Lipari - Consiglio comunale: in apertura relaziona il presidente Nuccio Russo che critica fortemente la gestione dei lavori consiuliair nella mattinata di ieri.
Cristian Lampo ricordo che già il 18 ottobre si poteva approvare il rendiconto si rinvia al 30 e non vi presentate. Che comportamento è stato? Lascio decidere ai cittadini...
Adolfo Sabatini avete i numeri approvate il rendiconto. Io ho perso le occasioni e non sono responsabile. E badate bene non offendete le persone con le vostre dichiarazioni...
Gaetano Orto il vostro progetto è fallito il sindaco Gullo aveva fatto bene a dimettersi non avendo piu' la maggioranza... E anticipo che il rendiconto non lo approveremo perchè ci sono cose che non condividiamo
Nuccio Russo ha riferito contestazioni per i rifiuti, per l'idrico aumento del costo autobotti con tariffe anche diverse: Nulla risulta dalle partecipate cosi' come segnalano i revisori dei conti e le società sono ben 7. Eppure il sindaco si era impegnato a chiuderle entro un anno tranne qualcuna.
Saverio Merlino il rendiconto è stato già approvato dalla giunta cosi' come dai revisori.
In linea i consiglieri Lampo e Agrip: "qui non ci sono consigli forse voi potreste amministrare solo quelli... Noi vorremmo che venisse approvato da chi è stato eletto con noi. Lei presidente si doveva dimettere... Qui ci sono interessi personali... Gullo non si dimetterà e il vostro obiettivo è di sfiduciarlo"
Gianni Iacolino Ribadisco che l'organismo di controllo ha espresso un giudizio positivo quindi i dubbi vostri mi sembrano fuori luogo.
Orto ma sapete che mi dice la gente in strada ma quando è che lo mandate a casa...
Odg: 1. Approvazione rendiconto di gestione – anno 2023.
3. Approvazione modifica ed integrazione al Regolamento Tipo edilizio Unico;
4. Approvazione modifica ed integrazione al Regolamento COSAP.
Il punto 2: Approvazione nuovo regolamento generale per la disciplina delle entrate comunali, delle modalità di applicazione dell’autotutela in materia tributaria, delle misure di contrasto all’evasone ed elusione dei tributi comunali, della riscossione coattiva e degli istituti inflattivi del contenzioso tributario, è stato rinviato ad altra seduta.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
CONSIGLIO COMUNALE: MANCA IL NUMERO LEGALE L’APPROVAZIONE DIL RENDICONTO DI GESTIONE 2023 SALTA ANCORA UNA VOLTA
I consiglieri di opposizione all’Amministrazione Gullo, in massa, non si presentano: malori improvvisi, problemi personali, indisposizioni varie, tutti fattori coincidenti con la seduta consiliare, fanno mancare il numero legale. La seduta del Consiglio Comunale di oggi salta e non può essere ulteriormente rinviata. Come si ricorderà, infatti, quella di oggi era una seduta di rinvio di un Consiglio tenuto il 18 ottobre scorso, in cui il Presidente aveva chiesto e ottenuto (grazie al voto dell’opposizione) il rinvio per trattare il punto più importante all’ordine del giorno: il Rendiconto di gestione anno 2023.
Uno strumento fondamentale per la gestione amministrativa delle isole. Da esso dipende la possibilità di erogare servizi: lo sblocco di fondi esistenti ma “vincolati” in assenza di rendiconto. Messo a disposizione dei consiglieri per venti giorni prima della convocazione del Consiglio, e poi ancora nel periodo di rinvio del Consiglio, dopo le tante difficoltà incontrate nella sua redazione (come accaduto in più di 200 comuni siciliani) ancora una volta si assiste ad una commedia imbarazzante che ha l’unico scopo di paralizzare la vita amministrativa del Comune, come già accaduto in passato. Presidente e Consiglieri di opposizione avevano bisogno di più tempo (oltre il mese trascorso) per valutarlo e discuterlo. Oggi non si sono presentati.
Se continua questo macabro balletto, il Rendiconto sarà approvato dal Commissario ad acta, senza ulteriori aggravi per la comunità.
