Da Air New Zealand a Virgin Australia, passando per Etihad Airways, Finnair e Japan Airlines. Sono alcune delle 20 compagnie inserite nella classifica delle più sicure del pianeta dalla piattaforma AirlineRatings.com, uno dei punti di riferimento per il mondo dell’aviazione civile ormai dal 2013. Nella top 20 non c’è una categorizzazione di valore: l’intero gruppo condivide standard paragonabili e infatti i vettori vengono piazzati in ordine alfabetico.

Air New Zealand, Alaska Airlines, All Nippon Airways, British Airways, Cathay Pacific Airways, Emirates, Etihad Airways, EVA Air, Finnair, Hawaiian Airlines, Japan Airlines, KLM, Lufthansa, Qantas, Royal Jordanian Airlines, Scandinavian Airline System, Singapore Airlines, Swiss, Virgin Atlantic e Virgin Australia.

Prima di stilare la classifica, ArilineRatings.com ha messo sotto la lente 409 compagnie principali internazionali. Fra i parametri presi in considerazione ci sono gli incidenti accumulati in precedenza, l’età media delle diverse flotte e anche gli audit, cioè le verifiche periodiche effettuate dagli enti di regolamentazione nazionali e internazionali e dalle autorità governative.

Per l’edizione 2018 inoltre sono state selezionate anche le 10 compagnie low cost più sicure. In questo caso la notizia è che non ci sono le regine delle compagnie a basso costo, almeno per l’Europa, cioè Ryanair ed easyJet. Del gruppo invece fanno parte Aer Lingus, Flybe, Frontier, HK Express, Jetblue, Jetstar Australia, Thomas Cook, Virgin America, Vueling e Westjet..

E le compagnie peggiori del mondo quali sono? Si va dalla nordcoreana Air Koryo alla Blue Wing Airlines (Suriname) fino al famigerato quartetto nepalese: Buddha Air, Yeti Airlines e Tara Air (compagnie private) e Nepal Airlines (vettore di bandiera). Chiude l’indonesiana Trigana Air Service.

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