La Regione Siciliana ha avviato l’iter per assegnare i servizi di collegamento navale per le isole minori. È stato firmato oggi il decreto di approvazione della procedura negoziata per l’affidamento in concessione del trasporto marittimo sulle navi di passeggeri e merci (anche pericolose) in regime di servizio pubblico con compensazione finanziaria, per la continuità territoriale marittima delle isole minori. Il provvedimento porta la firma del dirigente generale del dipartimento regionale Mobilità, Salvo Lizzio.
I lotti previsti dalla procedura sono quattro. Il primo riguarda le Isole Eolie e ha un importo complessivo di 33,6 milioni di euro circa. Il secondo, per le Egadi, ammonta a circa 14,8 milioni. Il lotto relativo ai collegamenti con Pantelleria ha un importo di circa 24 milioni di euro, mentre l’ultimo, per Ustica, è di circa 15,5 milioni. Le cifre dei lotti sono al netto dell’iva. Per quanto riguarda le Pelagie, del valore di 41 milioni, a differenza degli altri quattro, le cui gare sono andate deserte o non aggiudicate, il lotto è in via di aggiudicazione definitiva.
La procedura, della quale è stata data formale comunicazione preventiva ai sindaci dei comuni delle isole minori, si concluderà nel termine di trenta giorni successivi. È prevista la clausola sociale in capo agli aggiudicatari, per il mantenimento dei livelli occupazionali del comparto.
«La priorità del governo Schifani - dice l’assessore alla Mobilità Alessandro Aricò - è la garanzia della certezza dei collegamenti tra le isole minori e la terraferma. Questa è la strada più veloce per assegnare un servizio essenziale per residenti, lavoratori e turisti che si recano negli arcipelaghi. Ma reputiamo fondamentale anche assicurare l’occupazione di decine di addetti che vedono a rischio il posto di lavoro e per questo abbiamo inserito nel decreto la clausola sociale».
Il termine dei trenta giorni è importante, perché a fine mese le navi della Caronte&Tourist Isole minori, che per il periodo estivo hanno garantito le corse da e per le isole di Sicilia a mercato libero, si fermeranno.
L'intervento
di Riccardo Gullo*
La Regione approfitti di questa circostanza per liberare le isole di Sicilia dalla mannaia del monopolio nei collegamenti marittima e ridia speranza e dignita' alle popolazioni micro insulari siciliane.
*Sindaco di Lipari
La nota della Caronte&Tourist Isole minori
A proposito della procedura di licenziamento collettivo avviata e comunicata, come indicato dalla vigente normativa in materia, ai sindacati dei lavoratori e agli interlocutori istituzionali, Caronte & Tourist Isole Minori spiega - in una nota - che si tratta di un atto dovuto, di una procedura di garanzia e tutela prevista dalle Leggi 223/91 e 236/93 allo scopo di sottrarre i lavoratori al rischio di eventuali atti discrezionali o arbitrari delle aziende.
D’altro canto - ricorda ancora C&T IM - a tutela dei lavoratori vi è quella clausola sociale che la Regione Siciliana ha previsto anche nei bandi di affidamento del servizio grazie alla quale la compagnia di navigazione che subentrerà nell'esercizio del servizio dovrà procedere all'assunzione del personale già alle dipendenze della Compagnia uscente.
IL SERVIZIO DEL TG3 SICILIA
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