Cari amici lontani e vicini,
è sempre il momento della memoria selettiva per rimuovere le cose brutte senza dimenticare le belle. Giusto per cercare anche un rapporto quasi olfattivo con la nostalgia, per sentire anche l’odore del passato, il profumo dei nostri archivi, dei libri e quello della casa. La notizia è anche questo passato centrifugato che guarda al futuro mettendoci sempre la poesia. Il giornalismo oggi è sempre più commedia e ridere non basta. La poesia è l’anima della commedia quando restituisce alla commedia sapore. La memoria è una carezza dolcissima che scorre in modo meraviglioso mentre il rancore é il più inutile dei sentimenti. L’affetto, i baci e l’ironia incoraggiano sempre ad andare avanti. Ma in tutto questo fa ancora piacere udire il rumore di uno schiaffo. L’uomo è sempre una maschera che muta, sia dentro che fuori da ogni giornale mentre è necessario adattarsi alle epoche. Sincerità, umiltà e onestà giornalistica sono la migliore eredità che si può dare restando spettatore incantato dalla propria arte diventata adulta senza dramma e senza titolo ma con molta sensibilità. Il giornalismo è un colpo di fulmine e l’amore diventa lavoro coltivato. Dal sole libero delle Eolie BuoNotiziario a tutti.