L'Assemblea Regionale Siciliana ha approvato un disegno di legge sul registro delle unioni civili, che garantirà anche alle coppie di fatto il diritto di accedere alle graduatorie per le case popolari, ai bonus per famiglie economicamente disagiate, alle cartelle cliniche del compagno o della compagna in caso di ricovero ospedaliero e ad altri benefici.
Il consiglio comunale di Lipari ha invece bocciato ben due volte la proposta di istituire un registro delle unioni civili presso il nostro ente.
Confrontando l'esito di tali votazioni, si potrebbe pensare che Lipari sia ancora ostaggio di un pensiero conservatore avverso alle pari opportunità, alla necessità di adeguare le istituzioni a una società che cambia e si evolve, un luogo pavido di fronte ai diktat che giungono dai meandri più reazionari e benpensanti della nostra epoca. Oppure, chiedersi se questo consiglio comunale sia davvero l'espressione politica della nostra comunità, in grado di coglierne le istanze e di fornire adeguate risposte alle sue aspettative.
La Sinistra eoliana