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Lipari - Consiglio comunale tutti presenti anche i rappresentanti della giunta guidati dal sindaco Riccardo Gullo.

1. Istituzione commissione speciale per il Piano Regolatore Portuale e il Piano di Utilizzo delle aree Demaniali Marittime (P.U.D.M.);
2. Istituzione Commissioni Consiliari Permanenti;
3. Revisione della pianta organica delle Farmacie presenti sul territorio del Comune di Lipari, anni 2021/2022;
4. Relazione sullo stato di attuazione del programma del Sindaco e sull’attività svolta ai sensi dell’art.17 della L.R. n.7 del 26-08-1992 come sostituito dall’art.119, comma 1, della L.R. 31 gennaio 2024, n.3 – Annualità 2023-2024.

Si tratta il primo punto. Il capo gruppo di maggioranza Salvatore Agrip ribadisce che le commissioni non producono nulla.

Christian Lampo è in linea e aggiunge che per il piano regolatore portuale può essere importante trattare e approfondire la tematica visto l'interesse che riscuote.

Antonella Starvaggi in linea con i predecessori

Adolfo Sabatini ha giustificato la questione delega.

Si vota favorevoli 9 contrari 7.  Si passa al 2° punto.

Antonella Starvaggi Vorrei sapere se le commissioni di questi anni cosa hanno prodotto. Vedi l'ultima per i deboiti del palazzo

Nuccio Russo Io rispondo del mio operato

Gaetano Saltalmacchia di Forza Italia Ho sempre manifestato la condivisione delle commissioni e preciso che rinuncio al gettone di presenza.

Si vota 9 favorevoli 7 contrari. La giunta Gullo battuta...

Approvato anche il 3° punto. Si passa alla relazione sul programma del sindaco Gullo evidenziando le criticità per la nave che trasporta i rifiuti perchè si è sempre subordinati al finanziamento regionale e poi il buco sull'idrico. Per il personale carente si sono fatti passi in avanti con varie stabilizzazioni e la macchina amministrativa ha ripreso a funzionare. Idem per la polizia municipale con assunzioni a tempo. Istituito anche l'ufficio contenzioso e legale che va avanti benissimo ma con un arretrato spaventoso. Addirittura dall'Asp mi dicono che un immobile di proprietà loro risulta invece al Comune. Sono state fatte più di 150 richieste di rimborsi spese... Sulla sanità si è chiarito qualcosa con l'incontro con il commissario Cucci. Sulla programmazione, pug, piano portuale, ma manca il piano di protezione delle spiagge che è necessario, anche per le conseguenze del cambiamento climatico. Movida: per il sindaco vi è la possibilità di emanare oridnaze per garantire l'ordine pubblico. E su 26 coma etilici in una estate, su 48 risse e chiamate notturne continue al 188 e segnalazioni ai carabinieri. Quindi a seguito di relazioni delle forze dell'ordine dove si segnalava il mancato intervento dell'amministrazione accadeva tutto quello che ho descritto, ma dalla scorsa estate, come si è visto, la situazione è cambiata. Abbiamo stampato tra l'altro tutte le notizie pubblicate in quel periodo dal "NOTIZIARIO DELLE EOLIE ONLINE". Ci sono stati ricorsi anche al tar tutti perdenti, Posso aggiungere che questa estate sarà diversa.

Al prossimo consiglio il dibattito sulla relazione di Gullo. Riunione conclusa.

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L’aria bruciacchiata dei vulcani eoliani ripopola di pensieri vanitosi mentre la politica ammanta di fumo il più grande comune delle Eolie. La smazzata nell'ultimo giro, col gioco "a carte scoperte", ha mostrato come l'asso piglia tutto era vestito da poker e chi ha le carte in mano si muove con i ritmi della tarantella con un omaggio da ultimo tango e le mani imburrate e prezzemolate.

E nella giornata della " Gullonera" c'e' un punto che onora chi vive di giornalismo.

"Il Notiziario delle Isole Eolie online" viene citato come prova documentale giornaliera. Una testimonianza reale di cronaca. Una fedelta' alla vita eoliana senza voler essere davanti, dietro o di lato.

Le note

La relazione del sindaco Gullo

Relazione sullo stato di attuazione del Programma del Sindaco e sull’attività svolta ai sensi dell’art. 17 della L.R. n° 7 del 26/08/1992 come sostituito dall’art. 119, comma 1, della L.R. 31 gennaio 2024, n° 3 - Anno 2024 -

Avevo iniziato la mia prima relazione annuale evidenziando come il mio primo anno di mandato era “ … stato dedicato quasi esclusivamente ad affrontare le emergenze per scongiurare ulteriori danni al Comune, atteso che scaturivano da problematiche che si trascinavano da molto tempo senza che vi si trovasse una soluzione”.

Tra tali problematiche, oltre all’emergenza riguardante le esalazioni gassose di Vulcano e quella dell’incendio di Stromboli a cui si è aggiunta in pieno agosto, sempre a Stromboli, quella causata dall’alluvione, le più radicate dal punto di vista amministrativo/contabile si sono rivelate essere, come già evidenziato, la crisi finanziaria e l’insufficienza ormai cronica del personale comunale in servizio.

Per ciò che riguarda i bilanci è stata avviata una efficace azione amministrativa, che ha consentito l’approvazione del Consuntivo riguardante l’esercizio 2020 che presentava una situazione strutturalmente deficitaria, in quanto quattro parametri su otto erano in sofferenza, e a seguire l’approvazione del consuntivo 2021, dei bilanci di previsione 2022 e 2023, e il rendiconto di gestione 2022 che ha permesso al Comune il superamento della condizione strutturalmente deficitaria, in quanto nel frattempo uno dei quattro parametri negativi era rientrato.

Superata la fase del riaccertamento dei residui, che si è protratta per un tempo di molto superiore del previsto, è stata avviata la redazione del rendiconto di gestione 2023 e del bilancio di previsione dell’esercizio in corso.

