Cari Amici lontani e vicini, Buon Natale dal Notiziario delle Eolie e un caro saluto a tutti Voi dal Sole sempre libero delle Eolie e come sempre buon Notiziario a tutti...


ascolta la musica in sottofondo clicca sul triangolo 

Il simulacro della Madonna del Terzito si trasferisce a Canneto.

IL VIDEO DI BARTOLO BALLATO. PER LA VISIONE CLICCARE NEL LINK CHE SEGUE:

Bartolino Leone

FOTO DI ANTONIO IACULLO

I VIDEO. PER LA VISIONE CLICCARE NEI LINK CHE SEGUONO:

Bartolino Leone

https://www.facebook.com/chiara.giorgianni.9/videos/226528961054318/

di Michele Giacomantonio

Venerdì sera alle 18,30, da atteso da Mons. Benigno Papa, Amministratore apostolico della Diocesi di  Messina, il clero eoliano, le autorità civili e militari e una folla numerosa e variopinta con i vari colori delle confraternite , è sbarcato Sottomonastero di Lipari il simulacro della Madonna del Terzito che si conserva nel Santuario di Valdichiesa. E’ la terza volta che la Madonna del Terzito visita Lipari. La prima volta fu nel 1949, una “peregrinatio” fortemente voluta dal Vescovo Mons. Bernadino Re anche in riparazione del furto sacrilego ai danni del simulacro avvenuto l’anno precedente; la seconda volta nell’anno 2000 in occasione del Giubileo indetto da Papa Giovanni Paolo II ed ora la terza nell’anno del Giubileo della Misericordia.

Ed infatti la misericordia è uno dei cardini della spiritualità di Maria insieme alla tenerezza, alla contemplazione, ed alla preghiera come ha sottolineato il Vescovo nella sua Omelia in Cattedrale. Una Cattedrale gremita come partecipata è stata la lunga processione che si è snodata da Sottomonastero lungo il Corso Vittorio Emanuele, via Maurolico e via Garibaldi passando sotto gli antichi archi in pietra dell’ingresso al Castello.

E nella Cattedrale ci sono stati i saluti di Mons. Alfredo Adornato e del Sindaco al nuovo Amministratore Apostolico prima della Messa presideduta dal Vescovo e celebrata da tutti i sacerdoti convenuti accompagnata dai canti del Coro polifonico della Cattedrale.

La statua della Madonna  rimarrà nell’isola di Lipari per un paio di mesi e sarà portata anche nell’isola di Vulcano. Quindi ritornerà a Val di Chiesa per la festività annuale del 23 luglio. Dopo l’estate è previsto il pellegrinaggio del  simulacro anche nelle altre isole dell’arcipelago ( Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi).

FOTO E VIDEO DI BARTOLO BALLATO.

 

I COMMENTI.

di Antonio Brundu

Si ripete il pellegrinaggio mariano nelle isole Eolie, dove il simulacro della Madonna del Terzito sarà portato, proprio in quest’anno della Misericordia indetto da Papa Francesco, in tutte le sette isole eoliane. Un evento particolare reso noto, con giubilo, dal rettore del Santuario di Val di Chiesa, P. Alessandro Lo Nardo (vicario foraneo).

Nel pomeriggio di oggi, infatti, la statua della Madonna con il campanello lascerà, alle 15,45, il Santuario di Val di Chiesa, nell’isola di Salina, e sarà portata a Lipari con una imbarcazione, che partirà dal molo di Rinella alle 17,00 e giungerà a Lipari verso le ore 18. Sul molo di Sottomonastero saranno presenti le autorità religiose, civili e militari, ivi compreso il nuovo Amministratore Apostolico dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, Mons. Benigno Luigi Papa.

Quindi si snoderà il corteo processionale verso la Cattedrale di San Bartolomeo, dove sarà concelebrata, alle ore 19, la Santa Messa. Dall’isola di Salina, per coloro che intendono partecipare a tale evento straordinario, in partenza dal molo di Santa Marina, alle ore 16,40, ci sarà l’aliscafo che, prima di proseguire per Lipari, toccherà anche, alle 16,50 il molo di Rinella.

