All'Autorità Portuale di Messina-Milazzo, Alla Capitaneria di Porto di Milazzo, All'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, Alla Compagnie delle Isole, All'Ustica Lstica Lines, e p. c. Al Sindaco del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni, Alla Commissione Speciale Trasporti del Comune di Lipari
OGGETTO: Molo di imbarco mezzi veloci Milazzo /adeguamento accessi mezzi di trasporto veloci.
I sottoscritti esprimendo un plauso per i lavori di adeguamento e messa in sicurezza che hanno interessato l'aria di imbarco di Milazzo, convinti che questo sia solo il primo passo per rendere sempre più accoglienti ed adeguate le aree di imbarco, nello spirito proposito che da sempre ci contraddistingue, al fine di rendere l'area più consona, anche sulla scorta delle segnalazioni più volte effettuate dal componente della Commissione Speciale Trasporti del Comune di Lipari sig. Calogero Campisi, si espone quanto segue.
Dapprima, occorre rappresentare che nonostante le numerose segnalazioni effettuate dal mese di settembre dello scorso anno agli organi competenti da parte del nostro Movimento, ancora oggi, persiste lo stato di difficoltà per l'imbarco sui mezzi veloci per i soggetti diversamente abili, segnatamente presso lo scalo di Milazzo, a causa della collocazione di passerelle ritenute non idonee. Difatti, così come sostenuto dall'Autorità portuale interpellata alcune passerelle utilizzate per l'imbarco/sbarco già dispongono di scivolo per disabili mentre altre ne sono sprovviste.
Inoltre, sarebbe opportuno, visti i lavori che hanno interessato la copertura verso l'imbarco, provvedere a posizionare dei frangisole sulla tettoia in questione al fine di riparare i passeggeri dal sole ed evitare il nefasto "effetto serra" che al momento si viene a creare sotto la copertura in questione a causa del materiale utilizzato.
Oltre a ciò, al fine di favorire un rapido scorrimento dei passeggeri in entrata ed uscita dai mezzi di trasporto, occorrerebbe tracciare per terra della segnaletica orizzontale che descriva il percorso da seguire in entrambi i sensi di scorrimento.
Altresì di fondamentale importanza sarebbe l'apertura dei cancelli laterali in uscita facilitando così il deflusso dei viaggiatori ed evitando il sovraffollamento del terminale che ospita coloro i quali si apprestano a fare i biglietti e non solo.
In ultimo, così come già predisposto per lo scalo di Lipari, utile apparirebbe un display con l'aggiornamento in tempo reale degli arrivi e delle partenze da e verso le Eolie, implementando altresì il numero dei posti a sedere.
Avv. Francesco Rizzo, fondatore Vento Eoliano e D.ssa Annarita Gugliotta, consigliere comunale Vento Eoliano
Si è tenuta presso la Camera di Conciliazione di Messina, un ulteriore procedura di mediazione tra un utente della frazione di Quattropani e la Telecom Italia Spa.
Difatti, a seguito dell'incendio che lo scorso interessò la centralina Telecom sita presso la frazione di Quattropani causando l' interruzione della linea telefonica fissa in numerose abitazioni della frazione e il distaccamento della linea ADSL, diverse, ad oggi, sono state le famiglie che hanno avuto un indennizzo a causa del disservizio patito, tramite un rimborso direttamente in bolletta mentre per altri invece, come nel caso di specie, è stato necessario intraprendere una procedura conciliativa dinnanzi all'organo competente.
In sede di conciliazione il ricorrente rappresentato ed assistito dalla D.ssa Annarita Gugliotta, dello studio dell' avv. Francesco Rizzo, ha ottenuto il riconoscimento di una adeguata cifra a titolo di indennizzo per il danno patito, liquidata in questi giorni, giungendo così ad un accordo transattivo. Indispensabile si è dimostrato il lavoro svolto dai responsabili di zona Daniele Cannistrà e Fabrizio Giuffrè, al fine di intraprendere una interlocuzione diretta con gli abitanti della frazione di Quattropani, che si sono prodigati al fine di distribuire i relativi moduli per richiedere l'indennizzo dovuto, inoltre fondamentale è stata l'assemblea pubblica organizzata lo scorso anno presso la frazione alla quale ha altresì partecipato l' avv. Gaetano Orto, attuale vicesindaco del Comune di Lipari.
---Presso la Camera di Conciliazione di Messina, si è tenuta procedura di mediazione tra un utente della frazione di Quattropani, Sig. Iacono Marianna e la Telecom Italia Spa.
Infatti , in seguito all' incendio verificatosi alla centralina della Telecom presso la frazione di Quattropani, in data 02.02.2013 che causò l' interruzione della linea telefonica fissa in numerose abitazioni della frazione e il distaccamento della linea ADSL, si è svolto un incontro nella frazione nel quale, sono stati distribuiti dei moduli al fine di chiedere l'indennizzo per il prolungato ritardo. Diverse, ad oggi, sono state le famiglie che hanno avuto un indennizzo a causa del disservizio patito, tramite un rimborso direttamente in bolletta.
In altri casi, invece, è stato necessario intraprendere una procedura conciliativa dinanzi all'organo competente.
In sede di conciliazione, dopo approfondita ed ampia discussione, le parti legalmente rappresentate sono addivenute ad un accordo a titolo conciliativo e alla ricorrente è stato riconosciuta una congrua cifra a titolo di indennizzo per il danno patito.
La ricorrente è stata assistita in sede di conciliazione dalla D.ssa Annarita Gugliotta, dello studio Rizzo, concordando le strategie con il collega Orto. Indispensabile si è dimostrato il lavoro svolto dai responsabili di zona Daniele Cannistrà e Fabrizio Giuffrè, al fine di avviare una fitta rete di interlocuzione con gli abitanti della frazione di Quattropani.
---Si è concluso con una assoluzione per non avere commesso il fatto e perché il fatto non costituisce reato, il procedimento penale a carico della signora Raso Antonietta, difesa dall'avvocato Francesco Rizzo, del Foro di Messina.
La predetta, era stata accusata di aver installato sul frontespizio del proprio immobile contenente un esercizio commerciale una tenda parasole, senza avere ottenuto la necessaria concessione edilizia e il relativo il nulla osta della Soprintendenza in zone sottoposte a vincolo paesaggistico e dichiarata di notevole interesse pubblico.