L’insufficienza del personale comunale, ridotto ai minimi termini, è stata colmata tramite i trasferimenti da altre pubbliche amministrazioni, il completamento delle assunzioni riguardanti concorsi già espletati e bloccati a causa della mancanza dei necessari strumenti finanziari, la definizione della procedura per la quota d’obbligo degli invalidi, la stabilizzazione dei precari e degli LSU mediante contrattualizzazione a tempo pieno, l’utilizzazione del personale in comando, l’assunzione di personale (vigilanza) a tempo determinato, la selezione del personale di supporto alle iniziative riguardanti il programma “Isole Verdi” nell’ambito del P.N.R.R. ecc., ecc., tutte iniziative rientranti per primo nei limiti che la condizione strutturalmente deficitaria dell’Ente ha consentito di attuare mediante l’espressa autorizzazione ottenuta dalla competente Commissione Ministeriale (COSFEL) e dopo nei limiti del fabbisogno approvato dalla Giunta Comunale.

La prosecuzione delle iniziative riguardanti la valorizzazione del personale attraverso procedure e progetti di performance organizzativa, l’assunzione della valutazione effettiva del merito quale strumento unico per la costruzione di reali, corretti e trasparenti rapporti collaborativi con il personale e il consolidamento dei percorsi di progressione di carriera o di quelli di carattere economico hanno consentito al Comune di continuare il programma di rivitalizzazione dell’intera struttura organizzativa e di proseguire nell’obiettivo di orientarla in maniera più efficace al raggiungimento di concreti obiettivi di gestione che hanno arrecato significativo beneficio all’utenza ed alla cittadinanza.

In merito alla rifunzionalizzazione dei servizi sono state attivate le procedure di selezione previste dal nuovo Contratto Nazionale per i Dipendenti degli EE.LL. individuando le figure di elevata qualificazione e allo stesso tempo si è provveduto a rimodulare la macrostruttura comunale con l’assegnazione del relativo personale.

Anche ai fini del miglioramento e della semplificazione dei rapporti con il cittadino utente dei servizi pubblici locali, è stato fondamentale l’apporto collaborativo delle unità provenienti dal GAL Tirreno-Eolie, a cui è stato prorogato il comando nella corrente annualità, che ha consentito al Servizio Tributi e all’Ufficio Idrico di disporre di un presidio costante e qualificato per lo svolgimento delle funzioni gestorie dei servizi di riscossione comunali e di continuare nella regolarizzazione di diverse posizioni anche per il pregresso mediante l’attivazione di un canale di sostanziale dialogo tra l’Ente e la cittadinanza, consentendo la verifica più diretta di posizioni debitorie anche ai fini dell’attivazione di compensazioni quali forme concorrenti di assolvimento delle proprie obbligazioni da parte dei cittadini nei riguardi del Comune.

L’ufficio demografico, anagrafe e stato civile, oltre a quelli della pubblicazione e dei messi comunali, sono stati completamente riorganizzati e interessati da iniziative di totale informatizzazione delle procedure interne e di dematerializzazione degli archivi, oltre che all’impulso decisivo per l’accesso a tutti i servizi dell’ANPR, ottenuto mediante la realizzazione dei nuovi progetti finanziati nell’ambito del PNRR, consentendo il rilascio in tempo reale di carte di identità, atti e documenti e il superamento di ogni lista di attesa anche in relazione alle richieste di cambio residenza e acquisizione della cittadinanza.

È stato contestualmente proseguito il rinnovo e la modernizzazione di tutto il servizio elettorale del Comune così come del servizio protocollo informatico, che ha soppiantato il precedente sistema basato su criteri non più in linea con i principi e le regole riguardanti l’anticorruzione e la trasparenza oltre che i principi sulla dematerializzazione, recovery on-line e disaster recover dei dati e documenti in transito come flusso documentale per la P.A., così come è stata implementata la funzione riguardante la Trasparenza Amministrativa che risulta oggi quasi a pieno regime, con conseguente salto di qualità anche ai fini dell’accessibilità completa e della possibilità concreta di controllo diffuso dell’azione della P.A. secondo le specifiche codifiche di legge.

È stato recentemente finanziato, per l’importo complessivo di circa € 122.000,00, il progetto riguardante il rifacimento della toponomastica per le isole di Lipari, Stromboli e Vulcano, che consentirà, finalmente, il superamento di tutte le problematiche collegate alla mancanza di una numerazione civica e dell’individuazione delle nuove strade.

Per ciò che concerne l’azione e la capacità di controllo e di intervento della Polizia Municipale, che ha già consentito di elevare in maniera considerevole il livello di sicurezza urbana e di gestione dell’ordine pubblico nel territorio comunale anche ai fini del contrasto a forme o sacche di irregolarità che, ove non adeguatamente fronteggiate, avrebbero costituito il primo elemento disfunzionale e che avrebbe aperto la strada, in maniera progressiva, a ben più gravi e cumulative violazioni delle regole di convivenza civile, significativo è stato il contributo delle attrezzature acquistate e del personale, assunto a tempo determinato ai sensi dell’art. 5 della Legge 78/2015, oltre alla continuazione delle iniziative di riassetto delle figure direzionali e di responsabilità di procedimento e di ufficio che hanno consentito di poter espletare una concreta e costante leadership funzionale con immediato beneficio in termini di organizzazione complessiva delle attività di Polizia Urbana.

Rivitalizzate e riorganizzate anche le attività e l’Ufficio di Protezione Civile, rimasto alle dirette dipendenze dello scrivente, che ha potuto dare prova, anche in questo periodo, della sua rinnovata efficacia e capacità organizzativa fronteggiando emergenze come quella riguardante l’alluvione di Stromboli, l’attuazione degli interventi connessi alle emissioni gassose di Vulcano, e la continuazione dell’assistenza alla popolazione in occasione di incendi boschivi, di fenomeni meteo particolarmente avversi e di mareggiate che hanno colpito in maniera violenta le coste eoliane, grazie al fondamentale supporto del Gruppo Comunale di Protezione Civile anche in occasione delle manifestazioni locali in ausilio alle Forze dell’Ordine e sempre ai fini della prevenzione di rischi e pericoli a carico della popolazione.

