Al Senato l’emendamento per la proroga del Tribunale di Lipari é passato all’unanimità. Adesso Si attende solo la conferma della Camera.
di Alessio Villarosa*
#LIPARI #TRIBUNALI
Situazione sbloccata ogni promessa è un debito e noi li onoriamo tutti!
Avevo presentato un emendamento a mia prima firma direttamente proprio per sbloccare questa situazione.
*Sottosegretario per l'economia e le finanze
VIDEODICHIARAZIONE DEL SOTTOSEGRETARIO ALESSIO VILLAROSA
Ale Villarosa ha condiviso un video
di Giovanna D'Agata*
All’indomani del Decreto “Milleproroghe” pubblicato mercoledì scorso, 25 luglio, da me seguito in pausa ferie lontana da Lipari, ormai a freddo e dopo l'emozione del momento, contattata per mia iniziativa la senatrice e avvocato del Movimento 5 Stelle Grazia D’Angelo di Messina, della Commissione Giustizia del Senato, figura di primo piano per i temi della Giustizia sul territorio della provincia di Messina, mi veniva data cortese e piena rassicurazione della volontà del Movimento in ordine ai Tribunali del luoghi disagiati: ”vanno tenuti aperti e certamente tali sono i Tribunali dei territori insulari”... La senatrice si sa che è persona seria, che ha una parola sola, persona perbene e dunque la sua comunicazione mi è stata oltremodo sufficiente per darmi serenità e certezza che l’omesso inserimento del Tribunale di Lipari nel citato Decreto era stata solo frutto di una incredibile “svista”, cioè di un fatto non voluto, di una schizofrenia che a breve sarebbe stata emendata… Com’è mia consuetudine, ebbi modo di riflettere lentamente e di formare in me questo convincimento. Adesso la conferma: situazione sbloccata!!! Il sottosegretario Alessio Villarosa del M5S ne ha dato comunicazione: parola mantenuta. Grazie infinite al Movimento e a tutti coloro che hanno creduto in questo traguardo.
*Avvocato - iscritto certificato blog Movimento 5 Stelle
NOTA CONGIUNTA DEGLI ONOREVOLI NAVARRA E DE DOMENICO (PD)
Stiamo seguendo con apprensione la vicenda che coinvolge la Sezione distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona P.G. e stiamo ponendo in essere tutte le azioni possibili per evitarne la soppressione.
Si tratta – giova ricordarlo – dell’ennesimo tassello di una vicenda iniziata nel 2012, quando il Governo decise la chiusura di tutte le 220 sezioni distaccate di Tribunale presenti sul territorio nazionale. La sezione di Lipari fu soppressa nel settembre 2013, ma l’anno successivo il Governo, ponendo rimedio al macroscopico errore, ne decretò la riapertura (insieme a quelle di Ischia e di Portoferraio, all’Isola d’Elba), tenendo in considerazione i disagi legati all’insularità ed alla specificità territoriale.
Tale decisione era stata poi prorogata fino al 31 dicembre 2018.
Tuttavia l’attuale Esecutivo, attraverso il cosiddetto decreto “milleproroghe”, ha previsto la concessione di un’ulteriore proroga dell’apertura delle sezioni distaccate insulari esclusivamente per il territorio di Ischia, escludendo Lipari e Portoferraio, nonostante il parere positivo al loro inserimento espresso dalle competenti commissioni parlamentari.
Su nostra sollecitazione, il PD ha già presentato un emendamento in Senato, primo firmatario Davide Faraone (insieme ai componenti della Commissione Giustizia: Giuseppe Cucca, Monica Cirinnà e Valeria Valente), affinché all’atto dell’approvazione del “milleproroghe” questa incomprensibile scelta venga modificata. Inoltre, saremo pronti a vigilare, qualora si rendesse necessario, nel momento in cui il decreto sarà discusso alla Camera.
Riteniamo indispensabile che tutta la deputazione messinese, compresi gli esponenti delle forze di governo, si schieri compatta contro la soppressione, raccogliendo – come abbiamo fatto noi – le istanze del territorio e le sollecitazioni del sindaco di Lipari Marco Giorgianni, della sua Giunta e del Consiglio comunale.
È impensabile che i cittadini eoliani non vengano messi nelle condizioni ideali per accedere ai servizi primari, tra i quali appunto quelli giudiziari; che gli operatori della giustizia (appartenenti alle forze dell’ordine, avvocati, ecc.) che operano nell’arcipelago debbano affrontare quotidianamente la trasferta a Barcellona P.G.; che un cittadino, anche solo per rendere una testimonianza, rischi di rimanere bloccato per giorni sulla terraferma in caso di condizioni meteomarine avverse.
Ancora più incomprensibile è il fatto che, stando a quanto abbiamo appreso, la soppressione sarebbe legata ad un parere del Presidente del Tribunale di Barcellona P.G., il quale avrebbe segnalato come la carenza di personale renda difficile l’attività della Sezione di Lipari. Anche qualora tale notizia trovi conferma, riteniamo che un Governo rispettoso delle esigenze delle comunità, specie di quelle più disagiate, debba rispondere al problema risolvendolo (attraverso un potenziamento dell’organico) e non eliminandolo, mediante la soppressione degli uffici.
Siamo e saremo al fianco di tutta la cittadinanza eoliana in questa battaglia di civiltà, utilizzando ogni strumento a nostra disposizione: la soppressione della Sezione distaccata di Lipari è un torto che, in uno Stato di diritto, i cittadini eoliani non possono subire.
On. Pietro Navarra On. Franco De Domenico
IL PUNTO E VIRGOLA
Alla fine un grillino barcellonese, sposatosi a Vulcano, diede la notizia che anche il Tribunale di Lipari é giustamente salvo. L’intuito del vice sindaco Gaetano Orto, di concerto con gli avvocati Gianluca Corrado, Angelo Pajno, Luca Zaia e il dottor Francesco Finocchiaro ha funzionato. Il matrimonio del pentastellato Villarosa a Vulcano é stato una "bomboniera" per gli eoliani dei 4 comuni. Anche se i tre comuni di Salina sono rimasti immobili e non hanno mosso un dito e neanche una stelletta. Che questa notizia possa essere smalto e insegnamento per il futuro. La bella sorpresa dell’ultimo momento ai piedi dell’estate.
NOTIZIARIOEOLIE.IT 13 GIUGNO 2018
Vulcano, matrimonio vippaiolo del deputato nazionale grillino Alessio Villarorosa con Giorgia Malfa e diventa sottosegretario...