GUARDIA COSTIERA LIPARI: NUOVO SEQUESTRO DI ATTREZZI ILLEGALI.
Nell’ambito della costante attività di controllo e repressione delle attività di pesca illegali ed a distanza di pochi giorni da un altro importante sequestro di circa 2400 metri di reti da posta derivanti irregolari a carico di un motopesca, i militari della Guardia Costiera di Lipari e della dipendente Delegazione di Spiaggia di Salina hanno provveduto a sequestrare circa 8000 mt di rete illegale occultata in un arenile del comune di Santa Maria Salina.
Gli spezzoni di rete, sono stati immediatamente rimossi dalla spiaggia e trasportati
presso la sede della Capitaneria di porto per poi essere posti sotto sequestro al fine di
sottrarle dall’eventuale recupero ed illegale utilizzo.
Anche in questo caso, si è rivelata preziosa la collaborazione dei volontari di Sea
Shepherd Italia ONLUS che hanno contribuito a localizzare l’area sul demanio marittimo in
cui erano state depositate le reti.
L’utilizzo di questi attrezzi illegali comporta una pesca non selettiva, particolarmente
nociva per l’ambiente marino ed impattante sulla risorsa ittica, pertanto, da sempre la
Guardia Costiera è impegnata in prima linea per combattere questa pratica illegale,
altamente dannosa per l’intero ecosistema marino.
Le attività di vigilanza e controllo in mare e nei sorgitori di giurisdizione messe in atto
dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, sotto il costante coordinamento della
Direzione Marittima di Catania e della Capitaneria di porto di Milazzo, proseguiranno
senza sosta nelle prossime settimane per prevenire lo sfruttamento illecito della risorsa
ittica e a tutela dei consumatori finali.