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Lipari, nominato nuovo commissario regionale per pagare un debito di circa 750 mila euro alle due società che gestiscono il dissalatore. L'intervento
Al Comune di Lipari è stato nominato un nuovo commissario regionale ad acta. Si tratta di Giuseppe Carapezza che dovrà procedere al pagamento delle somme dovute per l’erogazione di acqua dissalata al gestore dell’impianto di dissalazione, R.T.I. Sopes S.r.l. - Di Vincenzo S.r.l., quantificate in € 592.887,20, oltre IVA, per il periodo dal 4° trimestre 2023 al 3° trimestre 2024 e per il 4° trimestre 2024 per un importo pari ad euro 148.789,04 oltre IVA al 10%.
L'intervento
𝐒𝐄𝐑𝐕𝐈𝐙𝐈𝐎 𝐈𝐃𝐑𝐈𝐂𝐎 𝐈𝐍𝐓𝐄𝐆𝐑𝐀𝐓𝐎 - 𝐃𝐄𝐁𝐈𝐓𝐈 𝐅𝐔𝐎𝐑𝐈 𝐁𝐈𝐋𝐀𝐍𝐂𝐈𝐎 𝐎 𝐃𝐄𝐁𝐈𝐓𝐈 𝐏𝐄𝐑 𝐋𝐀 𝐌𝐀𝐍𝐂𝐀𝐓𝐀 𝐀𝐏𝐏𝐑𝐎𝐕𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐁𝐈𝐋𝐀𝐍𝐂𝐈𝐎? 𝐔𝐍 𝐂𝐎𝐌𝐌𝐈𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐀𝐃 𝐀𝐂𝐓𝐀 𝐏𝐄𝐑 𝐋𝐈𝐐𝐔𝐈𝐃𝐀𝐑𝐄 𝐋’𝐀𝐂𝐐𝐔𝐀 𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐎𝐂𝐈𝐄𝐓𝐀’ 𝐂𝐇𝐄 𝐆𝐄𝐒𝐓𝐈𝐒𝐂𝐄 𝐈 𝐃𝐈𝐒𝐒𝐀𝐋𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈. 𝐄’ 𝐈𝐋 𝐂𝐀𝐒𝐎 𝐃𝐈 𝐃𝐈𝐑𝐋𝐎: 𝐓𝐀𝐍𝐓𝐎 𝐓𝐔𝐎𝐍𝐎’ 𝐂𝐇𝐄 𝐏𝐈𝐎𝐕𝐕𝐄. 𝐆𝐋𝐈 𝐒𝐅𝐀𝐒𝐂𝐈𝐀 𝐏𝐀𝐄𝐒𝐄 𝐂𝐇𝐄 𝐒𝐈 𝐅𝐀𝐍𝐍𝐎 𝐒𝐎𝐒𝐓𝐈𝐓𝐔𝐈𝐑𝐄 𝐃𝐀𝐋 𝐂𝐎𝐌𝐌𝐈𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐇𝐀𝐍𝐍𝐎 𝐎𝐓𝐓𝐄𝐍𝐔𝐓𝐎 𝐈𝐋 𝐋𝐎𝐑𝐎 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐎 𝐓𝐑𝐈𝐒𝐓𝐄 𝐑𝐈𝐒𝐔𝐋𝐓𝐀𝐓𝐎. 𝐁𝐄𝐍𝐕𝐄𝐍𝐔𝐓𝐎 𝐂𝐎𝐌𝐌𝐈𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈𝐎, 𝐅𝐀𝐂𝐂𝐈𝐀 𝐐𝐔𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐂𝐇𝐄 𝐀𝐕𝐑𝐄𝐁𝐁𝐄𝐑𝐎 𝐃𝐎𝐕𝐔𝐓𝐎 𝐅𝐀𝐑𝐄 𝐆𝐋𝐈 𝐔𝐅𝐅𝐈𝐂𝐈 𝐒𝐄 𝐍𝐎𝐍 𝐂𝐈 𝐅𝐎𝐒𝐒𝐄 𝐒𝐓𝐀𝐓𝐎 𝐋’𝐎𝐒𝐓𝐑𝐔𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈𝐒𝐌𝐎 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎𝐑𝐀𝐍𝐙𝐀 𝐃𝐄𝐈 𝐂𝐎𝐍𝐒𝐈𝐆𝐋𝐈𝐄𝐑𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐀𝐋𝐈.
Ecco i fatti: il Comune gestisce il Servizio Idrico Integrato che gestirà fino a quando l’A.T.I. – Autorità Territoriale Idrica – della Provincia di Messina non assumerà la gestione di detto Servizio, come previsto dalla legge.
L’ATI avrebbe dovuto già da tempo assumersi il servizio, ma per motivi che non si riesce a comprendere, ancora non ha compiuto i passi necessari per farlo.
Quindi, nelle more del passaggio all’ATI, il Comune gestisce il servizio e bisogna liquidarne i costi che, assieme ai ricavi, devono essere contenuti nell’apposito Piano Economico Finanziario-
Per quanto concerne il costo residuo 2023 (fatturato nel 2024), pari a € 81.185,68, lo stesso trova copertura nell’avanzo vincolato di quell’esercizio; mentre, per quanto riguarda il 2024 la bocciatura del relativo PEF e, conseguentemente, del bilancio non ha consentito la liquidazione di quanto dovuto per la produzione dell’acqua tramite dissalatore.
Il Comune ha sempre rappresentato alla Regione, dopo aver liquidato le fatture del primo trimestre 2024, l’impossibilità di poter liquidare alla Società interessata alla gestione dei Dissalatori le somme dovute per i successivi trimestri.
Intanto, bisogna ringraziare la Società che, nonostante le difficoltà finanziarie rappresentate e su interessamento dell’Amministrazione Comunale, ha aspettato fino a fine anno per chiedere la nomina del Commissario.
Tutti sanno delle bocciature da parte della maggioranza dei Consiglieri Comunali, e queste sono le conseguenze, ma la pubblica Amministrazione ha le sue regole e quando avvengono certi fatti attua i necessari provvedimenti.
Ci troviamo, pertanto, ad affrontare un classico caso di un debito causato dalla mancanza dell’approvazione del bilancio, più che di un classico “debito fuori bilancio” a cui alcuni “Bocciatori”, ancora presenti nel consiglio comunale, erano ampiamente abituati.
Rinascita Eoliana Riccardo Gullo sindaco
