di Angelo Sidoti

Visto l’interesse manifestato sullo Stabilimento Termale di San Calogero ho effettuato alcune ricerche anche con la collaborazione di qualche amico.

Falliti i diversi tentativi di ridare decoro al suddetto Stabilimento e dopo aver sostenuto cospicui costi per interventi di ristrutturazione, a fine 2007 l’amministrazione Bruno preannuncia ai giornali che “intende affidare lo stabilimento in convenzione per creare un'opportunità di lavoro per le persone svantaggiate", (vedi anche avviso pubblico del 10/10/2007 e successive integrazioni del 09/11/2007).

Di conseguenza, l’11/03/2008 con Delibera di Giunta n.19 viene deliberato l’affidamento alla Cooperativa Sociale FSC Group Service, ai sensi dell’art.5 della Legge 381/91, e approvato anche lo schema di convenzione.

L’oggetto della delibera è il seguente: “affidamento del servizio di mantenimento e valorizzazione dello stabilimento “Terme di San Calogero” ed aree annesse al fine di creare opportunità di lavoro anche con l’inserimento dei soggetti svantaggiati”.

Richiamo alcuni degli articoli contenuti nella convenzione solo per far comprendere la natura del rapporto instaurato tra Comune e Cooperativa:

Articolo 1): spiega la natura del rapporto: “servizio di mantenimento e valorizzazione della struttura (…..) attraverso la custodia, l’intrattenimento dei visitatori, la manutenzione ordinaria dello stabile nonché l’esercizio di ogni iniziativa collaterale finalizzata alla promozione di attività turistiche e socio culturali”.

Articolo 5): adempimenti da seguire: “la cooperativa sociale redige e trasmette all’amministrazione una relazione annuale circa i risultati raggiunti nelle varie attività”.

Artcolo 6): durata: “la presente convenzione ha la durata di sei anni”.

In data 22/08/2008 con delibera di Giunta n. 84 si apporta una modifica alla convenzione stipulata in data 31/03/2008, nello specifico il solo articolo 6) ovvero la durata.

Infatti, diversamente da quanto deliberato in sede di approvazione del testo di convenzione, la durata viene estesa da 6 anni a 10 anni (Marzo 2018).

Alla stessa delibera viene allegato un progetto “Le vie della Bellezza: Il Parco di S. Calogero ed il Distretto delle Eolie”, individuando le azioni da intraprendere: Creazione del Parco di San Calogero, Creazione del Distretto delle Eolie, Creazione dell’Agenzia di Sviluppo dell’Economia Sociale.

Vengono anche individuati all’interno del progetto: Obiettivi ed indicatori oggetto di monitoraggio, un cronoprogramma da sviluppare in due anni e l’elenco dei partner con il ruolo assegnato a ciascuno assegnato.

Insomma sono tutti temi e argomenti da verificare e che sicuramente saranno stati realizzati ed esplicitati compiutamente in quelle relazioni che la Cooperativa era obbligata a trasmettere all’Ente con cadenza annuale, senza nulla togliere ai meriti per aver mantenuto il fabbricato in funzione.

Possiamo concludere dicendo che la Convenzione è servita a ricoprire una parte delle esigenze di questo sito, tralasciando però, la finalità principale e strategica ovvero il mantenimento del contesto archeologico e, anche se in forme diverse, la sorgente termale storica.

----Lipari - La miniera delle terme di San Calogero, un patrimonio inestimabile che continua a perdersi...in fondo al mare. Non ci sono le condizioni per aprire lo stabilimento (cosi' si dice ormai da decenni), ma almeno che si potenzi la piscina con la finestra laterale con acqua termale che sgorga a 55 gradi.

Appartiene alla Regione? Si richieda la concessione e si stanzino 100 mila euro dai fondi del prossimo ticket per adeguarla.

Una cooperativa la potrebbe gestire (già tra l'altro ha in "uso" lo stabilimento per mostre&altro...) e si potrebbe far pagare un "ticket" per accedere ai bagni. A chi aspetta la politica locale dei ben pensanti?