Per il ritorno da Lipari a Salina ci sarà sempre l’aliscafo verso le ore 21.In questa prima fase del pellegrinaggio la statua della Madonna del Terzito rimarrà nell’isola di Lipari per un paio di mesi e sarà portata anche nell’isola di Vulcano.

Quindi sarà riportata a Val di Chiesa per la festività annuale del 23 luglio. Dopo l’estate il simulacro sarà portato anche nelle altre isole dell’arcipelago ( Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi). Nell’anno giubilare del 2000 la Madonna è stata portata a Lipari in tutte le parrocchie dell’isola, a conferma della profonda devozione mariana che esiste tra i fedeli isolani(nella foto di Antonio Brundu: la statua della Madonna del Terzito in viaggio da Salina verso Lipari nell’anno 2000).

Ultrasecolare è il culto religioso degli Eoliani che vivono nelle isole Eolie e oltreoceano verso la Madonna del Terzito, alla quale si affidano con profondo sentimento umano e religioso. Ad essa, infatti, rivolgono suppliche e preghiere con tutto il cuore e interpretano, nel tintinnìo del campanello che tiene nella mano destra, il soave e dolce suono che li guida verso di Lei nel loro cammino terreno e nella loro esistenza.

di Marcello D'Amico

PEREGRINATIO MARIAE 1949

Con grande interesse e commozione ho letto il brillante intervento del caro amico e storico religioso Antonio Brundu sul secondo Pellegrinatio Mariae del simulacro della Madonna del Terzito che si venera al Santuario di Valdichiesa.

Proprio come diceva il grande Ovidio con “titubante corem”  immediatamente mi mise a rovistare fra tantissimi importanti ricordi delle Isole Eolie e dopo pochi minuti ho trovato quello che cercavo: uno sbiabito opuscolo intitolato Peregrinatio Mariae stampato nel 1950 e redatto dall‘allora parroco di Valdichiesa don Edoardo Mirenda che da’ un accurato resoconto, incluso quello finanziario, degli eventi religiosi in occasione del Pellegrinaggio della Madonna del Terzito in tutte le sette Isole Eolie, ed il motivo perche’ si organizzo’ questo pellegrinaggio. Era l’Anno Domine 1949. Forse alcuni ricorderanno che l’anno precedente una mano alquanto cattiva aveva rubato la corona stellare ed altri oggetti preziosi che erano stati donati alla Madonna del Terzito. L’autore o autori del furto non furono mai scoperti. Il resto ormai e’ storia. Ma quelli erano altri tempi, allora forse c’era piu’ fede sincera, si andava in chiesa ogni domenica e si partecipava numerosi alle feste dei santi. Ma questo non e’ il momento opportuno per continuare con questo argomento. E voglio nuovamente ricordare che nell’immediato dopoguerra il vescovo di Lipari Mons. Bernardino Re ordino’ come sacerdoti nella cattedrale di San Bartolomeo a Lipari oltre quindici giovani eoliani!!!, tra i quali mons. Alfredo Adornato.

Il Pellegrinatio Mariae del 1949 fu un enorme succeso ed una manifestazione di fede veramente sincera e commovente. Quasi tutti gli abitanti delle sette perle del Mediterraneo parteciparono a questa celebrazione.

Allego alcune pagine dell’opuscolo ed una foto scattata sul molo di Malfa il giorno che la statua della Madonna del Terzito sbarco’ al mio paese nativo, avevo appena otto anni ma l’ho ancora impressa nella mia mente e nel mio cuore. Questa pubblicazione fu regalata da mio fratello prete Vincenzino all’altro fartello Antonio il giorno della sua partenza in Australia nel mese di novembre del 1950.

Sono sicuro che anche in questa occasione gli eoliani renderanno il dovuto omaggio alla Nostra Madonna che ancora oggi gli eoliani sparsi nel mondo la portano nei loro cuori.

Grazie padre Giuseppe e a tutti coloro che si stanno prodigando per questi festeggiamenti religiosi come dimostrazione di sincera fede alla Madonna del Terzito.

AUGUSTADUE-top_flotta copia.jpg