Il Giudice Valeria Gioeli del Tribunale di Barcellona PG ha assolto per non aver commesso il fatto D’Ambra Vincenzo, difeso dall’Avv Alfio Ziino, Giuseppe Traviglia, difeso dall’Avv. Luca Zaia, ed Erbasecca Giuseppe di Catania, difeso dall’Avv. Antonella Arena. Gli imputati erano accusati di aver realizzato e gestito, in concorso tra loro, all’interno del sito di proprietà e/o in uso alla Pumex S.p.A., una discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi. Il Giudice ha altresì ordinato il dissequestro dell’area in questione.
Il Tribunale penale di Barcellona Pozzo di Gotto in composizione monocratica (giudice Antonino Orifici) ha condannato A.D.G. , 54 anni, di Lipari, a quattro anni di reclusione, oltre che al pagamento delle spese processuali e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Doveva rispondere di maltrattamenti in famiglia, nello specifico nei confronti della coniuge separata e della figlia maggiore, alla presenza della figlia minore di anni 12.
L’imputato era anche accusato di aver compiuto in danno della moglie separata ripetute minacce di morte, vessazioni, intimidazioni, pedinamenti, appostamenti, e nei confronti di una delle figlie una condotta di violenza fisica.
La moglie si è costituita parte civile nello stesso processo, con la difesa e l’assistenza degli avvocati Antonella D’Agata e Giovanna D’Agata di Lipari, ottenendo il riconoscimento del diritto alla liquidazione dei patiti danni, da quantificare in separato giudizio civile.
Si tratta di una sentenza molto significativa e di innegabile utilità, sia ai fini della correzione del condannato, sia in rapporto al contesto sociale in cui i fatti sono avvenuti, cioè in funzione di monito a coloro che si fanno autori di condotte criminose ai danni della donna e della famiglia, nel contesto territoriale di Lipari e delle Isole Eolie tutte. Il giudice ha inteso così accogliere le tesi della difesa della moglie, promuovendo un messaggio forte di ‘stop’ a ogni forma di violenza di genere, e non solo a quella di tipo fisico.
---Sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste è stata pronunciata dal Tribunale penale di Barcellona P.G. in composizione di collegio in favore di Domenico Sarago', medico dell’Asp di Lipari.
Era imputato per il reato di omissione di atti di ufficio. Secondo l'accusa non aveva emesso il parere richiesto dal Comune di Lipari in merito alla messa in sicurezza di strutture in amianto site in località Acquacalda.
E ancora per non aver compiuto accertamenti e sopralluoghi. Difensori dell’imputato sono stati gli avvocati Giovanna e Antonella D’Agata.