Ma perché il 18 ottobre, e oggi, il Consiglio Comunale di Lipari non abbia potuto discutere con serenità, seppur mantenendo le differenti vedute “politiche”, un documento di tale importanza nel rispetto dei suoi cittadini, resta un mistero di difficile interpretazione. A chi giova tanto ostruzionismo? A cosa serve il rifiuto manifesto di trattare in aula lo strumento che determina lo sblocco di fondi di cui il paese necessita? Servono lavori, interventi in ogni isola, assunzioni di personale carente e insufficiente negli uffici comunali, servono servizi. Presentarsi in Consiglio quando si discute uno strumento finanziario così importante è un atto dovuto, il minimo che un consigliere possa fare nel rispetto non solo di coloro che lo hanno votato, ma dell’intera comunità e di loro stessi che in queste isole, e di questi servizi, necessitano come noi tutti.
Non ci sono vincitori oggi, nell’eterno “gioco” politico di chi, ancora una volta oggi, disertando il Consiglio ha dimostrato di non curarsi dei bisogni dei cittadini: perde la democrazia che, seppure nella giusta dialettica, dovrebbe sempre porsi al servizio della comunità. Per fortuna però, gli strumenti di legge ci salvano dalle miserie umane e il Rendiconto di gestione sarà approvato ugualmente a beneficio dell’intera comunità.
Movimento Rinascita Riccardo Gullo sindaco
La risposta di Orto e company
di Gaetano Orto Cristina Dante Raffaele Rifici Adolfo Sabatini Giorgia Santamaria*
Siamo alle solite. Una maggioranza che si lamenta dell’assenza dell’opposizione in aula per l'approvazione del rendiconto 2023 e un Vicepresidente del Consiglio che dimostra di ignorare non solo la legge, ma anche le stesse regole che lei stessa ha votato. Nel consueto comunicato lamentoso del sindaco e del suo movimento, leggiamo una protesta per l’assenza dei consiglieri di opposizione. Sorvolando sul fatto che è raro sentire una maggioranza lamentarsi dell’assenza dell’opposizione, viene da ridere. Una maggioranza, se tale si considera, deve avere i numeri per governare e approvare gli atti.
Questo avviene in tutte le democrazie e in tutti i parlamenti, compreso il nostro. Suggeriamo alla maggioranza di preoccuparsi di approvare il bilancio di previsione 2024-2026. Il rendiconto è importante per vagliare e controllare i conti dell’Ente, ma senza il bilancio di previsione continuerete a fare mancare i servizi essenziali per la spesa corrente, con tutti i disagi che i cittadini stanno vivendo sulla loro pelle. Ma di questi il sindaco e la sua maggioranza claudicante preferiscono non parlarne.
Se una maggioranza non ha i numeri per approvare autonomamente un rendiconto e si lamenta dell'assenza degli avversari, ciò è sintomo di instabilità e di un sindaco che ha perso consensi non solo nella comunità – dove di fatto non li ha mai avuti, nonostante la legge elettorale gli consenta comunque di governare – ma anche all'interno del Consiglio comunale. È deprimente vedere una maggioranza che si lamenta per l’assenza dell’opposizione perché, da sola, non è in grado di mantenere il numero legale.
Ancora più preoccupante è che, persino qualora si fosse giunti alla seconda convocazione, non si sarebbe avuta la certezza che questa maggioranza fosse in grado di approvare il rendiconto autonomamente, considerando anche l’assenza della consigliera Tiziana Lauricella e la presenza di soli sei consiglieri di maggioranza, meno del numero necessario per la cosiddetta seduta di prosecuzione. A seguito del grave errore commesso dal seVicepresidente del Consiglio comunale, però, questa possibilità è venuta a mancare.
Il Vicepresidente Antonella Starvaggi, infatti, in spregio alle norme regolamentari e legislative, ha deciso di chiudere definitivamente una seduta che era stata semplicemente aggiornata e per la quale, inizialmente, non era mancato il numero legale. In qualità di presidente di turno, oggi, constatata l’assenza del numero legale, avrebbe dovuto sospendere la seduta per un’ora e, in caso di ulteriore assenza del numero legale alla ripresa, aggiornare la seduta al giorno successivo in prosecuzione, come previsto dal regolamento comunale e dall’articolo 30 della legge regionale n. 9/86, che viene citata, tra l'altro, nell'avviso di convocazione del Consiglio comunale.
