di Antonio Trama
Il sindaco di Trapani e la giunta si tagliano le indennità del 30%, mentre alcuni consiglieri chiedono il rimborso di quanto non hanno percepito in seguito allo sforamento del patto di stabilità del 2011, poi annullato dalla Corte Costituzionale.
L'amministrazione comunale ha rispettato i vincoli del patto di stabilità relativi al 2013 per cui vengono meno le sanzioni, fra cui la riduzione del 30% delle indennità. Ma Damiano e gli assessori hanno deciso di non attuare l'aumento, con un risparmio, per le casse comunali, di circa 130 mila euro. Al tempo stesso il sindaco ha inviato una nota al presidente del Consiglio, auspicando che una decisione di questo tipo venga presa anche dai 30 consiglieri, con un risparmio di altri 352 mila euro, per un totale di quasi mezzo milione.