Lipari - Sei cani randagi e padronali allarmano gli abitanti di Marina Linga. Sul litorale immediato intervento della veterinaria Christine Berart, anche perchè uno dei sei è anche pericoloso. Intervento di Annalisa Marocchini, guardia zoofila dell'Ente Nazionale Protezione Animali che abbiamo intervistato. E annuncia "ci sono già le prime multe".
Con ordinanza sindacale n. 88 del 09.11.2015, le guardie zoofile dell'Ente Nazionale Protezione Animali, presenti sul territorio con un proprio nucleo, sono state incaricate di svolgere, congiuntamente alle altre forze dell'ordine, l'attività di controllo degli obblighi in capo ai detentori di cani vigenti, in seguito all'emanazione dell'ordinanza sindacale n. 3 del 13.01.2011.
In particolare, si occuperanno del controllo dei microchip degli animali vaganti, del sanzionamento per l'abbandono di animali di affezione, del controllo dell'obbligo in capo ai proprietari di asportare gli escrementi animali, di condurre i cani al guinzaglio, ed in generale di tutte le attività necessarie a garantire, mediante il rispetto delle regole, la convivenza civica tra gli animali di affezione e la popolazione, nonché a prevenire tutte le attività che generano problematiche territoriali e di igiene pubblica.
Le guardie zoofile sono inoltre incaricate di applicare le sanzioni a carico dei trasgressori.
*Sindaco
I COMMENTI.
di Silvia Buttò
Speriamo non finisca come al solito a "Tarallucci e vino". Letta la notizia dell'arrivo delle guardie zoofile a Lipari ricordo che: Tutta la zona di via ROCCHE, strada provinciale e soprattutto rione comunale è frequentata da circa 8 cani (quando sono in calore si moltiplicano) se patronali, se randagi non si è capito. (Ho invitato diverse volte gli enti competenti a verificarne la provenienza, ma al solito nessun riscontro, quindi/ovviamente nessun interesse). Il piccolo rione della zona ROCCHE di Acquacalda è una vera e propria giungla. Proposta: 2/3 volte a settimana interventi di pulizia da parte di volontari nominati da Comune (erbacce che ormai sono diventate liane da cui lanciarsi), sacchi di spazzatura trascinati dai cani e quindi tappeti di immondizia e di escrementi di animali. La sottoscritta da anni, ogni giorno è costretta a pulire montagne di feci prima di uscire e di entrare dalla propria abitazione, per incuria (mancato controllo) e disattenzione dell'ente competente e per mancanza di rispetto e di senso civico degli abitanti stessi della zona. Supplico per l'ennesima volta chi di competenza a tutelare e difendere i cittadini onesti! CHI SBAGLIA, CHI INFRANGE LE REGOLE DEVE PAGARE! IO NON MI SENTO TUTELATA! Non mi sento difesa ma presa in giro. Io devo combattere da sola! I pochi cittadini onesti sono rimasti abbandonati al proprio destino. Aprite gli occhi e punite chi del territorio ne sta facendo scempio! Abbiate orgoglio e dignità nello svolgimento del vostro compito. Mettetevi nei panni dei cittadini onesti e cercate di capire l'amarezza e il disagio che ogni giorno si prova a non potere entrare ed uscire dalla propria casa. (Non posto documentazione fotografica per ritegno e dignità personale) Rabbia! Tanta rabbia e mortificazione. Spero che quanto scritto non rimanga solo uno sfogo personale, spero di non dover continuare a combattere da sola contro un muro di gomma. Liparoti vi invito a sfondare il muro di omertà e di ipocrisia: Uscite! Scrivete e firmatevi, è inutile parlare dove nessuno vi può sentire, lottate, anzi lottiamo insieme per difendere i nostri diritti e il nostro territorio. Siete in tanti dietro una penna, abbiate il coraggio di prenderla in mano e scrivere a difesa dei vostri diritti! Pubblico la legge sul randagismo per invitare chi di competenza a leggere e meditare sulla stessa. Ricordo inoltre, che fondamentale, doveroso e obbligatorio è il controllo sul territorio (purtroppo inesistente) Obblighi e doveri dei proprietari, detentori di cani. (Invito a leggere attentamente).
di Maria Carnevale
A proposito di randagismo, e non soltanto, in quanto anche i cani di famiglia non vengono in tal senso seguiti da padrone fornito di paletta e sacchetto, é veramente indecorosa la quantitá crescente di escrementi lungo le strade del centro storico di Lipari.