di Danilo Natoli*
Siamo ancora in attesa di notizie relative alla pluricasse di Vulcano, da parte dell'aministazione comunale.
*Genitore
---Il presidente del consiglio comunale Giacomo Biviano ha inviato agli organismi preposti (ministro della pubblica istruzione l'ordine del giorno approvato all'unanimità e di cui abbiamo dato notizia in tempo reale, in occasione dei lavori consiliari.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
10 OTTOBRE 2017
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, in consiglio approvato odg su emergenza scuola "o si normalizza o si protesta...". Servizio nel TG5. VIDEO IN ANTEPRIMA. Parlano: gli assessori Centurrino e Pajno e il consigliere De Luca
---L'assessore alla pubblica istruzione Fabiola Centurrino ed il dirigente scolastico Renato Candia si sono recati a Vulcano per incontrare genitori e alunni nella scuola media del Piano. Il dirigente Candia ha ribadito che l'iter per l'accorpamento delle classi è stato avviato dagli organismi regionali e provinciali. L'assessore Centurrino ha anche riferito in consiglio comunale che a breve il problema dovrebbe essere risolto, viceversa si concorderanno delle forme di protesta.
IL PUNTO E VIRGOLA
Dopo tanto tempo c'è stato un consiglio comunale liparoto finito in baci&abbracci. Tutti d'accordoooo avrebbe gridato Vanna Marchi, la più incanta popolo mai comparsa in televisione con e senza figlia e con o senza mago do Nascimiento. Ed invece fra un confermato sindaco e la più eletta dagli eoliani è scoppiata "nabottadipolemicatuttaattaccata". Con o senza mediatori, con o senza testimoni, con o senza pacieri. Anche questa è democrazia mentre nel calderone girano impasti che non si possono facilmente digerire. Il tempo alle Eolie passa più in fretta quando nasce il sole che illumina questa vita politica dell'isola madre che si appresta ad essere portata in gita per contrade e per isole lontane e vicine.
L'INTERVENTO
di Aldo Natoli
Il Presidente Andreotti spesso usava dire: " A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca!" Orbene, ci hanno ridimensionato l'Ospedale e tolto il punto nascita; ci hanno ridimensionato il Tribunale; ci hanno bloccato il settore dell'edilizia, e adesso tocca alle scuole! Niente succede a caso!!! Cari concittadini non ci resta che preparare i nostri figli a lasciare le isole. Oppure?
Il Punto e Virgola
La chiesa si è affacciata davanti ai cancelli chiusi della scuola di Vulcano con tanti ragazzi e genitori che scioperano per una scuola buona e giusta. Forse quella che la ministra Valeria Fedeli non conosce per non averla frequentata pur avendo sbandierato titoli di studio inesistenti. Vulcano può diventare con questi genitori, normali e civili, il simbolo di un giusto diritto allo studio. Regola prima per educare i suoi giovani a comportamenti democratici sopra e sotto i libri scolastici, che sono sempre quelli con il cambio di copertina. A Vulcano aspettano la politica del maggior comune per capire l'interesse per una scuola umana dove la distinzione di classe si chiama ammucchiata.
LA VISITA E L'APPELLO DEL PARROCO LIO RAFFAELE
VIDEO DICHIARAZIONE
Bartolino Leone.
LE DICHIARAZIONI DEI GENITORI E DEGLI ALUNNI
LE REAZIONI NEL WEB
Giuseppina De Maria: Speriamo che dopo questo intervento si riescono a sistemare le cose e che gli studenti di Vulcano abbiano il diritto allo studio in aule idonee. Un grazie va a tutti quelli che si stanno battendo e un grazie va anche al nostro sacerdote don Lio Raffaele per tutto quello che sta facendo.