LE CAMPAGNE DEL NOTIZIARIO DELLE EOLIE ONLINE.

17-01-2014 Dallo stabilimento termale di San Calogero in linea Felice D'Ambra. Le reazioni

24-3-2014 Lipari, per lo stabilimento termale di San Calogero chiuso ...

15-8-2014 Lipari, a San Calogero appuntamento con il "Museo della ...

17 set 2014 - di Alfio Ziino. Le Terme di San Calogero hanno costituito, al di là di ogni altra considerazione e per due millenni, innanzi tutto un presidio ...

Lipari, per lo stabilimento termale di San Calogero chiuso ...

15-11-2014La scrittrice Annunziata Berrino ha pubblicato il volume ... 

Con tutti i piu' importanti stabilimenti italiani. C'è anche "San Calogero" chiuso... 6' ed ultima puntata...

PRIMA PAGINA: “TERMANDO"

”In Italia le Terme sono sinonimo di turismo, spesso diverso da quello tradizionale. Oggi con le beauty farm sono la vera la punta di diamante del sistema ricettivo italiano, nonché l'evoluzione più moderna e sofisticata con enormi possibilità di sviluppo del mercato del termalismo che non conosce crisi. Le acque termali riportano la medicina alle sue origini dove il malato è, prima di tutto, un uomo.” Questo si legge e questo si scrive. I luoghi che hanno una terme antica o moderna, hanno una marcia in più anche nel turismo che fa moda salutare. Indipendentemente dal profitto fine a se stesso. E’ il circuito che si avvantaggia nell’inserire la parola “Terme” nei cataloghi che promuovono le varie località.

SOLA TERME

Oggi si fa lo spezzatino

con le terme all’asta con il piumino.

Il battitore si sente battuto dalla storia

imparata a memoria. Chi offre di più

vedrà l’offerta per speculare in fretta.

E' un momento incartato alla tristezza

dell’isola che perde giovinezza.

Ormai vendere é necessario

per guarire un bilancio passivo e volontario.

Uomini cercano miracoli per i numeri

buttando in aria le cure utili.

Con le acque si barattano

le medicine per curare sperperi alla buttanesca.

CONTROCORRENTEOLIANA

Le Terme di San Calogero sono la storia delle Eolie all’asta. Nessuna amministrazione politica si é mai preoccupata di dare un futuro, salvo rari casi in cui i soldi pubblici sono stati buttati in opere di ristrutturazione dell’immobile con fini e risultati diversi per i quali sono stati adoperati. La sconfitta é quella bandiera bianca che oggi si alza nell’asta per disfarsi con fini “salvabilanci”. E' una scelta politica ma anche la mancanza di idee diverse che neanche con il mangia-mangia delle società miste si é riusciti a trovare un percorso gestionale. Così una speranza che si é trascinata negli anni, chiamandola destagionalizzazione, muore definitivamente. Salvo che nella vendita all’asta si obblighi l’acquirente a destinare il complesso come stabilimento termale. Qui la Soprintendenza e gli altri organi competenti dovrebbero mettere specifici vincoli per vietare il cambiamento di destinazione. Ma sicuramente sarà un buco anche se quell’acqua é miracolosa.

VERO&FALSO

-I tre sindaci di Salina potrebbero partecipare all’asta per le Terme di San Calogero.

-Da Termine Imerese mostrato interesse per l’acqua miracolosa delle Terme di San Calogero. Può essere il nuovo carburante per le auto.

-Alle Terme di San Calogero scoperto allevamento di tarme.

-Terminale aeroportuale previsto per le Terme di San Calogero.

-Gruppo americano girerà alle Terme di San Calogero alcune scene del nuovo “terminator”.

-Terme di San Calogero ai minimi termini.

-La fine delle Terme di San Calogero. Il perché di un fallimento politico. Nuova tavola rotonda per il Carnevale eoliano smascherato.

13-1-2016  Lipari, benvenuti alle terme di San Calogero. Scomparsa ...