L’Ufficio Contenzioso e Legale del Comune, posto alle dirette dipendenze del Segretario Generale del Comune, continua ad orientare la propria attività per la ricostruzione complessiva dei numerosissimi procedimenti attualmente esistenti e la loro delazione complessiva anche attraverso la prosecuzione di azioni di eliminazione di pendenze pregresse che, comportando la necessità di mantenimento di residui passivi in bilancio, non facevano altro che appesantire ed ingessare, anche sotto l’aspetto contabile, le capacità di spesa del Comune e quelle di ordine programmatorio e strategico. Altra attività intrapresa è quella del recupero crediti derivanti da sentenze passate in giudicato, nell’ambito della quale sono state trattate oltre 150 diffide e recuperati al patrimonio dell’Ente risorse che altrimenti sarebbero andate prescritte ed è stata attivato anche un canale dedicato alle ingiunzioni fiscali per le entrate patrimoniali dell’Ente che a breve dovrà affiancare l’Ufficio Idrico anche per la riscossione dei canoni pregressi in modo da consentire al Comune di rientrare in termini di percentuali di accantonamento dallo spaventoso Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità che ingessa il bilancio dell’Ente limitandone quali del tutto le possibilità di manovra.

L’Ufficio Patrimonio, dopo che è stata completamente definita la sua operatività, ha iniziato l’opera di ricognizione e di verifica del patrimonio che consentirà al Comune di chiarire man mano la posizione giuridica di cespiti e beni dell’Ente, di avviare una vasta operazione di regolarizzazione di posizioni di precario che fino ad oggi hanno alimentato incertezze di regolazione e costituito fonti di litigiosità e di contenzioso da rivendicazione e di prevenire situazione di rischio per gli occupanti.

Al fine di rendere più celeri le procedure edilizie è in corso l’attivazione del SUE – Sportello Urbanistico per l’Edilizia – per l’inoltro delle pratiche in via telematica ed è stato predisposto nel sito istituzionale del Comune il relativo link per l’accesso con tutta la modulistica da utilizzare.

I rapporti con le associazioni si sono notevolmente incrementati e saranno ancora favoriti e meglio strutturati anche in conseguenza del nuovo impulso regolatorio che verrà garantito proprio dall’Ufficio Patrimonio del Comune per mezzo del quale dovranno essere portate a compimento le procedure in corso riguardanti l’affidamento delle strutture per lo svolgimento regolare delle attività sportive e/o ludico-ricreative e per facilitare la socializzazione specie tra le giovani generazioni, che saranno sostenute dall’Ente anche attraverso la messa a disposizione delle strutture pubbliche secondo le procedure di legge. E’ altresì in corso l’iniziativa promossa dallo scrivente riguardante la costituzione di una associazione tra le isole interessate in epoca fascista dal fenomeno del confino politico denominata A.I.C.I. – Associazione delle Isole del Confino Italiane -, la partnership con il Comune di La Palmas – Isole Canarie – relativamente ad una iniziativa di riqualificazione urbana con fondi europei, e il “Patto di amicizia” in corso di sottoscrizione tra il Comune di Lipari e la città di Matera di recente deliberato dai due Comuni interessati.

Le criticità nell’ambito della sanità continuano ad essere caratterizzate soprattutto dalla limitata offerta di servizi ospedalieri che spesso non sono in grado di garantire i L.E.A. - Livelli Essenziali di Assistenza -. Varie sono state in merito le interlocuzioni con i vertici sanitari – locali, provinciali e regionali – e, per ultimo, con il nuovo Commissario Straordinario A.S.P., con il quale è stata avviata una promettente collaborazione, in particolare sull’organizzazione dei servizi di emergenza-urgenza nelle isole piccole, e sui servizi di salute mentale e riabilitazione. Pur non avendo completato la pianta organica vigente, sono state incrementate da parte dell’A.S.P. alcune figure specialistiche tramite convenzione con altre strutture sanitarie; sono state incrementate le presenze di personale medico negli ambulatori distrettuali; il Totem installato presso l’Ospedale per il pagamento del ticket è perfettamente funzionante. I servizi sanitari di soccorso hanno finalmente visto la presenza del 118 nelle altre isole del Comune dove il soccorso a terra non veniva spesso effettuato dall’Amministrazione e la messa a disposizione di idonee ambulanze da parte dell’ASP a cui il Comune ha donato la mini-ambulanza elettrica per l’isola di Panarea; un bando pubblicato ad hoc consentirà a breve di organizzare in modo più efficiente anche il coinvolgimento dei volontari soccorritori residenti sulle isole. Continuano le interlocuzioni per quanto riguarda la gestione delle elisuperfici – le quali, pur essendo dedicate esclusivamente al pronto soccorso, restano escluse dall’affidamento al 118, rimanendo invece a carico del Comune.

Anche grazie all’allargamento della Rete territoriale, principale forum di interlocuzione delle Amministrazioni del Distretto con i servizi e la società civile, sono stati formulati i Piani di zona del Distretto Socio-sanitario delle Eolie per le annualità 2021-22-23-24, e i Piani di Attivazione Locale per la programmazione delle risorse della Quota Servizi del Fondo Povertà (dedicato ai percettori di Reddito di Cittadinanza, ora denominato Assegno di Inclusione) per le annualità 2017-18-19-20-22 – che hanno recentemente ricevuto l’approvazione degli Uffici regionali. Le risorse relative a questi piani e ad altri fondi regionali e nazionali, congelate da molti anni, potranno finalmente essere utilizzate per attivare servizi essenziali in risposta ai bisogni sociali della popolazione, con particolare attenzione alle famiglie disagiate, ai bambini e adulti con disabilità, agli anziani non autosufficienti, e alla prevenzione del disagio giovanile. Prosegue la raccolta dati e riflessione di tutti gli Assessori sugli interventi necessari alla promozione e protezione dei diritti dei minori, nella consapevolezza che il disagio giovanile che si è manifestato in varie occasioni necessita di una attenzione particolare, e di interventi di prevenzione e sensibilizzazione soprattutto per quanto riguarda il rischio di dipendenze (da internet, dal gioco, o da sostanze stupefacenti). Nell’ambito di tali iniziative si è provveduto ad attivare il percorso “Lipari Città amica dei bambini e degli adolescenti” - Programma UNICEF.

