Lipari - Il nuovo dissalatore di Lipari e i due depuratori, costato 60 milioni di euro, non hanno risolto la crisi idrica dell'isola e sulla questione il governatore siciliano Rosario Crocetta, che ha trascorso le vacanze pasquali alle Eolie, trova "scandaloso che l'impianto non produca i 9 mila metri cubi d'acqua per il quale è stato costruito: vi sono 3 moduli da 3 mila metri cubi cadauno.

Non si capisce cosa non funziona, se la manutenzione ordinaria o altro. Con un dissalatore nuovo non si può ricorrere alle navi cisterna e alle autobotti: è un bel business. Convocherò a Palermo i gestori dell'impianto e anche il sindaco".

Quanto al punto nascita dell'ospedale di Lipari, Crocetta spiega nell'isola in un anno vi sono stati dieci parti, troppo pochi: la legge ne prevede 500 per lasciare in attività il reparto. Il ministro guarda i numeri per garantire la sicurezza. La proroga non può più essere concessa. Dieci parti l'anno significa che ognuno costa 500 mila euro". I 10 parti l'anno sono solo ora che il punto nascite è chiuso. Prima erano circa 120 l'anno. Ora le donne eoliane vanno a partorire a Patti, Milazzo o Messina. (ANSA).

 

 

 

----Punto nascite chiuso, dissalatore, istituto, fratelli Biviano e trasporti.

 

Parla il presidente della Regione Rosario Crocetta.

 

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L'intervista al Presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta

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YOUTUBE https://youtu.be/ZT2rH5LHMdw

L'INTERVENTO.

di Maria Giulia RomagnoloQuesta intervista sul punto nascita non si può sentire !
Complimenti a Bartolino Leone, per la grande pazienza (messa a dura prova!)
Il Presidente si permette pure di dire " non mi ha capito ", insistendo sul numero di dieci parti, forse bisognerebbe inviare al Presidente il numero esatto delle donne che sono state costrette a partorire fuori, altro che dieci!
Mah, poveri noi, povere nostre isole...

In suffragio del Caro Professore Ferro, oggi sabato 19 marzo 2016 alle ore 18,00, Mons. Gaetano Sardella celebrerà una santa messa nella chiesa parrocchiale di S.Pietro.

Centro Studi Eoliano

---di Aldo Natoli

Ho appena appreso che a Padova è deceduto il Prof. Angelo Ferro, cittadino onorario del Comune di Lipari e grande "amico" delle nostre isole, dopo una lunga malattia.

Alla Signora Sergia ed ai Famigliari giungano le mie più sentite condoglianze.
 
Ai familiari anche le condoglianze del Notiziario.
 
IL CORDOGLIO.
 
Con grande commozione e dolore il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani ha appreso la notizia della scomparsa del socio onorario Professore Angelo Ferro.
Il Professore Ferro ha frequentato Lipari fino dai primi anni sessanta e ha sempre sostenuto l'attività del Centro Studi rappresentando un prezioso riferimento per ogni iniziativa svolta ed obiettivo culturale da raggiungere.
Ricordiamo il Suo significativo impegno nei pomeriggi culturali quando non disdegnava prendere in mano il microfono per dare un alto, qualificante apporto agli incontri.
I soci del Centro Studi sono vicini alla cara moglie signora Sergia ed ai familiari e porgono affettuose, sentite condoglianze.
In suffragio del Caro Professore Ferro, sabato 19 marzo 2016 alle ore 18,00, Mons. Gaetano Sardella celebrerà una santa messa nella chiesa parrocchiale di S.Pietro.
 
di Christian Del Bono
 
Federalberghi Isole Eolie, appresa con rammarico la scomparsa del Professore Ferro, vicina alla famiglia, manifesta le proprie più sentite condoglianze.
 
---Il professore Angelo Ferro lo vogliamo ricordare attraverso le ultime interviste che abbiamo realizzato.

 ---La giunta Giorgianni ha conferito la cittadinanza onoraria al professore Angelo Ferro, insigne accademico di Padova ma amante delle Eolie con villa a Serra ove tanto si è adoperato a livello sociale e religioso. E' stato consigliere nel cda del Corriere della Sera promuovendo diversi servizi sulle isole Eolie e inoltre è  impegnato nel sociale con il Centro Studi Eoliano e si è adoperato per la realizzazione del Museo del Cinema nelle Eolie.

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Le interviste al sindaco Marco Giorgianni e al professore Angelo Ferro.

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DAL NOSTRO ARCHIVIO.
VIDEO INTERVISTA con il professore Angelo Ferro

Posted on 12 agosto 2009

L’intervista con il professore Angelo Ferro che da 40 anni ferquenta le Eolie. Si parlerà delle iniziative del Centro Studi eoliano, visto che è socio onorario, del suo rapporto con le Eolie e dei principali problemi: turismo mordi e fuggi, megaporto e aereoporto. Il prof. Ferro vanta una brillante carriera accademica con numerosi riconoscimenti anche a livello internazionale. 

E’ stato docente di Politica Economica e Finanziaria Internazionale all’università di Padova. Ha iniziato a collaborare con il dipartimento di Scienze Economiche negli anni Settanta e le sue qualità personali hanno permesso di elevare notevolmente la qualità dell’offerta formativa e della ricerca del dipartimento. Gli interessi verso i processi di internazionalizzazione economica, il sistema monetario internazionale e i rapporti tra l’etica e l’economia, gli hanno consentito di realizzare un’ampia serie di pubblicazioni scientifiche, tra le quali la più importante è stata quella sulla liberalizzazione dei mercati mondiali, edita dal Sole 24 Ore.

Tra i riconoscimenti spicca la laurea “honoris causa”, ricevuta dall’Università peruviana di San Marcos di Lima e dall’Accademia delle Scienze Economiche di Mosca. Oltre all’ambito accademico, il professor Ferro ricopre incarichi prestigiosi in aziende e importanti istituzioni, come quello di presidente nazionale dell’Unione Imprenditori Cattolici, fa parte del consiglio di amministrazione del gruppo editoriale Rcs, e notevole è stato il suo impegno anche nel sociale, essendo tra i fondatori, nonché presidente, dell’Opera Immacolata Concezione, ovvero un ente no-profit che fornisce servizi di assistenza ad anziani disabili e non autosufficienti.

L'INTERVISTA 

http://www.bartolinoleone-eolie.it/ferro118.wmv 

 

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