proprio dissenso per il prelievo di settecentomila tonnellate di sabbia - in un’area particolarmente fragile dal punto di vista della fauna ittica e dal punto di vista ambientale del Palermitano, tra Capo Zafferano e Termini Imerese - da utilizzare per la realizzazione di una penisola artificiale a Montecarlo sulla quale sorgerà il nuovo quartiere di lusso Anse du Portier.
«Con l’approvazione dell’articolo 15 del disegno di legge cd “collegato”, esitato ieri dall’Aula all’unanimità - aggiunge l’assessore al Territorio Toto Cordaro - viene stabilito, per la prima volta nella storia della Regione, un principio di diritto, prim’ancora che di buon senso e di buona amministrazione. Una scelta che si inserisce nel lavoro di pianificazione ambientale e di tutela del territorio, già avviato dall’assessorato, che rappresenta uno dei punti fondamentali del programma di governo».
L’INCHIESTA. #Eolie, disastro spiagge. Le piu’ alla "moda" sono in via di estinzione. La Regione per il recupero autorizza il prelievo della sabbia dal mare. #NelloMusumeci #regioneSicilia #lipari #baiaportinenti #spiaggiabianca https://t.co/oozuCiKGdo pic.twitter.com/afm4XESUnS
— Notiziario Eolie (@notiziarioeolie) October 10, 2019
L'INTERVENTO
di Aldo Natoli
Apprendo con piacere che si comincia a parlare di ripascimento delle spiagge! Se ben ricordo il problema è stato affrontato in un'incontro pubblico, presente l'Amministrazione Comunale, a Canneto!
Per risolvere i problemi basterebbe dare una lettura allo "Studio delle rade di particolare interesse delle Isole del Comune di Lipari" commissionato dall'Amministrazione pro-tempore allo Studio Volta
di Savona .Sicuramente il ripascimento delle spiagge costerebbe molto meno!!!
La spiaggia bianca, tanto sponsorizzata, è venuta a mancare a causa di una dichiarazione da parte dell'Ente Miniere di Catania che la pomice inquinava il mare.. Sappiamo tutti che tra le caratteristiche della pomice di Lipari vi è quella di non essere inquinante, anzi di essere usata anche come fertilizzante!.
Il ripascimento della spiaggia di Portinente avveniva a mezzo di versamenti di sabbia. Oggi si vogliono fare opere di protezione a mare! La spiaggia nera di Vulcano Porto si è ristretta a causa delle costruzioni realizzate che hanno impedito il normale movimento delle onde; quella di Canneto per non riaffiorare i tetrapodi, etc. etc.
NOTIZIARIOEOLIE.IT 2 NOVEMBRE 2014
Lipari – Disastro spiagge nelle Eolie.
Le piu' "modaiole" sono ormai in via di estinzione. L'ex spiaggia bianca di pomice famosa in tutto il mondo non esiste piu', a Vulcano il mare ha inghiottito il litorale delle sabbie nere, a Salina nel borgo di Pollara il litorale tanto caro a Massimo Troisi, ridotto ai minimi termini, è stato anche chiuso per la caduta di massi.
Questo è il quadro sconfortante che emerge nell'arcipelago che dovrebbe puntare proprio sulle belle spiagge per un ulteriore richiamo turistico, considerato che nelle isole delle vacanze si va proprio alla ricerca di "incantevoli litorali".
IL PUNTO.
Lipari: l'ex spiaggia bianca di pomice a Papisca ormai non esiste da decenni.
Dopo che per la solita "querelle locale" a suon di denunce è stato vietato di depositare i resti della lavorazione della pietra lungo la montagnola che veniva alimentata con un manto soffice che arrivava fino al mare.
Poi la mazzata finale con la chiusura della società "Pumex" che lavorava la pietra vulcanica esportata in tutto il mondo, perché le Eolie son divenute "Patrimonio dell'Umanità" dell'Unesco e, non si poteva continuare a "tagliare a fette" la montagna. Il luogo mozzafiato aveva avuto la sua consacrazione con alcune scene del film "Kaos" dei fratelli Paolo e Francesco Taviani. Era un incanto: i turisti potevano rotolarsi dalla montagna fino al mare.
Arrivando in barca la visione era suggestiva: sembrava un tutt'uno "neve-mare". Ancora oggi circolano cartoline con la spiaggia con il manto bianco e il mare colore piscina. Poi i turisti arrivano sull'isola ma non la trovano piu': da bianca è diventata...nera.
Il sindaco Marco Giorgianni "tra i nostri progetti vi è il recupero della spiaggia di pomice. Abbiamo avviato l'iter per riqualificare l'area di Porticello".
Nella maggiore isola delle Eolie non è l'unico litorale che ha subito una metamorforsi. Porto delle Genti, spiaggia del centro abitato di Lipari, è stata inghiottita dal mare. La giunta Giorgianni attraverso il finanziamento di 2 milioni e mezzo per la messa in sicurezza dei torrenti, punta al ripascimento. L'associazione di Francesco Valastro con una spesa di 70 mila euro avrebbe risolto il problema. E' ancora chiusa ai bagnanti Praia Vinci, in prossimità dei faraglioni., per il rischio massi. Il privato che aveva la concessione si è rivolto al geologo Nico Russo. La sgiunta Giorgianni ha incaricato un geologo. Ora si attende il "verdetto".