Riportiamo, a beneficio della Vicepresidente Starvaggi, il testo della suddetta legge:
1. Il consiglio delibera con l'intervento della maggioranza dei consiglieri in carica.
2. La mancanza del numero legale comporta la sospensione di un'ora della seduta in corso.
3. Qualora dopo la ripresa dei lavori non si raggiunga o venga meno di nuovo il numero legale, la seduta è rinviata al giorno successivo con lo stesso ordine del giorno e senza ulteriore avviso di convocazione.
4. Nella seduta di prosecuzione, per la validità delle deliberazioni è sufficiente l'intervento dei due quinti dei consiglieri in carica. Le eventuali frazioni, ai fini del calcolo dei due quinti, si computano per unità.
5. Nella seduta di cui al comma 4 non possono essere aggiunti argomenti a quelli già iscritti all'ordine del giorno.
Nulla di tutto ciò è stato rispettato, rendendo il Vicepresidente responsabile di un abuso senza precedenti nella storia del Consiglio comunale di Lipari.
A parziale rimedio è intervenuto il Presidente del Consiglio, Nuccio Russo, che, pur essendo oggi indisponibile, è rientrato d’urgenza per convocare il Consiglio per domani alle ore 12.
Purtroppo, oltre al capogruppo Agrip – per il quale avevamo sperato si trattasse di un caso isolato – dobbiamo constatare i limiti della Vicepresidente Starvaggi nel ricoprire il ruolo per cui è stata eletta. Le suggeriamo quindi di rassegnare immediatamente le dimissioni, onde evitare ulteriori abusi.
*Consiglieri d'opposizione
di Luciano Mandarano
Il consiglio comunale tra caciara, botte e risposte … a pagarne è la collettività!!!
Ciao Bartolino, Colgo l’occasione di fare una riflessione “da cittadino”, ad oggi si sta assistendo a vere e proprie telenovele, scambio di accuse, ostruzionismo, dispetti e tanto altro.
Premesso che non entro in merito agli aspetti politici, ma ritengo doveroso fare alcune domande, che sicuramente si pongono tanti altri come me. Ma è proprio necessario continuare in questo modo? Ma a quale vantaggio? Ma il consiglio comunale eletto rappresenta davvero la comunità?
Non entro nei meriti ai ritardi di approvazione dei rendiconti e bilanci, in quanto oggi è una problematica che si manifesta in gran parte degli enti locali, conoscendo esperienze di altri enti, si conferma che il ritardo, lo slittamento dell’approvazione degli atti contabili quali rendiconti e bilanci non fanno altro che ripercuotersi sulla comunità.
Infatti, è risaputo che in assenza di ciò non è possibile avviare le assunzioni del personale già vincitore di concorso come avvenuto in altri enti, non è possibile avviare nuovi concorsi per incrementare gli organici degli uffici, programmare qualunque attività di manutenzione di strade, di verde pubblico, avviare e appaltare opere pubbliche, non è possibile avviare o continuare progetti di educativa domiciliare per tutti quei bambini e ragazzi che ne hanno davvero bisogno, e tanto altro.
Eppure tutti i consiglieri (nessuno escluso), indipendentemente dal colore politico, conoscono benissimo queste dinamiche, pertanto si sta assistendo complessivamente ad uno scarso senso di responsabilità che non fa altro che danneggiare la comunità.
Eppure ricordo che sono gli stessi consiglieri comunali, in campagna elettorale, si sono mostrati come “paladini” del cambiamento, di contribuire a risollevare le sorti economiche della comunità, ma invece ad oggi si assiste a caciara, a botte e risposte mentre la comunità ha bisogno di risposte.
Che dire … buona fortuna Lipari!! Sperando che il commissario approvi il rendiconto 2023 e bilancio previsionale 2024-2026 …
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari, consiglio comunale nuovo scontro: l'opposizione richiede riunione straordinaria Gullo e company "la parola passa al commissario..."
Ultime notizie: Lipari - Per il consiglio comunale si profila una nuova querelle tra opposizione e giunta Gullo. Il presidente Nuccio Russo ha richiesto un consiglio straordinario per domani alle 12 per approvare il rendiconto 2023, ultimo giorno utile.
Gullo e company con parere del segretario generale Giuseppe Torre sono dell'avviso che oggi era in seconda convocazione e quindi ora la decisione finale spetta al commissario regionale Mario Teresi.
Domani nuova puntata...
Rassegna Stampa GDS.IT
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