Tra gli altri temi evidenziati nel programma elettorale vi è la portualità, carente in tutte le isole, che richiede una programmazione strategica e cospicue risorse, al fine di evitare interventi sporadici e non coordinati che si sono rivelati spesso non sufficienti a fronteggiare le mareggiate invernali e di rispondere alle esigenze dei collegamenti marittimi, del diportismo e della marineria locale. A tal proposito, è stato definito l’incarico per la redazione del P.R.P. - Piano Regolatore Portuale -, e attivato a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 109 della L.R. n. 3 del 31.01.2024. Proprio in merito a questa vicenda si ritiene utile evidenziare quanto appresso affinché se ne possa rilevare la complessità dell’azione Amministrativa promossa e conservarne memoria.

Il Consiglio Comunale per la prima volta dall’entrata in vigore della L.R. 21/1985 (quasi quarant’anni) ha deliberato in data 10.08.2023 – delibera n. 22, avente per oggetto “Richiesta di delega all’ARTA per la redazione del Piano Regolatore del Porto del Comune di Lipari - art. 30 della l.r. 21/1985” – di chiedere la delega per la redazione del P.R.P. - Piano Regolatore del Porto - e con nota prot. n. 0031443 del 16.08.2023 diretta all’Assessorato del Territorio e dell’Ambiente si è provveduto a formalizzare tale richiesta senza ottenerne l’auspicato riscontro. Di fronte all’inerzia Assessoriale, con successiva nota prot. n. 0046180 del 16.12.2023, il Comune, nel sollecitare la concessione della delega richiesta “ … stante la critica situazione delle strutture portuali di cui trattasi e l’insufficienza delle stesse a soddisfare i bisogni dei collegamenti marittimi, del diportismo e della pesca, …”, ha provveduto a comunicare “ … che questa Amministrazione provvederà ad avviare la redazione del P.R.P. – Piano Regolatore Portuale per le opere di propria competenza.”, precisando che “La concessione della delega di cui trattasi a questa Amministrazione consentirebbe, nel rispetto del principio dell’economicità dell’azione amministrativa di cui all'art. 1 Legge n. 241/1990, una programmazione complessiva comprendente tutti gli aspetti delle portualità delle sei isole che compongono il Comune di Lipari.”. Con nota assessoriale, prot. n. 19066 del 21 dicembre 2023, assunta al protocollo del Comune al n. 0047736 dello stesso giorno, l’Assessorato in questione, in riscontro alla citata ultima nota, ha comunicato che “… questo Dipartimento/Servizio 3 in data 30/08/2023, corredata da apposita nota dirigenziale prot. n. 12958 del 30/08/2023, ha sottoposto alla firma dell'On.le Assessore di questo ARTA una proposta di Schema di Decreto, per la condivisione, qualora decidesse di delegare il comune di Lipari per le strutture portuali di categoria II — classe III di competenza regionale, fermo restando le competenze comunali sulle strutture portuali indicate nel D.P.R.S. n. 156 del 1/06/2004, così come modificato con D.P.R.S. n.6 del 21/01/2022.”, Infine, con nota prot. n. 2319 del13.02.2024, l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente ha provveduto a comunicare l’approvazione della L.R. n. 3 del 31.01.2024, che all’art. 109 “Piano Regolatore dei Porti. Delega ai Comuni” ha previsto che i Comuni i quali “ … hanno richiesto la concessione ai sensi del comma 3 dell’art. 30 della L.R. 29 aprile 1985 n. 21 sono autorizzati a procedere in conseguenza dell’avvenuto decorso di 30 giorni dalla data della richiesta all’Assessorato competente.”, fattispecie in cui è rientrato il Comune di Lipari, e precisato che essendo detto Assessorato competente all’approvazione del P.R.P. di cui trattasi rimaneva a carico di questo Comune l’onere di aggiornare lo stesso Assessorato sull’attività posta in essere.

Tanto si è provveduto ad evidenziare non soltanto per rilevare il ritardo riguardante l’avvio dell’iter di questo importante strumento di programmazione e il caso più unico che raro caratterizzato dalla soluzione in via legislativa riguardante un procedimento amministrativo, ma anche per evidenziarne la complessità procedurale che in atto riguarda l’espletamento della fase d’ascolto e che sarebbe auspicabile registrasse la maggiore condivisione possibile, anche per recuperare il notevole ritardo accumulato in merito alla redazione del piano di cui trattasi.

Per ciò che concerne, invece, il P.U.G. – Piano Urbanistico Generale -, le cui direttive erano state approvazione da parte della Giunta Comunale e la prevista fase di ascolto è stata già capillarmente effettuata in tutte le isole e nelle principali frazioni del Comune, si è provveduto a redigere le linee guida, già approvate con delibera di G.M. n. 172 del 17 novembre 2023, e ad affidare gli incarichi di supporto riguardanti la Realizzazione del GeoDataBase con la relativa formazione del (S.I.T.), con Determina del 3° Settore – PO – 3° e 4° Servizio n. 23 del 22.12.2023, l’adeguamento dello Studio Agricolo Forestale e la Realizzazione dello Studio e redazione “Vas e Vinca” dell’intero territorio comunale di Lipari di supporto alle attività tecniche amministrative, riguardanti la redazione del P.U.G., con Determina del 3° Settore – PO – 3° e 4° Servizio n. 26 del 28.12.2023, che consentiranno il proseguimento dell’attività di Pianificazione, secondo le procedure previste dalla legge.

In ordine al contenimento dei fenomeni dell’emigrazione giovanile e dello spopolamento invernale - diffusi in tutte le piccole isole e nei piccoli centri verso le grandi città – era stata indicata e sostenuta anche la diversificazione scolastica che avrebbe potuto contribuire ad attenuare tali fenomeni e, a parte l’avvio dell’indirizzo alberghiero dell’Istituto Tecnico avvenuto lo scorso anno, si auspica l’incremento delle iscrizioni nell’indirizzo nautico, dove per l’anno scolastico in corso non sono state sufficienti, al fine di arricchire l’offerta formativa per i giovani eoliani.

