Il Palazzo di Giustizia di Barcellona P.G. ha ospitato l'ultimo incontro di Alternanza Scuola – lavoro per le classi V^ A e V^B dell'IIS Medi – Liceo Classico della città, in occasione della conclusione del primo ciclo del progetto iniziato tre anni addietro.
Con il supporto del Dr Ennio Fiocco, della Dott.ssa Domenica Alfano, della Dott.ssa Martina Spinella e dell'Avv. Maria Grazia Pino, gli studenti hanno trattato in aula tutte le fasi di un procedimento penale, personificando le parti del collegio giudicante, dell'accusa, della difesa e dei testi chiave escussi. Il caso, accaduto nella realtà e già conclusosi, trattava l'imputazione di un soggetto per rapina. La simulazione ha appassionato e divertito i ragazzi che hanno espresso al meglio il ruolo nel quale si sono trovati.

Il collegio giudicante è stato affiancato dal Dr Fiocco, mentre la regia della pubblica accusa è stata a cura della Dott.ssa Martina Spinella e quella della difesa, a cura dell'Avv. Pino.
Decisamente un bilancio positivo, quello tracciato dalla Dott.ssa Domenica Alfano che si è mostrata estremamente soddisfatta del risultato raggiunto. "L'obiettivo primario era quello di aprire questa istituzione alla cittadinanza ed in particolare ai giovani – ha dichiarato la dott.ssa Alfano- e credo che sia il Presidente De Marco che la Dirigente del Medi siano concordi nel ritenersi soddisfatti per aver centrato lo scopo prefissato. Oggi, i ragazzi concludono con questa esperienza divertente e positiva del procedimento penale che ci riempie di orgoglio per come si sta svolgendo il processo simulato. Tra l'altro, possiamo dire che l'alternanza scuola-lavoro a Palazzo di Giustizia, ad oggi, è stata artefice di convenzioni attive sia con lo Scientifico che col Commerciale. Sono quindi 8 classi e quasi 200 alunni che frequentano regolarmente il Tribunale. Altri ragazzi hanno chiesto di essere inseriti e a questo ci stiamo lavorando, soprattutto perchè il nostro lavoro non può essere messo da parte. Se da un lato, quindi, dobbiamo sacrificarci perchè dedicarsi ai ragazzi significa recuperare dopo le ore, dall'altro abbiamo avuto enormi vantaggi come quello della restituzione dei fascicoli di parte. Gli splendidi ragazzi, collaborativi, hanno restituito oltre dieci mila fascicoli di parte. Un risultato questo che non sarebbe mai stato raggiunto da noi impiegati.

Si tratta di un progetto di alternanza non ben definito, – ha continuato la Alfano – ma che abbiamo realizzato e perfezionato in corso d'opera per dare il giusto senso del diritto e dei doveri e delle conseguenze degli illeciti commessi, al di là del futuro e delle strade che vorranno intraprendere i ragazzi che vi hanno partecipato ed i quali, mi auguro, possano, dopo quest'esperienza, prendere coscienza che la legge, anche se lenta, fa il suo corso e si impone contro chi delinque."
Il processo simulato ha visto all'opera i ragazzi come segue. Cancelliere è stato Domenico Sottile; il collegio giudicante è stato composto da: Sabrina Bucca ed Andrea Di Pietro della V^ B – Liceo Classico, Louis Manuguerra della V^A – Liceo Classico.

Nel collegio difensivo, invece: Miano Maria Grazia, Giuseppe Foti e Giorgio Scuderi della V^A-Liceo Classico, i quali hanno commentato così: "Senza alcun dubbio è stata una bella, intensa ed interessante esperienza. Nel complesso, mi è piaciuto partecipare." -ha dichiarato la studentessa Miano, concorde ai commenti dei compagni Giuseppe e Giorgio che hanno affermato: "Un'esperienza particolarmente formativa che ci ha dato modo di avere l'idea di come funzioni la giustizia nel nostro Paese. La simulazione del processo è stata l'esperienza più entusiasmante, a parte quella di smistamento dei fascicoli." – dopo Giuseppe, anche Giorgio ha affermato -" In TV è tutta un'altra cosa. Sono rimasto contento di aver capito come funziona realmente e di aver partecipato attivamente a un processo anche se simulato ed anche se spero di non trovarmi mai ad avere a che fare con la giustizia. "

La pubblica accusa è stata, inoltre, personificata da: Davide Parrilla, Irene La Rosa, Carmen Chillari, Giulia Mazzeo, Chiara Recupero della V^B – Liceo Classico che hanno puntualizzato che "La figura del PM e la simulazione di oggi è stata un'esperienza divertente ed impegnativa".
Insieme a loro, Giuseppe Coppolino e Marco De Pasquale V^B sono stati: agente delle forze dell'ordine e psichiatra.