di Tiziana Russo
"Oggi sarà un Pride libero, aperto a tutti: non dobbiamo dimostrare altro che noi stessi rimarcando la voglia di vivere e di libertà. Rivendichiamo più diritti per tutte le minoranze", ha dichiarato Rosario Duca, presidente di Arcigay Messina che ha presenziato al primo Pride dello Stretto.
Ha preso il via in piazza Antonello, luogo da cui è partito il corteo, che ha fatto tappa a piazza Cairoli per giungere a piazza Municipio. Ottavia D'Ainseille Voza è la madrina di "Stretto Pride".
Giugno è diventato il mese del Pride in memoria dei moti di Stonewall, iniziati con la ribellione alla repressione poliziesca allo Stonewall Inn, il 28 giugno 1960, e che hanno segnato la genesi del movimento di liberazione LGBTQ americano. Un anno dopo, aveva debuttato di fronte allo Stonewall il primo gay Pride della storia, chiamato Christopher Street Day in memoria della strada in cui si trovava il locale.
In occasione del 'Pride dello Stretto', dal pomeriggio sino alla conclusione dell'evento, sono stati disposti per un raggio di 300 metri i divieti di vendita e somministrazione di bevande alcoliche superiori al 5%, e di vendita e somministrazione di bevande o di qualsiasi altro prodotto in lattine e contenitori di vetro.
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Bartolino Leone