Per quanto riguarda la transizione ecologica - comprendente anche la mobilità a propulsione elettrica - a parte la realizzazione delle opere incluse nel PNRR - Programma “Isole verdi” per le quali sono in corso le procedure per l’affidamento dei relativi incarichi di progettazione e/o di fornitura, e la realizzazione dei due progetti UNESCO che sono stati finanziati, ecc., oltre le opere strutturali, bisognerà introdurre degli incentivi nel nuovo regolamento edilizio in corso di elaborazione, in modo da far diventare la transizione ecologica un obbiettivo programmatico e un elemento importante che comprenda anche l’attività edilizia privata.

Per quanto concerne i progetti UNESCO, il cui sito è stato oggetto di aggiornamento dei supporti cartografici nel corso dell’ultimo anno nell’ambito “Terzo ciclo del rapporto periodico dei siti italiani del Patrimonio Mondiale”, si tratta specificatamente del progetto denominato “EXCOVER - Explore and Discover Eolie” per un importo di € 440.965,00 inserito nel programma finanziato dal Ministero del Turismo con il Fondo Siti Unesco e Città Creative e dei Progetti finanziati dal Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica a valere sui Fondi UNESCO per il Clima, per un importo di € 580.000,00 destinato al nostro Comune. Il primo progetto ha l’obiettivo generale di incrementare flussi turistici nell’Arcipelago attraverso il rafforzamento del sistema turistico locale e l’integrazione della catena dei servizi turistici e prevede una molteplicità di interventi per tipologia di target orientata soprattutto alla fruizione naturalistica e culturale del territorio. Tra le azioni, infatti, sono previste: una App informativa delle Isole Eolie che permetta di pianificare al meglio la vacanza alle Isole Eolie e di poter organizzare le proprie attività a partire dalla fruizione dei sentieri, della ristorazione e delle tante esperienze ricreative e culturali che le isole offrono rendendo l’esperienza unica e personalizzabile, un Videogioco culturale sul patrimonio culturale e naturalistico delle isole Eolie, numerosi interventi per il recupero e il miglioramento della fruizione della sentieristica e ancora azioni di internazionalizzazione, Festival itinerante del turismo sostenibile, organizzazione di workshop, educational e farm trip con giornalisti e influencer selezionati e molteplici attività di web e social media marketing. Le azioni previste invece dalle progettazioni UNESCO per il Clima, riguardano la realizzazione di n. 2 parcheggi di interscambio per la riduzione del volume di traffico nelle principali località dell’isola di Lipari, per favorire l’intermodalità, riducendo l’inquinamento atmosferico e la pressione ambientale e diversi interventi di contrasto agli incendi boschivi nelle frazioni alte dell’isola di Lipari.

In relazione all’attività di programmazione, oltre ai già richiamati P.R.P. e P.U.G., si sta provvedendo ad aggiornare la cartografia di base per il P.U.D.M. - Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo -, come richiesto dal Servizio Territorio ed Ambiente di Messina (S.T.A.) in sede di prevalutazione, mentre il Piano Strategico per il Turismo Sostenibile delle Isole Eolie è stato definito ed approvato dalla quattro Amministrazioni eoliane, rappresentando questa la prima iniziativa comune di programmazione da parte delle quattro Amministrazioni Comunali Eoliane. Gli altri Strumenti di programmazione quali la protezione delle coste e il ripascimento delle spiagge, il Piano di Rimozione dell’Amianto in tutto il territorio comunale, ecc., saranno avviati compatibilmente ai contenuti e alle esigenze dell’iter di programmazione già avviato e alle risorse finanziarie disponibili.

Per la partecipazione alla vita amministrativa sia delle frazioni che delle isole – dove operano i delegati per ciascuna isola nominati, su indicazione della maggioranza dei partecipanti alle apposite riunioni, e la delegata per la frazione di Ginostra – sono stati attuati interventi diretti di inclusione territoriale e l’istituzione della delega alla “Coesione territoriale” attribuita all’Assessora Carolina Barnao, ex Delegata di Stromboli, che ha sostituito l’Assessora dimissionaria Lucy Iacono. In attesa di istituire organismi locali su base elettiva, lo scrivente ha promosso numerosi incontri favorendo la partecipazione popolare oltre che per i procedimenti di ascolto previsti dalla legge anche per affrontare argomenti specifici delle singole realtà locali.

L’attività della marineria locale continua a presentare notevoli problemi da risolvere per la mancanza di idonee strutture di supporto a tale attività. Mancano le strutture portuali e questa attività non è stata supportata da idonee aree per il rimessaggio invernale a cui avrebbe potuto provvedere l’imprenditoria privata, probabilmente frenata dalle vicende collegate all’iter amministrativo riguardante la localizzazione delle aree artigianali. L’Amministrazione ha provveduto a completare l’iter amministrativo per la realizzazione del centro pesca i cui lavori sono in corso e a sistemare e consegnare temporaneamente i due punti di pesa del pescato al consorzio operante nel settore della pesca locale, che ne ha fatto richiesta, di recente attivati.

Il problema della tutela degli animali e del randagismo presenta ancora forti criticità per la persistenza di comportamenti sociali che, piuttosto che alleviare il problema, lo aggravano con condotte non più accettabili quali la tenuta degli animali in modo non corretto e l’insensato e continuo abbandono delle cucciolate. Bisogna continuare ad impegnarsi nella programmazione di soluzioni idonee, nella ricerca di soluzioni per il ricovero in loco degli animali abbandonati in posti idonei e per l’affidamento degli animali abbandonati. Intanto, con un progetto finanziato nell’ambito della democrazia partecipata, e con altri interventi finanziati con fondi comunali, nonché con l’opera meritoria del volontariato, sono state affrontate le emergenze e il contenimento delle nascite, mentre la scora estate si è provveduto ad adottare apposita ordinanza per la disciplina della balneazione degli animali di affezione – Stagione balneare 2023 – e a destinare un tratto di spiaggia a Canneto per tale finalità.

