di Marco Giorgianni*
All'Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità – Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, al Dirigente Generale
Dott. Fulvio BELLOMO Servizio 2 – Trasporto Regionale Aereo e Marittimo, al Dirigente Responsabile Dott.ssa Dorotea Maria PIAZZA e p. c. Alla USTICA LINES S.p.A. ed Alla Società di Navigazione Siciliana.
Oggetto: Richiesta ripristino linea Milazzo – Eolie del pomeriggio e riserva posti collegamenti isole minori.
A seguito dei consistenti flussi turistici che già in questi giorni hanno creato numerose criticità, si chiede che da subito, anche attraverso il recupero di migliatico non effettuato, venga ripristinata la linea Milazzo – Eolie delle ore 15,45 già prevista nel piano estivo.
Alle società che leggono per conoscenza si chiede che per le isole minori Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi, che usufruiscono di un numero minore di corse, venga riservato un certo numero di posti sino ad un ora prima della prevista partenza in modo da consentire la dovuta mobilità nelle suddette isole.
*Sindaco
L'INTERVENTO.
di Caterina Panciotto
Salve, vivo a Milazzo. Risiedo da circa un mese a Filicudi ma viaggio da circa quattro anni, assiduamente, per le Eolie per lavoro. Sono una psicologa. Vi scrivo per segnalarvi un disservizio di cui spero vogliate occuparvi.
Non amo molto assegnare le mie critiche ( rispetto a voi compagnia) ai social; ritengo che a parte un momentaneo sfogo non servano a molto per modificare e/o affrontare una situazione problematica. Ragion per cui ho deciso di scrivervi. E se occorre organizzo una petizione, una raccolta firme…perché questa mail parla, anche, a nome di quelle persone che hanno vissuto con me il disagio di cui tra poco vi parlerò.
Gli abitanti di Filicudi ed Alicudi sono, purtroppo, spesso penalizzati.
Oltre al fatto che sono le isole più lontane da sempre ( lo sono alla pari anche Stromboli e Panarea ma quelle “ fanno guadagnare maggiormente!” e non si tratta solo di un pensiero malizioso) sono anche quelle più trascurate e mal collegate. A parte i venti che, effettivamente, delle volte impediscono gli approdi si aggiungono anche questioni politiche-economiche.
E su questo si concede meno tolleranza.
Vi racconto brevemente cosa è accaduto ieri.
Mi son recata in biglietteria per acquistare il mio biglietto a/r per Filicudi.
L’uomo allo sportello mi comunica che non ci sono posti per la corsa del ritorno.
Ma com’è possibile!!!!! non è ponte del 2 giugno, non è ferragosto, non è Pasqua o che so altro.E’ una normalissima domenica di fine maggio: perché???
Acquisto il mio biglietto d’andata riservandomi la soluzione migliore per il ritorno…che probabilmente avrebbe previsto un pernottamento non previsto e non voluto in un’isola.
Ricordo e sottolineo che le corse di collegamento che ancora ad oggi la compagnia garantisce per Filicudi ed Alicudi è di numero due in tutto: una al mattino ed una ( UNA SOLTANTO) il pomeriggio. Se nel pomeriggio la compagnia impedisce la corsa agli isolani ( perché in over booking già da un paio di giorni….cosa ancora più grave: se si sapeva già perché non avete trovato una soluzione tempestiva piuttosto che limitarvi a portare sull’aliscafo la signorina con la divisa Ustica lines che contatva i passeggeri ed i posti. Quale era il senso???non l’ho capito io…. ) di mezzi utili ne rimane solo uno.
Decido di pernottare a Vulcano ( mio malgrado). E faccio un biglietto per vulcano visto che non posso rientrare a casa, a Milazzo. Lunedì mattina avrò delle difficoltà per il lavoro.
Nel frattempo, sul molo di Filicudi, in attesa dell’aliscafo, incontro capannelli di persone che si lamentano a gran voce del mio stesso disservizio.
C’erano persone che entro le ore 20.00 di domenica sera dovevano essere all’ospedale di Milazzo per fare un pre-ricovero per un intervento urgente e molto delicato.
Una signora preoccupata perché l’indomani mattina doveva portare il figlio a fare fisioterapia.
Tutti quelli che si spostano per lavoro o per questioni varie.
I posti dell’aliscafo non erano esauriti da Filicudi ma da dalle altre isole.
Io capisco che la vostra sia un’azienda economica, il profitto è importante.
Ma avete anche un mandato sociale fondamentale ed importantissimo. Secondo me, avete l’obbligo sociale , morale ed istituzionale di garantire a tutte le isole lo stesso servizio.
Una vostra scelta economica (meglio vendere quel posto che garantirlo libero per i filicudari e gli alicudari) può avere gravi ripercussioni sulla vita di queste persone che senza di voi rimangono bloccate, paralizzate nelle loro vite e nelle loro possibilità di spostarsi verso il centro; nello specifico Lipari e Milazzo.
Mi rivolgo a voi perché possiate tenere in considerazione questa mia voce che, lo sottolineo ancora una volta, parla anche a nome di tante persone che subiscono spesso disagi di questa portata. Trovate una soluzione una volta per tutte. La gente così smetterà di chiedere favori a chi conosce per vedersi garantito e rispettato un suo diritto. Sarebbe anche un modo per combattere un vizio tutto siciliano simil mafioso: chiedere i favori a chi è più potente di noi e può aiutarci. Cordiali Saluti.
*Dottoressa