Vulcano - Un rilevamento geologico è stato eseguito sul cratere dell'isola eoliana dai vulcanologi dell’INGV e dell’università di Bologna.
Hanno condotto nuovi rilievi geologici e cartografici sul cono attivo de La Fossa di Vulcano, al fine di creare una mappa di maggior dettaglio dei prodotti emessi dal più recente apparato vulcanico dell’isola e di valutarne meglio la pericolosità.
"La fotografia - spiegano i vulcanologi - mostra il settore Nord del Cratere di La Fossa. In primo piano, la parte sommitale della Colata di Pietre Cotte, eruttata nel 1739, interessata da alterazione idrotermale ed emissione di gas".