Grande scalpore ha destato la questione delle capre di Alicudi che merita di essere menzionata anche in questa relazione annuale proprio per la sua singolarità. Sin dall’insediamento dello scrivente è stata segnalata la situazione delle capre inselvatichite che per effetto della loro riproduzione avevano preso il sopravvento spingendosi sin nelle zone frequentate dalle persone. Tale fenomeno causava preoccupazione ed allarme tra la popolazione isolana costringendo lo scrivente a segnalare il già menzionato problema e a richiedere un intervento di contenimento della specie. L’Ente gestore della Riserva di Alicudi – Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale – ha predisposto un apposito Piano che, ottenute tutte le autorizzazioni previste, è in corso di attuazione. Tale iniziativa, in poco tempo, è balzata all’attenzione della stampa e dei mass-media nazionali ed internazionale per la singolarità della soluzione che prevede la donazione agli allevatori che ne hanno fatto richiesta delle capre catturate e non il loro abbattimento.

Il servizio di raccolta, smaltimento e trasporto dei R.S.U. - Rifiuti Solidi Urbani – così come pianificato, contrattualizzato ed eseguito continua a presentare non poche criticità. La prima continua a riguardare la frammentazione degli affidamenti a diversi soggetti. È di tutta evidenza che avendo optato per una simile incredibile soluzione ogni disfunzione è destinata a sfuggire dalle singole responsabilità, stante la costante motivazione di base che le stesse disfunzioni possono trovare facile collocazione nelle varie fasi dell’organizzazione non attribuita ad un unico soggetto. Altra criticità è rappresentata dalle aree di trasferenza – di cui due (Alicudi e Vulcano) in affitto, una (Lipari) utilizzata nell’ambito dell’affidamento del trasporto dalle aree di trasferenza alla nave dedicata, due (Filicudi e Stromboli) da regolarizzare, mentre a Panarea si dispone soltanto di un’area deposito, anch’essa da regolarizzare e non della necessaria area di trasferenza. L’isola di Lipari, pertanto, dispone soltanto di un Centro Comunale di Raccolta di proprietà Comunale. Il sistema andrebbe tutto rivisto, a partire dalla revisione del Piano d’ambito e dalla regolarizzazione e completamento delle aree di trasferenza.

Allo stesso tempo andrebbe programmato – in atto non è possibile in quanto per la raccolta, spazzamento e trasporto sino alle aree di trasferenza è stato sottoscritto un contratto subito prima delle elezioni amministrative del giugno scorso - l’affidamento del servizio ad un unico soggetto capace di gestire la raccolta, lo spazzamento e il trasporto sino ai centri di smaltimento. Intanto, l’Amministrazione ha provveduto ad avviare gli interventi previsti nelle aree di trasferenza di Vulcano e Stromboli, la prima (Vulcano) oggetto, in precedenza, di un provvedimento di sequestro da parte della magistratura, è in via di completamento, la seconda (Stromboli) dove erano in corso i lavori è attualmente interessata da un provvedimento di sequestro da parte della Magistratura a causa del versamento di macerie da parte di estranei nell’area di cantiere, mentre si è in procinto di avviare gli interventi nelle aree di Alicudi e Filicudi, così come si sta provvedendo a bandire, tramite l’UREGA di Messina, la gara per l’affidamento dei trasporti dei RR.SS.UU., al fine di poter addivenire nei prossimi anni ad allineare le scadenze dei vari affidamenti e provvedere ad un affidamento unico del servizio di cui trattasi. La gara per l’affidamento del servizio di trasporto si può finalmente effettuare grazie all’impegno dell’Amministrazione che ha proposto e ottenuto nella finanziaria Regionale dell’anno scorso la disponibilità della somma consolidata per tre anni.

Il servizio idrico, attribuito all’inizio di quest’anno al Servizio di Protezione Civile, versa in carenza strutturale sia di condotte che di serbatoi capaci di garantire l’accumulo necessario per una normale distribuzione di acqua potabile. Infatti, molte zone sono ancora prive di acquedotto e la distribuzione dell’acqua potabile avviene ancora tramite autobotte, tutte le stazioni di pompaggio sono prive di motore di riserva e molte strutture (serbatoti, cabine di manovra, reti idriche, ecc.) versano in stato di abbandono.

Intanto si è provveduto ad avviare tre dei quattro lavori finanziati dal Ministero dell’Ambiente riguardanti l’isola di Lipari – in corso di completamento - di Vulcano – in corso di completamento - e di Alicudi – in corso di esecuzione - ad affidare il rimanente riguardante l’isola di Filicudi che sarà avviato a breve e si è recentemente sbloccata con il passaggio al Comune la situazione riguardante le reti idriche realizzate dall’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, realizzate da quasi un decennio e mai messe in funzione.

Oltre alle opere sopra menzionate che hanno potuto proseguire il proprio iter amministrativo e/o avere inizio a seguito dell’approvazione degli strumenti finanziari, come quelle di cui si è appena fatto cenno, si ritiene utile richiamare il completamento dei lavori riguardanti la via Palmeri di Filicudi, il rinnovo dell’incarico per la pulizia di tutti i cimiteri comunali, l’intervento riguardante i cimiteri di Quattropani che è stato completato, di Panarea che è in corso di completamento e di Vulcano che è in corso di realizzazione, la sistemazione della ringhiera della scalinata di S. Giuseppe e della banchina di Marina Corta, lo svuotamento delle vasche di Calandra, Vulcano e Ponte – dove sono stati asportati anche i rifiuti abbandonati negli anni da ignoti lungo il greto del torrente -, la sistemazione delle banchine di Gelso e di Ponente nell’isola di Vulcano, la messa in linea dei Bus Urbani ad Alimentazione Elettrica finanziati dall’Assessorato delle Infrastrutture e Trasporti per il potenziamento del trasporto pubblico locale nelle isole e la riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera, ecc.

