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La baia di Ospedaletti é stata distrutta dalla tentata costruzione di un mega porto turistico che a metà dell’opera ha visto il fallimento del faraonico progetto e del costruttore Rosso di Torino, grande scopritore di Panarea. La regione Liguria cerca adesso di tagliare il progetto per resuscitare, ridimensionandolo il porto Baia Verde. Intanto a pochi chilometri continuano i lavori a Cala del Forte, il porto turistico di Ventimiglia che avrà uno specchio acqueo di 65 mila metri quadri e sarà suddiviso in 7 pontili per barche da 8 fino a 70 metri con la nuova variante, 500 posti auto, esercizi commerciali, ristoranti, bar, agenzie nautiche, boutique, souvenir, parrucchiere e centro estetico, edicola, creazione e riqualificazione d 12000 mq di aree verdi attrezzate, costruzione di passeggiate pedonali, ripascimento delle spiagge. L’opera é finanziata da una società di Montecarlo che ha stanziato 100 milioni di euro. Il lavoro sarà ultimato nel 2017. Invece migliore fortuna ha il Porto Turistico di Portosole di Sanremo, inaugurato nel 1978, è uno dei più attrezzati ed accoglienti attracchi del Mediterraneo. Ben 806 posti barca in affitto ed in vendita in grado di ospitare yacht fino a 90 metri di lunghezza. Il moderno approdo, rinnovato sempre nel tempo, é dotato di 1.025 mq di banchine, 167.500 mq di specchio d'acqua e 2.740 metri di pontili. Il pezzo forte della struttura portuale è l’assistenza per i diportisti. Invece il porto turistico d’Imperia continua a vivere la sua storia fra coni d'ombra e di sospetti, fra infamia e contenziosi, fra cause e danni. Chi paga in queste storie é sempre il mare.

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