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di Monica Blasi*

E quando meno te lo aspetti passa lui! Il grande e maestoso capodoglio...

*Responsabile Filicudi Wildlife Conservation

Foto dei nostri volontari! #ilovemyjob

Il Capodoglio arriva a misurare 18 m con un peso superiore a 40 tonnellate, risultando così uno dei più grandi Odontoceti. La sua originalità fisica è data dalla testa imponente, che può costituire fino a un terzo della lunghezza totale del corpo. Al suo interno si trova un olio speciale chiamato "spermaceti", la cui densità varia a seconda che sia più o meno riscaldato dal sangue, permettendo così al Capodoglio di regolare la propria galleggiabilità durante le fasi di immersione. Vive al largo o perpendicolarmente alla scarpata continentale, solo o in piccoli gruppi (5 esemplari al massimo). Campione incontestato di apnea, può tuffarsi fino a profondità superiori a 2.000 m e restare sott'acqua per più di un'ora. Queste capacità straordinarie gli permettono di raggiungere gli abissi, dove cattura calamari giganti e grossi pesci. Nel Mediterraneo sono stati avvistati neonati di Capodoglio in tutte le stagioni. Può vivere fino a 80 anni. 

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FILICUDI - Dopo la famiglia di delfini dei giorni scorsi, è stato avvistato nel mare di Filicudi un capodoglio. A notarlo in superficie mentre prendeva aria è stato un gruppo di turisti in escursione con una barca di "Filicudi Wildlife Conservation", l'associazione guidata dalla biologa romana Monica Blasi che cura oltre delfini e tartarughe. "E quando meno te lo aspetti - ha commentato la dottoressa Blasi - passa lui, il grande e maestoso capodoglio".
Il capodoglio di circa 15 metri ha un peso intorno a 40 tonnellate. Vive al largo ma sovente si fa notare nel mare delle Eolie. Campione incontestato di apnea, può tuffarsi fino a profondità superiori a 2.000 metri e restare sott'acqua per più di un'ora.(ANSA)

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Dal minuto 85:59 si parla di me di Filicudi e della mia associazione! Bellissimo documentario che mi ha fatto emozionare e che rappresenta la mia vita in tutto e per tutto! La cosa più divertente è il mio accento romano tradotto in francese

 
La Sicile est un théâtre à ciel ouvert ! Des acteurs hauts en couleur, des décors sublimes… De Palerme la belle à Catane la volcanique, Carolina de Salvo nous emmène découvrir une Sicile étonnante. Celle qui vit à l’ombre du volcan. Sur l’île, l’Etna est plus qu’un symbole. Elle fascine autant qu’elle façonne les paysages. Les caractères aussi! 
 
 
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Il Presidente della giuria del Trofeo del Mare – Premio Uomini e Storie, Sebastiano Tusa, ha comunicato l'elenco degli otto premiati della diciassettesima edizione. Saranno Monica Blasi (fondatrice del Pronto Soccorso Tartarughe Marine di Filicudi), Regina Egle Liotta Catambrone (direttrice della Ong MOAS – Migrant Offshore Aid Station), Leonardo D'Imporzano (giornalista scientifico e campione di immersione), Giuseppe La Rosa (sottufficiale della Guardia Costiera), Fabio Pozzo (giornalista de La Stampa e del Secolo XIX), Romano Sauro (Ammiraglio, nipote del celebre Nazario), Wilfred Sultana (editore e giornalista del magazine Yachting in Malta) e Jan Pachner in rappresentanza dello Yacht Club Costa Smeralda, a salire sul palco allestito in Piazza Municipio, in occasione della serata di gala, sabato 29 luglio, per ricevere il prestigioso riconoscimento che dal 2001 viene conferito a personalità che si sono distinte per l'impegno culturale, scientifico e sociale a favore del Mare.

«Il compito dei giurati, quest'anno, – ha dichiarato il presidente Tusa, Soprintendente del Mare della Regione Siciliana – è stato assai arduo dato lo spessore delle nominations, tutte figure insigni e autorevoli, segnalate da enti, associazioni sportive e culturali, capitanerie di porto e operatori marittimi».
Il verdetto della giuria – composta da Franco Andaloro (Direttore di Ricerca dell'Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale), Nicolò Carmineo (docente di Diritto della Navigazione all'Università "Aldo Moro" di Bari), Luisa Cavallo (dirigente della Polizia di Stato, Riccardo Cingillo (documentarista subacqueo), Alessandra De Caro (dirigente della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana), Ignazio Florio Pipitone (consigliere nazionale Federazione Italiana Vela) e Luigi Tussellino (presidente della Lega navale italiana di Pozzallo) – è giunto al termine di un attento e scrupoloso vaglio, condotto su una rosa di venticinque nomi.

«Anche quest'anno, abbiamo puntato a una kermesse di qualità – spiega Mimmo Pedriglieri, autore e "anima" del Trofeo del Mare – sia per gli eventi collaterali, sia per l'alto livello dei premiati che per lo spessore culturale della cerimonia di premiazione. Non a caso la manifestazione è inserita nel calendario delle celebrazioni ufficiali per i 120 anni della Lega Navale Italiana. La serata di gala, condotta dalla giornalista Enrica Simonetti, si concluderà con il concerto dell'Orchestra sinfonica giovanile siciliana. Come nelle precedenti edizioni, la regia sarà di Germano Martorana e i contenuti culturali di Isabella Papiro. La realizzazione dell'opera simbolo è stata affidata al maestro Giovanni Iudice, considerato uno dei maggiori artisti italiani. I premiati hanno già assicurato la loro presenza a Pozzallo in occasione della serata di gala».
In queste ore gli organizzatori – la locale sezione della Lega Navale Italiana e il Comune di Pozzallo, nelle figure del sindaco Roberto Ammatuna e dell'Assessore al Turismo Giorgio Scarso in collaborazione con la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana – sono al lavoro per definire gli ultimi dettagli del programma che sarà diffuso nei prossimi giorni. Sono previste presentazioni di libri, convegni scientifici, reading poetici, proiezione di documentari, momenti di musica e spettacoli nei giorni 28 e 30 luglio, a corollario della serata di gala con la cerimonia di consegna dei premi, in programma sabato 29 luglio dalle ore 21,00.

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