I VIDEO
http://video.repubblica.it/edizione/palermo/lipari-inghiottito-dalle-onde-lultimo-lembo-di-spiaggia/176152/174800
A Marina Lunga la battigia è quasi scomparsa e basta una sciroccata e il mare arriva nei negozi e nelle case.
Vulcano: negli anni 60 la spiaggia delle sabbie nere era mitica
per le frequentazioni dei personaggi del jet sets: Tyrone Power e Linda Christian con la piccola Romina, Walter Chiari, Mina, Mike Bongiorno... Poi con l'andare degli anni è stata inghiottita dal mare, tanto da mettere a rischio le strutture turistiche alberghiere. Negli ultimi mesi l'isolano Peppino Muscarà ha iniziato una "crociata". Su Facebook ha creato un gruppo con oltre 5 mila iscritti e ha lanciato un grido d'allarme. Sopralluoghi degli assessori regionali Mariella Lo Bello e Nelli Scilabra, con tecnici al seguito, promesse tante, ma fino ad ora senza interventi. Per il ripascimento si è fatta avanti anche una società di privati.
Salina: a Pollara, borgo marinaro del Comune di Malfa
divenuto famoso in tutto il mondo grazie al film "Il Postino" di Massimo Troisi, la spiaggia è chiusa da tre anni per la caduta di massi. Ma è stata anche inghiottita dal mare ed è rimasta solo una "lingua". Un turista è stato anche colpito da un masso e ha fatto causa al Comune. Il sindaco Salvatore Longhitano si difende: "Si è recato in spiaggia e ha dichiarato che non aveva visto i cartelli con il divieto. Ad ogni modo, per salvare il litorale abbiamo presentato un progetto al ministero dell'ambiente richiedendo un finanziamento di 5 milioni di euro. Oltre al ripascimento va messo in sicurezza il costone. La pratica però si è arenata e bisognerà insistere con lo stesso ministero e la Regione...". Recentemente anche Maria Grazia Cucinotta che a Salina ha ricevuto l'ennesimo riconoscimento ha fatto sentire la sua voce per far salvare una delle piu' belle spiagge delle Eolie. E da lassu' anche Troisi con la sua ironia, lancia frecciate...
LE REAZIONI.
Leo Giuffrè: Qualcuno se n'é accorto?
Pino Portelli: Come se non bastasse si dice che cè un progetto già approvato di allargamento del manto stradale riducendo l'arenile di circa 3 metri sulla via Marina Garibaldi di Canneto. Un progetto scellerato... Vergognatevi. Attenzione la ruota potrebbe girare e allora saranno "R"azzi Amari.
Annarita Gugliotta*
Gentile Direttore, ti inoltro in allegato l' Ordine del giorno presentato dalla sottoscritta a tutela delle spiagge Sabbie nere di Vulcano e approvato martedì 28 ottobre dal Consiglio Comunale di Lipari.
Ordine del Giorno: Il Consiglio Comunale di Lipari Considerata: la richiesta di convocazione del Consiglio Comunale ex art. 15 dello Statuto Comunale presentata in data 18.09.2014 avente ad oggetto: ripascimento e messa in protezione spiaggia Sabbie Nere di Vulcano. la sempre più critica situazione in cui versano le spiagge sabbie nere, dell'isola di Vulcano, a causa di un permanente e lento processo di erosione. che diverse spiagge eoliane rischiano di scomparire a causa dell' incessante processo di erosione operato dal moto ondoso,
vedi Spiagge di Porto delle Genti, meglio nota come Portinente. la campagna di sensibilizzazione mediatica volta alla tutela e alla messa in sicurezza delle spiagge Sabbie Nere di Vulcano promossa dal Gruppo "Salviamo le Spiagge Nere di Vulcano", coordinata dal presidente del Comitato. che l' Amministrazione Comunale di Lipari, dopo essere stata sollecitata ad una risoluzione dell'annosa questione, si è resa parte diligente per reperire i fondi necessari alla messa in sicurezza e affinchè l'originario progetto di ripascimento venisse rielaborato e ripreso. la visita effettuata nel giugno del 2013 dall' Assessore regionale all'Ambiente Mariella Lo Bello,
la quale garantì l'avvio di una conferenza di servizi, considerato che il caratteristico litorale rischia di scomparire a causa dei fenomeni erosivi. Altresì l'assessore manifestò un impegno ad adoperarsi per l'imbonimento della spiaggia. l sopralluogo eseguito nel mese di agosto 2014 dall' Assessore regionale al Territorio e all'ambiente, la quale ha annunciato che a breve verrà realizzato un intervento di somma urgenza nella spiaggia in questione.
Tutto ciò premesso il Consiglio Comunale delibera: di impegnare l'amministrazione A richiedere informazioni circa l'esito della conferenza di servizi avviata nel giugno scorso presso il competente Assessorato regionale, Di conoscere nello specifico i termini dell'intervento ipotizzato dall'Assessorato al Territorio e all'Ambiente, riferendo nel dettaglio circa il costo del progetto, come verranno reperite le cifre necessarie, quale tecnica di ripascimento verrà utilizzata e quando avranno inizio i lavori di imbonimento. Di relazionare, altresì, circa lo stato di erosione della Spiaggia di Porto delle Genti e sulle prospettive di ripascimento della stessa . Che l'Amministrazione si faccia parte diligente nel trasmettere la suddetta delibera al Presidente della Regione Sicilia e all'Assessorato Regionale all'Ambiente e al Territorio.
*Consigliere comunale Vento Eoliano
Mariangelica Ginostra: Da questo spot ad oggi mi chiedo cosa è cambiato...