Anna Furnari: Ci vorrebbe più unione,perché i problemi ci sono in tutti i plessi dell arcipelago, parlarne seduti in un tavolo evitando che i ragazzi stiano fuori tutti questi giorni. A volte penso ai nostri genitori, di poche parole ma con più polso. Grazie padre Lio
Giacomo Biviano - Parigi: Bravo padre Lio
Daniele Profilio: Bravo Don Lio Raffaele
Enrico Albergo: Don Lio top
NOTIZIARIOEOLIE.IT
LE NOTIZIE DEL NOSTRO GIORNALE ONLINE FANNO IL GIRO D'ITALIA. Vulcano&Scuola, lunedi' riprenderà lo sciopero dei 21 alunni. Servizio speciale su Rai3 nazionale
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Vulcano - Quarto giorno di sciopero consecutivo per i 21 alunni della scuola media. E "studiano" all'esterno del plesso scolastico situato al Piano. Dalle autorità preposte "silenzio assoluto". I genitori "sempre piu' abbandonati...". E meno male che le condizioni meteo sono favorevoli...
---Nell'isola delle Eolie alla scuola media prosegue lo sciopero a tempo indeterminato. I 21 alunni delle tre classi protestano per l'accorpamento. Il malumore si registra dal 15 settembre ed ancora oggi non è stata accolta dagli organismi preposti la proposta dei genitori "si accorpino solamente due classi...". Genitori e alunni "lo Stato ci ha abbondati..."
di Veronica Capitti
Anche stamattina ci prepariamo a nuova giornata di sciopero....e adesso sono davvero tante! Ma stamattina aspettiamo ospiti... Le istituzioni verranno a spiegare il da farsi....Non ci resta che incrociare le dita e sperare!
----Siamo ancora qui in attesa...a fare lezione a cielo aperto! Chissà se i nostri amministratori comunali avranno notizie per noi?
LE INIZIATIVE. LE INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI FRANCO MUSCARA' E TIZIANA DE LUCA
di Franco MUscara'*
Al Sig. Sindaco Rag. Marco Giorgianni All'Assessore Pubblica Istruzione Fabiola Centurrino Al Sig. Preside dell'Istituto comprensivo di Lipari Sezione staccata di Vulcano
OGGETTO: PLURICLASSE ISOLA DI VULCANO PER L'ANNO SCOLASTICO 2017-2018.
Premesso che: la scuola è il problema dei problemi e purtroppo spesso viene accantonato e dimenticato. Si avverte quasi un senso di resa da parte di tante amministrazioni, una sorte di rassegnazione a non poter reagire, a non poter intervenire di fronte ad una vera catastrofe che presto si abbatterà sul nostro sistema scolastico. La composizione dell'organico di diritto diramata dall'ufficio scolastico per l'anno 2017/2018, ha fatto emergere causa la politica di tagli all'istruzione determinate dalle misure introdotte con la "Riforma Gelmini", ha comportato una forte riduzione degli organici scolastici, con gravissimi disagi per il territorio, gli alunni, le famiglie e gli insegnanti. Dalla sopra citata composizione dell'organico scolastico, è emerso, altresi', che le politiche di tagli all'istruzione hanno colpito soprattutto le realtà più piccole, in modo peraltro generico, senza prestare attenzione al singolo caso e senza condurre opportune analisi sulle esigenze di una realtà. In particolare la scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo di Lipari, sezione staccata di Vulcano, si è vista assegnata una pluriclasse cosi composta: Prima media 8 alunni
Seconda media 2 alunni Terza media 11 alunni. Per un numero complessivo di 21 allievi, nonostante una precisa indicazione ponesse come 18 il numero di allievi per pluriclasse, in più non va trascurato il problema sicurezza, visto che non vi sono aule idonee, che possano ospitare tutti i 21 allievi. La formazione di pluriclasse con 21 alunni sarà il colpo di grazia a molte comunità, perché non è assolutamente accettabile che in una stessa classe possano trovarsi studenti dalla prima alla terza media, questa logica è al di fuori di ogni cognizione didattica e formativa. Chiedo: a chi di competenza di attivarsi per concedere in deroga, tra l'altro già concessa lo scorso anno scolastico, per la formazione di almeno due classi, per dare ai professori e agli alunni la possibilità di un percorso scolastico regolare e con la massima sicurezza.