A livello ambientale è stato attivato il piano di sorveglianza e controllo delle ex discariche localizzate nelle isole del Comune, mentre per l’ex discarica di Lami sono state attivate le indagini geognostiche in attuazione al piano di caratterizzazione riguardante detta discarica.

Per l’ampliamento del cimitero di Vulcano è stata accettata la generosa offerta della Famiglia Scecchitano-Mandarano, emigrata in Australia, alla quale vanno i ringraziamenti e il riconoscimento per la meritoria e generosa donazione, di un terreno confinante ed è in corso l’iter per l’acquisto di un altro terreno sempre confinante con lo stesso cimitero così che l’intera struttura cimiteriale sarà circondata da terreni comunali, mentre è in corso anche l’iter per l’acquisto di un terreno confinante con il cimitero di Acquacalda.

Sono in corso di consegna i lavori riguardanti l’adeguamento delle tribune del campo sportivo “Franchino Monteleone”, la manutenzione di alcuni tratti di strade comunali, il rifacimento di alcuni tratti di marciapiedi nella via Conti Eller Vainicher, la sistemazione di tratti della via S.Anna con sistemazione dell’arredo urbano, la sistemazione di un’area da adibire a zona per il tempo libero in località Punta Castagna. Sono in corso di consegna anche interventi di arredo urbano per l’isola di Panarea e Vulcano.

Il Comune ha partecipato al bando per le isole minori promosso dal Ministero della Protezione Civile e le Politiche del Mare, tramite il Dipartimento Casa Italia, riguardante la prevenzione antisismica di edifici e strutture pubbliche, proponendo n. 18 interventi per un importo totale di circa 30.000.000,00. È stato ottenuto da Ministero dell’Istruzione e del Merito di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, altresì, un finanziamento di € 1.152.000,00 per la realizzazione di Asilo Nido e/o Scuole dell’Infanzia e Servivi di Educazione e Cura per la Prima Infanzia.

La risoluzione dei problemi delle isole del Comune di Lipari ha richiesto e continua a richiedere la sensibilizzazione del governo nazionale e regionale per l’adozione di programmi specifici miranti al superamento dell’attuale stato di impoverimento dei servizi statali nonostante l’apertura presso la sede Municipale di uno sportello a distanza dell’Agenzia delle Entrate, e regionali e per la realizzazione delle strutture necessarie a contrastare l’emigrazione giovanile e rilanciare lo sviluppo economico e sociale dell’arcipelago ed è stata rivolta proprio in questa direzione l’azione amministrativa del Comune, nell’affrontare i temi dei collegamenti marittimi, la sanità, ecc. Tali temi sono oggetto di dibattito con gli altri comuni insulari della Sicilia, dei quali lo scrivente continua ad esserne il rappresentante, che hanno subito gli stessi fenomeni di impoverimento dei già menzionati servizi statali e regionali.

Il problema dei collegamenti marittimi ha continuato ad accompagnare con alterne vicende l’operato dell’Amministrazione con disservizi, omissione di corse, guasti alle navi, ecc., ma la situazione rimane critica nonostante l’entrata in linea di una nuova nave della Caronte & Tourist S.p.A. Tale criticità continua a causare notevoli danni all’intera comunità isolana. Anche in questo caso, insieme a tutte le altre amministrazioni delle isole di Sicilia, sono state coinvolte tutte le istituzioni - sia statali che regionali - per risolvere l’incredibile situazione in cui si sono venute a trovare le isole Eolie e le altre isole siciliane. La vicenda ancora non ha trovato una soddisfacente soluzione nonostante i collegamenti alternativi siano stati di recente ripristinati.

La difesa delle coste ormai rappresenta un problema attuale e le soluzioni vanno trovate subito, poiché l’erosione marina ormai crea disagi in quasi tutte le isole del Comune. Particolarmente preoccupante rimane la situazione di Acquacalda, dove è stato realizzato un intervento di somma urgenza, limitato alla protezione di un breve tratto di costa, ormai priva di ogni difesa. Ma la situazione dell’intera frazione, a causa dell’erosione costiera, rimane allarmante. Di conseguenza il problema è stato rappresentato al Presidente della Regione, tramite il suo capo di Gabinetto, che ha suggerito il coinvolgimento del Commissario per l’Emergenza Idro Geologica per la Regione Siciliana, con il quali sono stati presi dei contatti per rappresentare la critica situazione in cui versa la frazione.

Sempre per Acquacalda è in corso l’iter per l’acquisto di un immobile ubicato nel lungomare da destinare per le necessità di quella frazione. Per il litorale di Canneto, invece, si sta seguendo l’iter della progettazione riguardante le opere di difesa il cui procedimento è in capo all’Ufficio del Commissario di governo per l’emergenza idro geologica, mentre i lavori di ripascimento della spiaggia di Portinenti, anch’essi in capo all’Ufficio del già menzionato Commissario di governo, dovrebbero iniziare a breve.

La scorsa stagione estiva, a parte la festa di S. Bartolomeo che si è potuta finalmente celebrare senza alcuna restrizione e senza alcun condizionamento grazie al totale superamento del periodo COVID-19, ha registrato una notevole ripresa di iniziative di carattere culturale e sociale di vario genere sostenute dal Comune con la concessione di quasi cento patrocini gratuiti, mentre nel campo dei riconoscimenti delle peculiarità del territorio anche quest’anno è stata ottenuta la “bandiera blu” per le peculiari caratteristiche e la gestione ambientale sostenibile di alcune spiagge (Acquacalda e Canneto – Lipari - Fico Grande – Stromboli - Acque Termali Gelso e Spiaggia dell’Asino – Vulcano) del territorio del Comune di Lipari.

