473193147_2758400180996503_4699505539993998115_n.jpg

473568331_2758400467663141_8726532645778794184_n.jpg

Col cambiamento climatico anche le Eolie sono a rischio cicloni tropicali. Venerdì 17 gennaio (che combinazione…) c’è stato un segnale forte e preoccupante. E’ chiaro che con l’andar del tempo non saranno sempre "mini" e non ci sarà da meravigliarsi per tutto quello che un domani potrebbe accadere anche nelle sette isole.

Sui lavori pubblici non si può e non si deve piu’ scherzare! Vanno fatti con criterio, con zelo, con abnegazione e soprattutto controllati. Parliamo di opere pubbliche a difesa degli abitati. I precedenti - anche in questi ultimi anni - non sono certamente incoraggianti. Anche se a livello portuale siamo all'anno zero. E in tutte le isole. Eccezione fatta per Salina.

473450537_9480161885336840_190129677578069926_n.jpg

A Canneto nella parte centrale non si sono fatti lavori di protezione, eppure era stato richiesto a gran voce. Si è intervenuti sul muraglione e ora si ritrova sgretolato. E potremmo continuare a iosa: a Ginostra, Stromboli, Vulcano, Filicudi, Alicudi, senza dimenticare Salina con Lingua e nuovo porticciolo di Malfa. Per non parlare del lungomare di Marina Lunga con mattonelle saltate (poco cemento?) e in piu’ punti con dislivello e incidenti di cittadini a catena.

Ad Acquacalda addirittura negli anni passati lavori per la protezione, ma senza risultati per i malcapitati abitanti soprattutto di San Gaetano e con le mareggiate si ritrovano sempre con il mare in casa e il lungomare a pezzi. E milioni di euro buttati a mare!

473662647_2758400227663165_8881769449882082459_n.jpg

473694686_2758400517663136_3008804516553567647_n.jpg

E ‘ bastata una mareggiata piu’ forte del consueto per mettere in ginocchio sette isole. Porti e lungomare si sono “sciolti” come neve al sole. Oggi si contano i danni. Arriveranno altri milioni di euro. C’è da sperare che arrivino subito e soprattutto si autorizzino con tempestività i lavori per presentarsi in modo decente in vista della stagione turistica. Ma la burocrazia - Stromboli docet!) - non promette nulla di buono.. 

Non vorremmo che come per Stromboli accada l’irreparabile. A quasi 3 anni dall’isola devastata dall’incendio, nonostante i 15 milioni stanziati dal governo Meloni, ancora i lavori non sono iniziati e gli strombolani vivono con una emergenza dietro l’altra. Parliamo di emergenze non di pettinare le bambole.

Il sindaco Riccardo Gullo ha già approvato il piano dei porti e delle rade: si faccia finanziare la chiusura della baia di Marina Lunga allungando le estremità di Punta Scaliddi (e non si dica che c’è un problema di fondale con i quattrini si superano tutti gli ostacoli…) e Pignataro per avere un porto commerciale e turistico finalmente adeguato alle esigenze della collettività.

Si pensi se il ciclone si fosse verificato ad agosto con i pontili pieni di yacht e barche quali sarebbero state le conseguenze. Lo si dica chiaramente alla Regione ed al governo nazionale, Se non si vuol distruggere un Arcipelago "Patrimonio dell’Umanità" e tra le località turistiche ormai tra le piu’ ricercate a livello internazionale.

473740078_10228672043211976_7862225206007299652_n.jpg

A mareggiate passate per il momento – dunque - é sicuramente giunto il momento di creare delle commissioni tecniche pubbliche per verificare se i danni causati dalle ultime tempeste alle isole Eolie sono colpe dei progetti, degli esecutori dei lavori, dei collaudatori, da chi manomette il territorio e della partecipazione pubblica al sistema. I nostri video, le nostre foto sappiamo che sono al vaglio dell'assessorato regionale alle infrastruttuie. Il mare ha restituito i cocci fatti di cemento ferro e polistirolo (vedi Filicudi...).

Questo la dice lunga. Servono verifiche e controlli seri per buttare le basi per il futuro e non buttare i soldi a mare perchè ormai purtroppo è tradizione...

IMG-20250118-WA0127.jpg

VIDEO

NOTIZIARIOEOLIE.IT

16 GENNAIO 2025

Il prof Anzide (Ingv) "il livello del mare sarà più alto a causa del riscaldamento globale... VIDEO

17 GENNAIO 2025

Eolie, è mini ciclone mai visto. Venti ad oltre 60 km e fortissime mareggiate. A Marina Lunga senza piu spiaggia già sulla strada. Ma è disastro in tutte le isole... "Nerea" attracca dopo due tentativi... Abbattuti 2 alberi. Servizio Nel Tg di Italiauno 

18 GENNAIO 2025

Eolie, la paura dei cicloni... Porto a pezzi aperto varco per attracco navi...Vulcano, per gli aliscafi luce con i telefonini...Danni in tutte le isole I VIDEO

19 GENNAIO 2025

Eolie, "a mare siamo..." I commenti VIDEO

A questo punto ebbene ricordare i danni causati dai cicloni tropicali nel mondo

Gli uragani di categoria 5 più forti della storia: da Allen a ...

https://www.ilmeteo.net/notizie/attualita/gli-uragani-di-categoria-5-piu-forti-della-storia-da-allen-a-katrina.html&ved=2ahUKEwi0vqeMrIKLAxWJ_bsIHfpnKVwQFnoECBUQAQ">

L'Uragano Beryl è il più violento mai registrato a luglio: perché ...

gattopardo-hotel.jpg
 
via-lattea.jpg