*Consigliere Comunale Vento Eoliano
di Tiziana De Luca*
Al Sindaco COMUNE DI LIPARI, All'Assessore alla Pubblica Istruzione, Al Presidente del Consiglio Comunale, p.c. Dirigente scolastico Ist.Comprensivo "Lipari", p.c. Dirigente scolastico Ist.Comprensivo "Lipari 1"
OGGETTO: PROBLEMATICA SCUOLE VULCANO – FILICUDI – ISOLE EOLIE
Assistiamo da giorni alla legittima protesta dei genitori di Vulcano e Filicudi, in ordine alla formazione di pluriclassi insostenibili dal punto di vista logistico e formativo ed in ordine alla carenza di un organico efficace ad un'istruzione adeguata ed equa.
E' impossibile da parte mia, da genitore e nella qualità di consigliere comunale, restare indifferente alle tematiche emerse in quest'ultimo periodo che dovrebbe rappresentare l'inizio di un anno scolastico foriero di concetti da apprendere ed esperienza formativa da acquisire per gli alunni delle isole minori ed invece è diventata una guerra da combattere per il soddisfacimento di un diritto essenziale.
I dirigenti degli istituti comprensivi di questo territorio, compatibilmente alla normativa di loro riferimento e con lettere agli organi competenti, stanno cercando oltremodo di superare queste anomalie del sistema che equipara il trattamento delle scuole isolane, se non nella fase di integrazione dei docenti in quanto zona disagiata, alle altre nazionali ma con riscontri parziali, anche attraverso progetti scolastici integrativi che permettono di accorciare le distanze territoriali rispetto al centro.
Da Assessore alla pubblica istruzione del Comune di Lipari pro tempore nel 2014 avevo inviato diverse missive al Provveditorato agli studi di Messina, nota prot. 27318 del 20.10.2014 e prot. 28800 del 04.11.2014, per la mancanza di organico nel plesso di Filicudi e da consigliere di Istituto del Comprensivo "Lipari 1" a gennaio 2017 e settembre 2017 , e ciò a dimostrazione che tale condizione sussiste da fin troppo tempo.
Da anni si attende una Legge per le Isole Minori, da più parti declamata, ma mai attuata che permetterebbe di superare le problematiche reali che stiamo subendo da anni:
• Un fenomeno diffuso e concreto di dispersione scolastica, che porta gli alunni delle Isole Eolie ad abbondonare in maniera anticipata l'istituzione di riferimento;
• La mancanza di continuità didattica che si traduce in una insufficiente istruzione scolastica
• Il rischio della chiusura dei nuclei d'istruzione periferici che allontanano sempre di più le popolazioni delle isole minori minori rispetto a Lipari;
• Un peggioramento delle condizioni sociali dei bambini che nella fase di formazione si ritrovano senza quella essenziale esperienza aggregativa, di scambio e di crescita mentale e culturale propedeutica alla formazione di adulti consapevoli e pronti al futuro lavorativo e di comunità che li dovrà vedere protagonisti;
• Il diniego di un diritto sancito dalla Costituzione, agli art. 3, 33 e 34, che è quello dell'eguaglianza di trattamento per cui è dovere della Repubblica rimuovere gli ostacoli che ne impediscono la reale realizzazione;
Le Istituzioni locali non possono restare silenti difronte a tale situazione affiancando i genitori in protesta e creando le basi per tutelare loro e tutta la popolazione delle Isole Eolie che è esposta ad una continua discriminazione individuale e sociale di enorme portata.
Ciò premesso, si richiede agli indirizzi suindicati la trattazione dell'argomento:
• al prossimo Consiglio Comunale del 09.10.2017 con un ordine del giorno, che sarà mia cura predisporre e che sarà sicuramente condiviso dai colleghi consiglieri,
• o attraverso la convocazione urgente di un Consiglio Comunale ad hoc da svolgersi in tempi brevi per fare chiarezza sui termini della questione e decidere insieme una linea da seguire per difendere il nostro diritto all'istruzione e creare le basi per intraprendere una strada che superi definitivamente l'ostacolo alla formazione del futuro dei nostri figli.
*Consigliere Comunale di maggioranza
LA LETTERA DI CARLO CHIOFALO