Restano da trattare gli argomenti più spinosi riguardanti l’occupazione di suolo pubblico e i provvedimenti sindacali riguardanti il contenimento delle molestie sonore durante la stagione estiva. È noto che tale fenomeno era diventato insostenibile e causava seri problemi sociali e di ordine pubblico sia nell’isola maggiore che in alcune altre isole amministrate dal Comune di Lipari. L’estate precedente, per via dei provvedimenti adottati, si è registrato una notevole attenuazione del fenomeno, pertanto, non essendoci stata nessuna vittima dopo le serate in discoteca, essendosi ridotti - quasi annullati - i casi di coma etilico che colpivano prevalentemente i minorenni attratti dalla movida isolana e le risse notturne tra giovani, ecc., si è nelle condizioni di poter modificare, dopo il necessario confronto con le Autorità e gli Organi istituzionali di Governo in relazione all’ordine pubblico, i provvedimenti adottati la scorsa estate, sostituendoli con altri più attinenti alle mutate condizioni.

Molte le cose fin qui affrontate con impegno e costanza, ma ancor di più ne incombono all’orizzonte, necessitando anche per questo motivo, anche per il prossimo futuro, un sostegno convinto ed una condivisione maggiormente ampia per la realizzazione dell’obiettivo dichiarato del balzo in avanti che, al momento della presentazione agli elettori, abbiamo promesso di voler attuare nelle nostre Isole.

Si auspica per questo motivo, alla luce dei risultati già raggiunti e dei progressi operati, che, con l’ausilio di tutti, si possa ancora lavorare efficacemente per il cambiamento nel territorio del nostro Comune e per la condivisione dei valori più autentici della comunità eoliana in un contesto di sviluppo sostenibile anche ai fini del miglioramento delle relazioni istituzionali che, come abbiamo sempre fermamente sostenuto, debbono sempre trovare fondamento essenziale nei valori di democrazia, legalità e coerenza.

Il Sindaco dott. Riccardo Gullo

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di Angelo Sidoti

Lo scorso 29 maggio ho seguito in video streaming la seduta del Consiglio Comunale di Lipari.
Mi permetto di dire che è stato imbarazzante, sono emersi i soliti disarmanti cambi di fronte con maggioranza che diventa minoranza e viceversa, ossia minoranza che, rimpolpata da consiglieri dissenzienti, diventa maggioranza.

Tralascio il tema delle Commissioni poiché ritengo sia solo un veicolo strumentale per acquisire visibilità di fronte a un elettorato sempre più assente dalla politica in generale.
Parte dei Partecipanti, come rappresentato dal consigliere Lampo, ha rimosso la nomina da parte della precedente amministrazione della commissione speciale che avrebbe dovuto operare sui debiti fuori bilancio e che, guarda caso, non ha mai operato. L’“inattività” è facilmente riscontrabile dalla quantità di debiti fuori bilancio deliberati in ogni consiglio comunale.

L’intervento del Sindaco Gullo, questa volta più pacato di precedenti, è risultato chiaro e puntuale.
Ripeto, è facilmente constatabile la difficoltà finanziaria in cui versava l'Ente durante la gestione dell’amministrazione Giorgianni basta leggere le relazioni rese dal ragioniere generale Subba negli anni precedenti.

Non solo, che l’ufficio legale fosse allo sbando lo avevo già percepito nel corso della mia breve carica di consulente volontario della Giunta Giorgianni dalle risposte che ricevetti rispetto a diverse richieste di chiarimento, riscontri che custodisco nel mio archivio pec.
Anche rispetto al tema dell’ordine pubblico - opportunamente richiamato dal Sindaco Gullo - è nota a tutti la situazione prima della “purga” amministrata da questa Giunta.
Quindi, vista l’inattività delle precedenti, come si può pensare che l’attuale Amministrazione risolva tutte le criticità sapendo che i “problemi” attuali sono di difficile soluzione! Ciò nonostante, si cavalca l’onda del dissenso.

E allora mi viene un sospetto, perché tutta questa caciara? Quali sono gli obiettivi di questa nuova maggioranza opportunamente “rimpolpata”?
Non venite a dirmi che lo fanno per il bene comune, perché non ci credo.
A qualcuno per caso “i scarpi ci stannu stritti”
Ripeto quanto già detto in precedenza in altri miei interventi, ci vuole collaborazione da entrambi i fronti per ottenere risultati che siano a beneficio del nostro Paese. Le chiacchiere stanno a zero, le polemiche sterili non servono al Paese e nemmeno a Voi che lo rappresentate. Servono fatti concreti e risolutivi delle criticità presenti sul territorio.

In merito alle relazioni del Sindaco concordo che le stesse vanno fatte indipendentemente dall’obbligatorietà in quanto rappresenta uno strumento di comunicazione tra i vari organi di governo e di monitoraggio dell’attività di programmazione dell’amministrazione per la gente comune. Ma credo che il Sindaco Gullo li abbia sempre fatte e che non abbia timore a confrontarsi in pubblico. Trovo inutile invece la pretesa della minoranza (oggi maggioranza) ad insistere nel voler dibattere subito l'argomento.

Io sono sempre favorevole al confronto in politica, evitiamo però sorrisetti sotto i baffi in senso di smacco e denigrazione dell’avversario.
Certe volte mi domando perchè mi occupo ancora del mio Paese tanto mi sembra che il disegno di alcuni è chiaro. Spazio ai predatori e ritorno al passato!!!!

Stromboli, attività del cratere sempre capricciosa...

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L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato che l'attività di spattering alla BN1 di Stromboli si è intensificata, alimentando modeste tracimazioni di lava nelle immediate vicinanze della bocca, che si sono velocemente raffreddate.

L’attività si è ulteriormente intensificata ed una tracimazione più lunga è avanzata per qualche centinaio di metri dalla bocca, causando rotolamento di blocchi scoriacei lungo la Sciara del Fuoco.

Dal punto di vista sismico l'ampiezza del tremore vulcanico ha raggiunto livelli alti; allo stato attuale il tremore si attesta su livelli medi. Non si segnalano variazioni significative nel tasso di occorrenza e nell'ampiezza degli explosion quakes.

Le reti di monitoraggio delle deformazioni (GNSS e clinometrica) non mostrano al momento variazioni significative.

SERVIZIO DEL TG3 SICILIA

Rassegna Stampa GDS.IT

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Stromboli, sono sei i punti di emissione: che spettacolo sul cratere...

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Lipari, Hotel Aktea via Paolo Borsellino e Giovanni Falcone 98055 - 090 981 4234

 

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