di Gabriele Costanzo
Gilormino Casali, "eolian berlinese", sbarcato a Lipari, saluta tutti gli amici vicini e lontani. Un caro saluto al cavaliere Felice Sardegna, "Reuccio della Sardegna" e anche allo staff del Notiziario delle Eolie online".
---Pellegrinaggio alla Chiesa e alla Grande Croce di Monte Rosa! Quest'anno molta piu' gente rispetto agli altri anni. Anche persone di 82 anni!
L'ALBUM DEI RICORDI.
Articolo pubblicato dal mitico "Avvenire Eoliano" il 30 agosto 1928.
---Verso le 12,15 ho immortalato questa tromba d'aria marina. Viaggiava veloce verso Vulcano.
Abbiamo interpellato il tenente di vascello dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari Cosimo Bonaccorso che in merito non ha avuto segnalazioni. Tra l'altro in zona vi era la motovedetta della Cp per una esercitazione (bl).
COS'E' LA TROMBA D'ARIA.
In meteorologia una tromba d'aria o tornado, è un violento vortice d'aria che si origina alla base di un cumulonembo e giunge a toccare il suolo. Le trombe d'aria sono fenomeni meteorologici altamente distruttivi, tra tutti i vortici atmosferici quelli a più alta densità energetica o potenza sprigionata, e nell'area mediterranea rappresentano il fenomeno più violento verificabile sia pure con frequenza non elevata. Sono associati quasi sempre a temporali estremamente violenti, possono percorrere centinaia di chilometri e generare venti anche fino a 500 km/h. La tromba d'aria si presenta come un "imbuto" che si protende dalla base del cumulonembo fino al terreno o alla superficie marina. La tromba d'aria che si verifica sulla terra ferma (la maggior parte), solleva una grande quantità di polvere e detriti che accompagna il suo moto fino alla dissipazione. Il diametro della base di un tornado varia dai 100 ai 500 metri, ma in casi eccezionali sono state registrate tornado con diametro di base superiore a 1 km ad esempio l'EF5 di Oklahoma City. L'altezza di una tromba d'aria può variare tra i 100 e i 1000 metri, in relazione alla distanza tra suolo e base del cumulonembo. Le trombe d'aria più violente tendono a presentarsi come imbuti con confini lineari, in generale i più deboli si presentano con una forma sinuosa che si assottiglia progressivamente con l'inizio della dissipazione.
---Per la visione dell'album fotograficodi Gabriele Costanzo cliccare nel link che segue:
FOTO MIE CON LE NOTE DI MERAVIGLIOSO
IL COMMENTO.
di Gilormino Casali
Ho visto sul Notiziario l'album delle foto fatte del piccolo Gabriele Costanzo. Per l'età che ha è veramente un futuro bravo fotografo! Io lo so da molto tempo. Senza sapere chi fosse, così dopo essermi informato, ho spedito un macchina fotografica, Eos 1100 Canon, con obiettivi intercambiabili. Ma il fatto non è solo questo. Questo 13enne, ha la passione per i Vulcani, terremoti, astronomia, ed è anche un ricercatore di minerali eoliani! E' sempre con la sua macchina fotografica, pronto ad immortalare un attimo, una sensazione, un'emozione. Ho saputo che lo zio, è Peppuccio Costanzo, l'artista che ha realizzato i "personaggi isolani" (da Don Peppino Mirabito a Bartoluzzo Ruggiero), nella chiesa delle Anime del Purgatorio a Marina Corta! Una coincidenza? Piccoli geni? Spero caro direttore che diventi un collaboratore assiduo del Notiziario, visto che già in passato ho notato che hai utilizzato delle sue foto per fatti di cronaca.
Un'ultima cosa: bellissima la foto di Felicino e Felicia sempre sorridenti, "priannoli" come diceva la signora Angelina. Sono "felici" di essere fratello e sorella Bieddi tutti i dui...ma "Za Felicia" è chiù bedda e poi fa tanto per la Chiesa e per la Caritas. E' sempre in prima linea! Abbrazzuna a voi due!