Lipari - Dopo un mese con la sua "Maserati Biturbo" Marco Amoretti via...mare ha raggiunto le Eolie. Navigando attorno alle coste dello Stivale. L'auto trasformata in barca, ha un fuoribordo di 15 cavalli ed ha una velocità di 4 nodi. Ora il tour proseguità alla volta di Venezia dopo punta ad arrivare entro 30 giorni. E spera di venderla 100 mila euro.

Anche a Lipari grande  accoglienza a suon di musica...al pontile galleggiante "la Buona Fonda" di Antonino La Greca.

Prima di partire la "sorpresa": è stato  fermato dalla guardia costiera: "troppo vicino alla costa" e negli uffici di Pignataro è stato verbalizzato. La multa è di circa 180 euro.

Alessandro De Tommaso, quando mise sul mercato la Maserati biturbo, pensò a tutto. Ai rivestimenti Missoni, all’orologio dalla forma unica, mai mai ad un uso marino. Cosi il viaggio via mare Genova-Venezia con toccata a Lipari è un sogno a quattro ruote con l’aggiunta di un fuoribordo. La Maserati galleggia bene, regge il mare di prua col cofano e la poppa ha un comodo portabagagli. Dopo 36 anni di vita su tutte le strade del mondo, questa ex biturbo a carburatore, è riuscita a donare ancora un sogno al suo autista-marinaio genovese.

L'intervista.

I VIDEO. 

Bartolino Leone

 

l'immagine del profilo di Nunzio Formica

di Nunzio Formica

Buongiorno Bartolino , il nostro amico "Autonauta" in arrivo a Vulcano o Lipari dietro ha tutto una storia, dategli la stessa calorosa accoglienza che ha ricevuto qui a Milazzo. Io la aspetto a Venezia. Buona giornata e buon lavoro.

"Volevo guardare il mondo da un'altra prospettiva. Perché in fondo è possibile: basta cambiare l'approccio con le cose, trasformarle. Così, la mia auto è divenuta una barca. E ci giro l'Italia" . Sono queste le parole che ama ripetere Marco Amoretti, detto l'Autonauta, in ogni Porto in cui approda con il suo mezzo di trasporto che definire particolare è riduttivo.

Tante le persone che ieri, anche a Milazzo, sono stati attratti dalla sua Maserati trasformata in barca con un motore fuoribordo e l'essenziale per vivere durante la traversata. Il suo scopo finale è quello di raggiungere il Porto di Venezia in coincidenza della Biennale nella città lagunare. Un artista a tutto campo che per promozionare la sua immagine ha avuto questa bizzarra quanto interessante idea. E la stessa auto, trasformata in barca, è un'opera d'arte. Per Amoretti l'auto è un simbolo del benessere ma anche fonte di inquinamento e di smog.

La Maserati Biturbo, anno 1980, è stata sigillata per il viaggio, aggiunta di galleggianti e con ruote ancora incorporate, via al viaggio più strano del mondo. Ottenuta l'autorizzazione provvisoria del Rina per lo strano natante, Amoretti è partito alla volta di Venezia. Il suo arrivo ieri a Milazzo ha richiamato l'attenzione di tanti curiosi. Per lui il pericolo è rappresentato principalmente dalle onde. "Non è facile governare una Maserati con le onde alte". Ci scherza su ma intanto è riuscito nell'intento di richiamare l'attenzione sulla sua avventura che continua alla volta di Venezia. (ildiariometropolitano.it)

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