Il CDLM - Comitato per la difesa di Lido e Mola - continua nel suo forte impegno per fermare la realizzazione del dissalatore di Mola ma soprattutto per informare l'opinione pubblica su quali potrebbero essere le alternative.
Per questo motivo il Comitato ha organizzato un convegno dal titolo "L'acqua che c'è!", che si terrà il 22 Gennaio al Centro culturale De Laugier di Portoferraio con inizio alle ore 10.
"E' stato definito un Panel di relatori di altissima autorevolezza ai quali è stato chiesto di mettere a disposizione dei partecipanti tutte le loro competenze nei settori specifici con l'unico obiettivo di fare informazione. - spiegano dal Comitato - L'obiettivo è contribuire a far comprendere a chi ancora non abbia le informazioni opportune quali siano le conseguenze della realizzazione del dissalatore e quali invece possano essere le alternative".
Qui di seguito il programma del convegno:
Alle ore 10 previsto il messaggio di benvenuto e introduzione di Leonardo Preziosi, presidente Italia Nostra Arcipelago Toscano, a seguire si svolgerà la presentazione del Panel da parte del giornalista Gabriele Canè, già direttore de La Nazione e de Il Resto del Carlino.
Alle ore 10,15 interverrà Walter Montagna, sindaco di Capoliveri, a cui seguiranno le Considerazioni sulla situazione idrica dell’Isola d’Elba da parte del Prof. Carlo Alberto Ricci, docente di Sistema Terra e Cambiamenti Globali dell’Università di Siena.
Alle 10,45 si parlerà di "Gestione del rischio nella filiera acqua destinata al consumo umano: la dissalazione" con il Prof. Francesco Aliberti, Docente di Igiene e Laboratorio Dipartimento di Biologia dell'Università Università Federico II Napoli.
Alle 11 il Prof. Francesco Cioffi, docente di Idraulica del Dipartimento di Idraulica, Trasporti e Strade dell'Università La Sapienza di Roma, parlerà de "La sostenibilità ambientale del dissalatore di Mola", a cui seguirà l'intervento su "La sostenibilità energetica del dissalatore di Mola" a cura del Prof. Alessandro Corsini Docente di Sistemi per l’Energia e l’Ambiente del Dipartimento di Ingegneria Meccanica ed Aerospaziale dell’Università La Sapienza di Roma.
Alle 11,30 focus su "Trasparenza e partecipazione pubblica nella progettazione delle infrastrutture", a cura del Prof. Edoardo Croci, professor of Practice dell'Università Università Bocconi di Milano e vicepresidente Nazionale di Italia Nostra
Alle 11,45 la Prof.ssa Gabriella De Giorgi, docente di Diritto Amministrativo Università del Salento, parlerà de "La partecipazione come forma di democrazia amministrativa".
Alle 12 Gian Piera Usai, Segretaria Nazionale di Ancim (Associazione nazionale comuni isole minori) interverrà sul tema "Acqua, problema insulare endemico tra immaginazione e flessibilità".
Alle ore 12,15 si terranno le conclusioni a cura del Consiglio Direttivo del Comitato per la difesa di Lido e Mola.
Il convegno sarà trasmesso anche in diretta streaming.(quinewselba.it)
Isole di Sicilia, da Roma "pioggia di quattrini" per riqualificare il territorio
A Ustica in arrivo 1,4 milioni per progetti di riqualificazione del territorio. Il Comune guidato dal sindaco Salvatore Militello riceverà oltre 282 mila euro per l’annualità 2020, 482 mila euro per il 2021 e 655 mila euro per il 2022 come previsto da un Decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Stanziati in tutto 66 milioni
“Le somme assegnate a Ustica – spiega Giuseppe Sciarabba, presidente dell’Agenzia di sviluppo del Mezzogiorno – fanno parte della dotazione finanziaria prevista dal Dpcm del 4 febbraio 2021 e dalle disposizioni del decreto del ministero per le Autonomie e gli affari regionali di concerto con il ministero dell’Economia e delle finanze”. In totale alle isole minori siciliane sono stati assegnati 18,2 milioni. Oltre ai 1.420.191,84 euro per Ustica, arriveranno 2.963.427 a Pantelleria; 2.383.430,38 a Lampedusa e Linosa; 2.911.721,00 a Favignana; 5.050.009,00 a Lipari; 1.163.878,04 a Santa Marina Salina; 1.159.240,00 a Leni; 1.172.404,00 a Malfa. In tutta Italia le risorse assegnate alle isole minori ammontano complessivamente a 66 milioni.
Contributi per la sostenibilità ambientale
“Le istanze di finanziamento – continua Sciarabba – andavano presentate entro il 27 ottobre 2021 secondo quanto indicato dall’articolo 5 del Dpcm del 4 febbraio 2021. Per l’approvazione dei progetti (cantierabili) era richiesto che fossero orientati alla decarbonizzazione del settore energetico, alla ristrutturazione degli edifici, al sostegno all’industria per innovare a fini di green economy, a forme di trasporto finalizzate alla riduzione dei consumi e delle emissioni nocive.
E ancora, al recupero e alla gestione dei rifiuti, alla gestione delle acque, alla viabilità, al recupero e al riutilizzo del patrimonio edilizio e urbanistico esistente, al contingentamento dei flussi turistici e alla destagionalizzazione, alla protezione degli habitat prioritari e delle specie protette, alla certificazione ambientale dei servizi. I Comuni – conclude Sciarabba – potranno anche presentare, entro il mese di agosto 2022, domanda per il finanziamento di ulteriori progetti, non già inclusi nella domanda presentata entro trenta giorni dalla pubblicazione del decreto ministeriale di riparto a valere sulle tre annualità 2020, 2021 e 2022”.(blogsicilia.it)