Si torna alle urne. Così ha deciso il Tar di Latina accogliendo il ricorso che era stato presentato da alcuni consiglieri della lista di Vinceno Zaccheo dopo la tornata elettorale di Latina del 3 e 4 ottobre scorsi. In base al riconteggio delle schede che era stato deciso dal tribunale amministrativo nel mese di febbraio, si è stabilito che le sezioni "incriminate" sono 22 sulle 116 complessive del capoluogo. La decisione, come spiegato, comporta la decadenza del sindaco Damiano Coletta e dell'intero consiglio comunale
Vediamo allora nel dettaglio quali elettori dovranno tornare al voto e in che aree della città. Andando per ordine, la prima è la sezione numero 24, nella scuola elementare di Piazza Moro. A seguire:
40 e 44 presso l'istituto professionale Einaudi;
60 nella scuola elementare di Borgo Isonzo;
64 nella scuola di Borgo San Michele:
68 e 69 nella scuola di Chiesuola;
73 presso la clinica Icot;
75 e 76 presso la scuola media Manuzio di Latina Scalo;
81 nella scuola media Prampolini di Borgo Podgora;
83 scuola elementare di Borgo Montello;
85 scuola elementare Borgo Bainsizza
86 scuola elementare Borgo Santa Maria;
94 scuola materna Largo Cimarosa;
95 scuola media Leonardo Da Vinci:
98 scuola media Don Milani;
103 scuola media Alessandro Volta;
106 scuola elementare Borgo Piave;
107 scuola elementare Borgo Isonzo;
109 scuola media Aldo Manuzio di Latina Scalo;
110 scuola media Vito Fabiano di Borgo Sabotino.
Secondo l'esito del primo turno di voto su ben 16 sezioni su 22 il candidato sindaco del centrodestra Vincenzo Zaccheo aveva superato Coletta, in alcuni casi con una percentuale di scarto molto ampia. E' il caso ad esempio delle due sezioni dei borghi 83 e 85 (Borgo Montello e Bainsizza) dove Zaccheo aveva ottenuto rispettivamente il 67,07% dei voti e il 62,71%. Una situazione simile anche per i seggi Borgo Piave e Sabotino, dove pure la percentuale di preferenze per Zaccheo aveva superato il 60%.(latinatoday.it)